Sono qui a chiedermi come spesso mi capita che senso hanno le cose intorno a me!la mia era una domanda introspettiva mirata a conoscere se voi come me vi soffermate su ciò che siamo, cosa facciamo e se c'è un poi!
Sembra un groviglio di questioni...a volte penso "vorrei fare tantissime cose, amerei fare questo,mi piacerbbe fare quello...", a volte le giornate sono vuote, prive di senso...vedo la gente scorrere frenetica e le ore mi scivolano addosso...a volte ho così tanta energia da sentirmi un piccolo dio, altre vorrei scappare via lontano e nascondermi...vorrei capirmi meglio perchè forse vivrei meglio!
Studio ciò che penso di amare ma spesso mi disgusta sapere che mi condurrà a vivere una vita che già vedo vissuta...vorrei avere ed essere...ma forse ho già e sono tutto ciò che dovrei!
Ma vorrei tanto capirmi...penso di essere una di quelle perosne tanto brava a riflettere sulla vita ma che alla fine non vivono bene...sentono la vita come qlk da analizzare non da affrontare!
2006-12-04
10:40:39
·
7 risposte
·
inviata da
Percy85x
4
in
Scienze sociali
➔ Psicologia
per la mia giovane età mi ritengo (e a detta di altri) nel complesso bello e intelligente, colto e maturo...certo anche modesto!:-) ciò nonostante sono riluttante a coltivare tante amicizie e le mie esperienze con l'affascinante quanto incomprensibile universo femminile sono limitate...sono così interessato a capire me, a sognare di accettarmi, illudendomi di cambiarmi che spesso rifiuto l'esterno, perchè mi basta le persone care che ho già conquistato! eppure mi sento costantemente insoddisfatto!!!un tormento interiore...e dunque si affaccia l'ipotesi della pazzia..!!
Spero perdoniate quelle che sembrano le parole di un folle... è solo un flusso di pensieri che non posso evitare di fermare...
la mia è ansia di vivere? è incapacità di vivere? sarò affetto da personalità dissociata o considerate legittimo avere di questi pensieri, che a molti sembreranno semplici paranioie?
2006-12-04
10:52:56 ·
update #1
Sarà ma la felicità a volte provoca ansia di vivere ......La felicità consiste nel provare quello che c'è di bello nella vita. Si tratta di un’abilità individuale, e non di un’eventualità del destino: tutti possono essere felici se imparano a capire come si fa ad esserlo. Infatti, per vivere una vita felice è necessario essere capaci di godere di ciò che già si ha. La felicità non va ricercata nel futuro, ma nel presente, perché non dobbiamo dimenticare che il nostro attuale presente è il futuro che immaginavamo per noi qualche tempo fa. Molti dei nostri desideri sono stati realizzati, ambiziosi traguardi sono stati raggiunti…Ma siamo forse per questo ‘Felici’ ora? La risposta, sono sicura, è ‘no’, o meglio ‘ancora no’. Ognuno di noi ha qualcosa che ancora gli manca per essere felice: il matrimonio, un lavoro, la carriera, la casa, la laurea, la vacanza…L’evasione dal presente, l’incapacità di prendere decisioni, la tendenza alla procastinazione determinano l’idealizzazione del proprio futuro, che intanto diventa il presente e la storia continua. La felicità, sempre rimandata all’indomani, continua a sfuggire alla nostra esistenza, nell’illusione che qualche forza magica, soprannaturale o anche proveniente da qualche misteriosa area del proprio sé, possa finalmente risvegliarsi e risolvere per incanto tutti i problemi. A volte l’infelicità deriva dalla sensazione di non avere o non avere abbastanza, di ciò che è necessario per vivere bene. Molto spesso si tratta di bisogni indotti dall'ambiente sociale ed in particolare da quei ‘persuasori occulti’ che, con logiche sottili ed ingannevoli, cercano di condizionarci nelle scelte e soprattutto nei consumi.
La verità è che, se vogliamo essere felici, possiamo esserlo immediatamente, perché la felicità non è nel futuro, ma nel momento presente: non conta quanto abbiamo, ma quanto riusciamo a godere di quello che possediamo.
E’ inutile trascorrere la vita inseguendo il successo, la fama, i soldi e il potere: mentre lottiamo e competiamo per raggiungere tutto ciò, ci allontaniamo inevitabilmente dai nostri valori e ci rendiamo schiavi di un sistema che da noi vuole sempre di più e sempre di meglio. Solo concentrandoci sul processo anziché sul risultato, allontanandoci dalla competizione e dalle illusioni condizionanti coniate ad arte dagli strateghi della comunicazione, potremo ritrovare la gioia nelle piccole cose della vita quotidiana e ritornare ad impostare la vita secondo i nostri valori.
