Perchè per l'uomo ha così tanta importanza che resti qualcosa di sè quando non ci sarà più?

Question

Tante belle risposte, tante verità ma nessuna assoluta, tutte confutabili, per chi ha fede e per chi non ne ha.
L'essere umano è mortale e aspira all'immortalità per superbia e vanità. Ma l' immortalità, per chi crede, è patrimonio dell'anima non del corpo.

Answer 1

Solo superbia." Gli uni e gli altri vanno verso lo stesso luogo:gli uni e gli altri vengono dalla polvere,gli uni e gli altri tornano alla polvere"

Answer 2

E' probabile che l'essere umano, come tutti gli esseri d'altronde vogliano assicurarsi, non l'eternità, ma la sopravvivenza di un tesoro che porta in lui. Patrimonio genetico? Il ricordo? Non saprei essere più preciso. Penso che il discorso vada anche spostato dal piano individuale a quello collettivo. Jung parlava appunto di un inconscio collettivo e questo inconscio potrebbe delegare ognuno di noi alla sopravvivenza non del singolo ma dell'intera specie umana. Alcuni comportamenti solo illuminanti in questo senso: sapendo di avere poche ore di vita molti farebbero l'amore e non credo che sia per il solo piacere.
Piccola aggiunta: questo qualcosa è più un qualcuno.

Answer 3

Gran bella domanda.L' uomo percepisce di essere nato per l' eternità come ci è stato promesso. E questo desiderio è presente in ognuno di noi e tormenta gli atei. Però, per la nostra insufficienza, vogliamo qualcosa di tangibile. Ed il desiderio che qualcosa ci sopravviva, ci sprona a cercare di lasciare una traccia del nostro passaggio.

Answer 4

Vanità ed immortalità.
La prima è una ben conosciuta divinità alla quale l'uomo ha sempre sacrificato.
La seconda è un sogno ricercato e sperato, dietro il quale ancora si perdono le speranze degli uomini che sentono troppo breve la vita a loro concessa.
Il ricordo di sè è la consolazione, più o meno mascherata con la giustificazione di aver fatto qualcosa di importante in cui gli altri hanno creduto.
Ogni uomo lascia sempre qualcosa di sè alle generazioni future, se è capace di trasmetterlo.
Tutto quello per cui le generazioni passate dell'umanità hanno creduto, vissuto, creato e sofferto siamo noi.
Ed un giorno saranno i nostri figli in cui è per sempre scritto il ricordo di noi stessi.
Gli uomini sono già immortali, ma nel loro egoismo, nella loro vanità, non se ne accorgeranno mai.

Answer 5

Non sopporto che tutto un giorno andrà avanti anche senza di me....allora voglio lasciare un'impronta...foto ... immagini ... profumi... emozioni... incazzature... risate... ci tengo che si conservi un briciolo di ricordo di me anche in negativo, basta che qualcuno si ricordi che c'èro !!!

Answer 6

siamo consapevoli di essere solamente di passaggio, e l'idea di lasciare un segno di questo passaggio ci fa sentire importanti, eterni, quasi senza tempo. credo sia un sentimento umano, forse troppo umano.

Answer 7

non lasciamo qualcosa per noi, ma per chi resta dopo di noi...

Answer 8

solo i grandi lasceranno un ricordo ,gli altri andranno finire nel dimenticatoi !ciao

Answer 9

Ciao Backy io giuro ti volevo rispondere ma qui' le risposte son fin troppo intelligenti :(

Comunque concordo in assoluto con chi ha detto immortalita' ...insieme magari ad uno sfogo ...una distrazione un esorcizzare il tempo che passa ( e quindi mi sa che ci risiamo con l'immortalita').

Answer 10

Perchè la vita è difficile, un senso deve averlo..

Answer 11

per testimoniare che è esistito.