Berlusconi: perchè in Italia nel bene o nel male si parla sempre e solo di Lui?

Question

é stato 5 anni al governo e si parlava solo di lui e mi sta bene,ma ora che è all'opposizione si parla ancora più di lui che in precedenza.
Credo che in Italia mezzo paese lo ami e l'altro mezzo lo odi, ma ne ami parlare.

Answer 1

perchè una metà lo stima, lo santifica e crede pari pari a quello che dice e che fa, l'altra metà non lo sopporta perchè è un po' più realista da non abboccare alla storiella del mondo tutto fatato infestato solo da comunisti!! Quando non è al governo se ne parla per tanti motivi: i processi che ha a carico (e se ne parla fin troppo poco), le sceneggiate napoletane (perfino un suo rutto ha più importanza per i tg -rai o mediaset- di quanti morti ci sono stati in iraq oggi o ieri per la famosa guerra "di pace") e parlo dei motivi di minor interesse. Tutti quelli che dicono "invidia"... ma lo sapete quali sono i nostri valori prima di parlare? cosa gli si può invidiare? i soldi? solo perchè ne ha tanti? il successo? ma quelli forse sono i valori di chi lo stima e di chi lo ama perchè riescono a difenderlo tanto. Io sinceramente non stimo nessuno nel mondo della politica come stimo le persone a me veramente vicine. Berlusconi lo odio per la presa che ha sulle menti.. per quel potere di distorcere la realtà, di potersene scrivere una, per quel ghigno malefico che esprime quanto la sappia lunga su tutto, eppure inculca nei cervelletti malati da televisione e urla da giornalai quell'idea di "innocenza", o anche di semi-colpevolezza sempre trascurabile nei confronti delle grandi malefatte degli altri e per questo non condannabile in assoluto. Non è invidia, l'invidia si prova verso qualcosa che vuoi avere o che vuoi essere. Io preferirei vivere come vivo, con persone di valore affianco. Non stimo le persone che senza spirito critico lo incensano come l'unto del Signore, veramente. Sicuramente ha grandi doti da politicante (non da politico) ed è una persona che sa il fatto suo, ma tutto sta a vedere come le si usa, quelle doti, e perchè ("Se non entro in politica vado in bancarotta e mi sbattono dentro")*.

Answer 2

E' proprio chi lo odia che lo stima di più. Quindi ne ha paura perché lo teme come avversario delle sue idee e ne parla spesso per esorcizzarlo come si fa con il diavolo. Ma non sa che il personaggio si alimenta di tutte le chiacchiere, buone e cattive.
Attenzione che la politica, le religioni, e perché no il calcio si alimentano con il ns bla bla bla dando poteri immensi ai ns (o vs?) furbissimi amici.

Answer 3

invidia..invidia..invidia......

Answer 4

bene? al massimo si può difenderlo da 10 anni di demonizzazione della sinistra..
il sistema è sempre lo stesso..non so se ricordi Craxi....si comincia con la satira, poi la magistratura stampa e tv.....
cambierei la domanda ..perchè in Italia si parla sempre male e chi lo difende viene tacciato di servilismo o ridicolizzato come un ladro di polli...
continuo a sostenere, pur non essendo forzista..
,,,,ce ne fossero in Italia ..come lui...
invece del culto degli incapaci( vedi Prodi) inculcato dalla sinistra.
Comunque il Cavaliere non è un fesso..
annusata l'aria che tirava..è entrato in politica e ha fatto un partito che è diventato il maggiore d'Italia...
possono schiumare di rabbia..fino a schiattare...
ma non farà la fine di Craxi

Answer 5

Perche e un leader.

Answer 6

perchè o nel bene o nel male(dipende dai punti di vista) lui ha cambiato il volto del nostro paese e riformato il nostro sistema elettorale, riformato pure la costituzione.Per qualcuno sono cose giuste per altri sono errori commessi da berlusconi.Sta di fatto che nessun'altro avrebbe mai avuto in mente di fare cambiamenti cosi' radicali

Answer 7

abbiamo molto poco di cui parlare...

Answer 8

Che si parli di Berlusconi nel bene e nel male crea attenzione nei media e nell'opinione publica in Generale.
Il problema Nel ns Paese è che il sistema non fa nascere o non crea nuovi - Personaggi LEADER - capaci di lanciare messaggi che attirano l'attenzione e creano attenzione nell'opinione publica per un cambiamento. socio culturale della ns società.
Spiegatemi, come dovrebbero nascere i nuovi leader quando Il Deputato nell'ambito del suo colleggio occupa il Posto di Consigliere Comunale, Sindaco,Assessore e addirittura in alcuni casi anche Presidenti Regionali, posti che in una democrazia rappresentativa e di partecipazione dovrebbero essere occupati da una nuova classe dirigente che dovrebbe formarsi e contribuire partecipando a livello di enti locali.
Il cumulo delle cariche usato da tutti i partiti lo trovo scandaloso e sopratutto privo di partecipazione.
Facciamo appello al Presidente della Republica affichè intervenga su questo argomento che è sicuramente vitale per la ns Democrazia.
Saluti
J. G

Answer 9

Chiedilo a Casini. Per fare in modo di far sentire la sua voce e parlare finalmente SOLO di politica se ne è dovuto andare dall'armata brancaleone!!! Se non ne poteva più lui, figurati chi ha votato per lo schieramento opposto!!!! E' lui che fa in modo che si parli solo di lui. Personalmente non lo ho mai sentito esprimere un concetto politico, un'idea economica seria, solo demagogia e risse da bar. Comunque non se ne può più! Io voglio parlare di politica e non di lui! Ma una volta passeggia in bandana, una volta ci da dei c....i, una volta dice "vi tolgo l'ICI", una volta urla ai brogli, una volta sviene, insomma... i telegiornali si riempiono di lui, come facciamo a non parlarne?

Answer 10

ma quanta ignoranza figlioli!!! non vi vergognate??

Answer 11

Perchè...in particolare per l'attuale maggioranza è meglio parlare di lui che approfondire e spiegare la politica incoerente ideologica anacronistica e disastrosa del governo...+ o meno quello che faceva Hitler quando per tirare su di morale i tedeschi che crepavano di fame dopo la prima guerra mondiale ha cominciato a dare addosso agli ebrei attribuendogli la causa di tutti i mali della germania e del mondo...noi di ebreo purtroppo ne abbiamo uno solo...ma vedrai che col tempo e col peggioramento della situazione riusciranno a trovarne altri. Stare uniti contro il nemico toglie il disturbo di pensare e fa sentire tutti una grande famiglia con una grande causa... la militanza attiva è un vero e proprio impegno che ti toglie il tempo di pensare e di leggere qualcosa di diverso dai "catechismi" mediatici che ti propinano!