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http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AtRJqFqfKOt3lC6WtPlNBFZaDgx.?qid=20061206023056AAW78oT

2006-12-06 01:30:43 · 10 risposte · inviata da marta 4 in Scienze sociali Psicologia

15 risposte non mi fanno statistica, eppure aiuterebbe avere consigli in un campo cosi delicato

2006-12-06 01:35:50 · update #1

vero, lo psiko è inopportuno, ma la questione della omosessualità genetica non sta da nessuna parte

2006-12-06 01:44:21 · update #2

i miei vanno dall'analista perché il padre li ha mollati quando avevano 3 e 6 anni e sono arrivati a 17 e 20 solo con me

2006-12-06 01:47:07 · update #3

concordo esser larghe di vedute
... ma 2 figli su 2 gay... un minimo faranno riflettere... almeno per avviarli ad una vita con meno difficoltà... o fingiamo di vivere in un mondo ideale

2006-12-06 01:50:06 · update #4

non riesco a spaccare il capello in 4... pudica poco o troppo... intanto stanno saltando fuori conoscenze con figli problematici... e tutte troppo permissive... anche e soprattutto nella sfera sessuale

2006-12-06 01:53:49 · update #5

10 risposte

domanda a rischio fraintendimenti
comunque ti diranno che non è la fine del mondo etc etc
ho capito che non lo pensi... ma te lo sentirai dire lo stesso: è la prima cosa che viene in mente... la discriminazione
Vedo che riesci a sopportare!
L'analista è indiscreto ma non pazzo. Poteva dirlo in altro modo, ma i freudiani hanno sta mania del sesso e nessuno riesce ancora a dimostrare che sbagliano!
L'idea parte dal solito Edipo e prevede (detta molto sinteticamente) che la sola donna che si deve desiderare è la prima (ovvero la mamma).
Se tutte le altre sono un tradimento (ovvia esagerazione) ergo mi rivolgo all'altra metà del mondo: se vado con i maschi non tradisco l'ideale.
Ora hai una parvenza di cause.
Sui rimedi si scatenano le teorie più controverse:
-effetto trauma: la pianti di provocare.
-effetto neutro: fingi che nulla accada.
-effetto mediazione: meglio bisex che omosex.
La tua sensibilità è la sola discriminante

2006-12-06 03:16:09 · answer #1 · answered by tantragupta 6 · 3 0

Per quanto mi riguarda quello psicologo è un emerito imbecille e ignorante...

Una persona è omosessuale perché la madre è stata troppo poco pudica, un'altra volta la persona diventa omosessuale perché la madre è stata TROPPO pudica. La volta dopo è perché la madre era troppo appiccicosa, oppure perché l'ha abbandonato.

Ora mi chiedo...perché non accettare l'omosessualità come un fatto che non è conseguente a nulla...ma è solo insito nella personalità di un individuo, invece di cercare sempre e solo un mucchio di baggianate?

lo trattano sempre come fosse una malattia mentale...ci facciano il piacere e stiano zitti per una volta.

2006-12-06 01:48:49 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

tanto per cominciare come mai il figlio della tua amica è andato dall'analista?forse dietro consiglio della madre perchè non accetta il figlio così?
se così fosse a parere mio da ragazzo normale di ora,diventerà sicuramente il prossimo ragazzo pieno di complessi e quant'altro andando da in analista,a quel punto perchè non va la madre a farsi analizzare.
io penso che non vi è colpa di nessuno,quella è la natura e basta l'unica cosa e che la madre accetti il proprio figlio con tanto amore e meno analisti!!!!

2006-12-06 01:43:02 · answer #3 · answered by oly_1809 4 · 1 0

se e' una statistica che speri di fare,credo che tu sia nel posto sbagliato,
se e' un consiglio vero spero che ti possa arrivare da queste pagine,ma dubito che il 99%delle persone che rispondono abbiano da offrirti di piu' oltre alla buona volonta' ed all'umanita' che contraddistingue molte risposte,poiche' se e' un aiuto morale che ti serve forse lo trovi una vera risposta credo di no.
comunque provo ach'io a darti il mio parere basato solo sull'esperinza della vita,ho 56 anni,non mi sento ne vecchio ne saggio,pero' ne ho visti di fatti della vita.
prima di tutto e vero che l'ambiente familiare condiziona il carattere delle persone,le abitudini ed il modo di pensare ed anche in qualche modo le attitudini.ma non ho mai sentito ve visto che possa condizionare la sessualita'.casomai la fiducia la solidarieta,l'amore in una famiglia fanno in modo che questa non resti nascosta e possa esprimersio liberamente
senza traumi morali o psicologici e sofferenze.
fin'ora nonostante faccia parte di una familia numerosa,solo mio padre ha 13 fratelli, io ne ho 4 ed io stesso ho 4 figli,aggiungi quelli da parte di mia madre e di mia moglie che ha 8 fratelli, ti puoi immaginare tra cognati e nipoti a che numero di persone posso arrivare solo fra i parenti piu' vicini,bene dicevo non ci sono stati casi di omossesulita' che ho vissuto se non nella parte di amico di alcuni fra loro.
questo per dirti che non posso parlare con cognizione di causa ma solo per mio parere personale.non credo che un omosesessule maschio o femmina sia un malato da portare dallo strizzacervelli comunque si definisca(in gioventu' sono stato un accanito lettore di tex willer) e' cosi' da sempre,nelle civilta' antiche era accettato dalla comunita'.credo che si nasca cosi,maschio o femmina indipendentemente dall'aspetto fisico, non dico che e' normale poiche' la normalita' secondo me dovrebbe attribuire la sessualita uguale all'aspetto fisico del corpo,ma se cosi non e' non puoi fare altro che accettare ed acettarti se sei parte in causa, tanto piu' che non riesco a vedere cosa ci sia di male ad essere omosessuali(la parola gay no mi piace credo si una sigla e come tale spersonalizza cio' che invece deve essere personalizzato ed umanizzato).
quindi per concludere, poiche' il tempo stringe,secondo me, questa mamma a una sola cosa da fare: la mamma,amarlo aiutarlo ad esser quello che e' farlo diventare un UOMO indipendentemente se maschio o femmina,nella vita sara' apprezzato per quanto vale non per la sessualita' che ha,anche se in alcuni ambienti sara' piu'difficile
ciao