Infine un’ultima considerazione: solo l’essere umano comprende il senso della morte, perché è nel pacchetto delle sue conoscenze, sin da quando era bambino. La consapevolezza della propria sicura fine lo spaventa e per dimenticare questa paura tenta di esorcizzarla tentando di non pensarci. E’ un comportamento infantile, un meccanismo di difesa basato sulla negazione. La morte esiste e dunque tanto vale tenerne conto. Se la vita deve essere breve, facciamo almeno che sia lieta e lasciamo i tormenti, le angosce, le competizioni, gli accumuli, a quelli che pensano di non dover morire mai.
2006-12-04 22:57:40
·
answer #1
·
answered by mariannac1983 2
·
1⤊
0⤋
non sono una psicologa,ma capisco cosa intendi...lo capisco bene...lo vivo anche io...a volte però preferisco analizzare e non affrontare,perchè analizzare fa meno male che affrontare....
a volte attendo che il tempo passi e ce qlc si risolva da solo....e cosa capita a me?che ho tante questioni in sospeso e qnd mi provo a fermare, il torrente della vita in piena mi trascina via,quasi annegandomi....e ad ora io non vivo realmente,ma vivo nella paura di vivere....
2006-12-04 10:51:46
·
answer #2
·
answered by Lyla 6
·
2⤊
0⤋
Eh, caro il mio pensatore, come ti capisco. Io sono esattamente uguale a te. Poche amicizie con i colleghi di lavoro non ci esco perche' riesco ad essere come sono solo all'interno dell'ambiente di lavoro, penso e ripenso alla mia vita. A quello che non ho fatto e che invece avrei voluto fare, e ci sono dei giorni, (in particolare quando non lavoro, che sono uno straccio). Purtroppo siamo cosi e nessuno ci puo' cambiare, ma se ti posso dare un consiglio, fai come me, cerca dei libri che parlano di psicologia, di come affrontare il nostro modo di essere, le nostre paure, le nostre paranoie, scoprirai di sapere gia' tante cose, (perche' noi arriviamo prima degli altri, a furia di analizzarci ed analizzare tutto), ma credimi, ti saranno molto utili. Se vuoi parlare io ci sono, il mio indirizzo e-mail e' rapaisa05@yahoo.it. Buona giornata. Ciao da Paola
2006-12-04 18:41:59
·
answer #3
·
answered by PAOLA MOSCHETTI 5
·
1⤊
0⤋
Ciao! la vita è piena di punti interrogativi!bisogna cercare di fare le scelte migliori possibili senza essere angosciati dalla paura di sbagliare,ma riflettendo seriamente,valutando le conseguenze delle nostre azioni.non sentirti "strano"x tutti quei pensieri:un po tutti hanno in testa mille pensieri,tu hai avuto il coraggio di cercare di metterli in ordine.secondo me è giusto cercare di metterli in ordine,ma è normale non riuscirci perfettamente;neanch'io e penso quasi nessuno ci riescono.l'importante è fare scelte giuste e vivere serenamente.auguri!
2006-12-04 11:21:42
·
answer #4
·
answered by Fabri 5
·
0⤊
0⤋
La tua è una domanda che rivela una grande sensibilità.Poche persone oggi si soffermano a riflettere sul senso delle cose che si fanno giornalmente,ci si comporta spesso come degli automi e la vita che si conduce è solo un'esistenza frenetica senza analisi,il senso stesso delle cose che la compongono molto spesso viene meno.La vita che dovremmo vivere prende il sopravvento,è la vita stessa che ci vive e noi perdiamo l'orientamento."Vorrei avere ed essere":è proprio questa la domanda cruciale che mi ha colpito.Credo non si arrivi mai a un traguardo definitivo e non si abbia mai abbastanza per dire "finalmente non ho più bisogno di nulla",ci si rinnova ogni giorno,ci si reinventa,si osserva,si ascolta,si cambia idea,si cerca.E' proprio in essa che vedo il senso stesso della vita,nella ricerca,non importa di cosa,l'importante è non fermarsi mai.Posso consigliarti "Siddharta" di Herman Hesse,se non l'hai ancora letto ti darà degli ottimi spunti di riflessione.
2006-12-04 11:06:10
·
answer #5
·
answered by Psiche 2
·
0⤊
0⤋
"Life is what happens to you while you're busy making other plans"...
2006-12-04 11:04:18
·
answer #6
·
answered by Lily of the valley 4
·
0⤊
0⤋
hai mai pensato di fare una qualsiasi cosa ti sia passata per la testa?hai detto che a volte vorresti scappare...fallo!
goditi un pò di giorni,tutti per te!a volte lo vorrei fare anch'io, ma purtroppo le cose non vanno sempre come si vuole!
prenditi un pò di tempo per te stesso!ciao
2006-12-04 10:54:45
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
0⤊
1⤋