2006-12-06 02:51:18 · answer #4 · answered by beppe 5 · 0 0

sinceramente mi sembra una cosa strana.....ci sono gay che sono cresciuti in ambienti normalissimi ,figli di dottori....se uno e' gay e' gay....il problema non e' che il figlio o i figli sono gay...il problema e' la considerazione che queste persone hanno delle persone gay...se li si conseìidera persone normali come tutti non c'e' problema.
puo' anche essere che in questo caso abbia avuto un ruolo anche il modo in cui sono cresciuti,ma non penso sia la regola.

2006-12-06 02:44:50 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

non credo proprio sia colpa delle madri.....penso che si nasca cosi ognuno di noi ha i suoi gusti non ci trovo nulla di strano in una societa come la nostra ..............le madri non possono influenzare i gusti sessuali dei figli.......

2006-12-06 01:47:52 · answer #6 · answered by eloisa l 3 · 0 0

Io conosco alcuni ragazzi gay, molti di loro effettivamente hanno avuto dei problemi nella fase della crescita. E quelli che non ne hanno avuti sono stati etero fino all'altroieri e hanno fatto indigestione di patate e adesso provano il salame.
Io non ho ancora la fortuna di essere genitore, ma credo che sia ora di finirla con il lasciar fare ai figli tutto quello che vogliono, secondo me siamo noi a dover indicargli la strada giusta. Loro non nascono "imparati". Dobbiamo insegnar loro i veri valori e se un figlio si rende conto ad una certa età di essere omosessuale significa che lo è proprio di suo e bisogna accettarlo nello stesso modo che si accetta un figlio etero o un figlio prete (che è peggio :-). In tal caso non si avrebbero complessi di colpa. Forse pensandoci bene un genitore non vorrebbe un figlio gay per egoismo proprio. Perché vuole dei nipotini o per vergogna verso gli altri. Mah. L'importante c.que è che il figlio sia felice.

2006-12-06 01:47:18 · answer #7 · answered by salseromuysabroso 5 · 0 0

Non esiste in questo caso il concetto d COLPA!

Ognuno ha il suo modo di vedere la vita, i figli hanno ognuno il loro modo unico e personale.
Detto questo, se un figlio vede SOLO alcuni lati della madre e li trae a campione ed esempio è perchè il SUO cervello ha operato questa scelta in base ai propri criteri(che sono inconoscibili).

Colpa di cosa? Essere omosessuali Non è una colpa o uno status, ma una scelta, come ogni altra scelta e non meno amorale di migliaia d'altre, non fa male a nessuno perlomeno.
La madre si sente in colpa perchè? Trova che suo figlio sia sbagliato? Beh, questo è un problema d lei, magari invece lui sta benissimo.

Il mio migliore amico è gay, ed è una persona straordinaria. che male c'è? Che mi importa delle sue attitudini sessuali! Da criticare sono invece i pedofili, i sadici, i perversi, o i serial killer.

Lui non ha detto nulla a sua madre perchè chissà cosa gli direbbe, questo ragazzo invece ha avuto coraggio!

Il mio amico in questione m ha confidato che la frase che vorrebbe che suo padre gli dicesse è:

"Sono felice che tu abbia avuto il coraggio d dirmelo figlio mio. Per te la vita sarà dura a causa della tua scelta, ma sappi che avrai sempre il mio affetto."

NON GIUDICARE PER NON ESSERE GIUDICATI

2006-12-06 01:46:44 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Semplicemente non rispondo perchè non voglio dar pareri su un'argomento di cui non so nulla o quasi....
Non ho le competenze nè mediche (intendo psicologiche) nè posso far riferimento ad esperienze personali.
Alle volte anzichè dir scemenze è meglio tacere...............

2006-12-06 01:46:00 · answer #9 · answered by Penelope1{Ajò} 6 · 0 0

ho risposto... ma sto psicologo è malato d cervello... la colpa nn è delle madri.... s nasce cosi'... punto e basta....
nn c'è spiegazione....
e i bisex la colpa d chi è? del padre e della madre?

2006-12-06 01:40:34 · answer #10 · answered by ? 5 · 0 0

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