siamo esseri umani, mai parola fu più complessa.
siamo tristi, ma allegri, siamo acqua e siamo fuoco, siamo terra e poi vento...siamo speciali ma così normali, siamo uomini e donne, e poi ancora donne e uomini...piangiamo e poi ridiamo, siamo adulti e poi bambini, urliamo nel silenzio, siamo soli ma mai persi, eterni ma fugaci...siamo il giorno e poi la notte, siamo lacrime e sorrisi...razionali e passionali, impauriti e impavidi guerrieri...siamo tutto e niente...siamo ma a volte nn siamo...
chi vi conosce veramente?
pepologia terrena
2006-12-04
07:11:55
·
12 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Psicologia
Nessuno, perché in realtà non esistiamo. Siamo frutto della tua immaginazione.
2006-12-04 07:14:41
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Chi se non altri:Lui???
E questa volta sembrerà strano ma non è Chuck Norris...
2006-12-04 15:21:06
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
3⤊
0⤋
Sicuramente nessuno ci conosce meglio di quanto ci conosciamo noi stessi ,attenti però a non peccare di presunzione pensando che non abbiamo bisogno di nessuno,non siamo soli e non è giusto chiudersi in se stessi.Imparare a fare a meno degli altri(leggi Jack)non ti porta a niente di positivo.A volte è bello sapere che c'è chi può aiutarci (conoscendoci)a superare ostacoli che sembrano insormontabili.Stiamo perdendo il valore di donare e di vedere che intorno a noi c'è sempre una persona che ha bisogno di noi!.
2006-12-04 15:36:03
·
answer #3
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Questa tua affermazione dove affermi e neghi tutto allo stesso tempo può disorientare facendo pensare chissà che cosa intelligente che hai detto in realtà hai parlato un pò alla "Renato Zero" che parla tanto ma non dice niente. Il fatto che non siamo lacrime e sorrisi è verò, sai che novità la vita è lunga si ride e si piange, siamo passionali? certo quando la situazione lo richiede e anche razionali, ma non tutti, ma il fatto che siamo tutto o niente non è vero. Se affermi tutte queste cose vuol dire che noi siamo tutto, perchè siamo tutte queste cose, l'uomo è un insieme di emozioni e sentimenti e se li affermi non puoi negarli nello stesso contesto!
2006-12-04 15:20:34
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
3⤊
1⤋
Ciao Amore,
solo io mi conosco veramente bene.
Con il tempo ho imparato a conoscermi, a controllarmi, a consolarmi e a incoraggiarmi.
2006-12-04 15:18:35
·
answer #5
·
answered by Jenny 6
·
2⤊
0⤋
La vita sociale si basa sulla finzione e l'individuo, per nn essere emarginato dai suoi simili, deve ricorrere a continue menzogne ed ipocrisie, deve insomma indossare una maschera che solo una riflessione attenta permette di individuare e denunciare.
La consapevolezza dell'inganno del vivere conduce inevitabilmente a una visione lacerata e frammentaria della creatura umana, costretta a mille ruoli e a nessuna identità profonda, che si rispecchia in un'arte disorganica e trasgressiva, deformata e critica.
2006-12-04 15:31:17
·
answer #6
·
answered by x_pava_x 4
·
1⤊
0⤋
Questo è forse un argomento più attinente alla filosofia che alla psicologia. Insomma, da sempre ci poniamo questa domanda, magari in forme diverse ma la domanda è sempre la stessa: siamo ciò che percepiamo noi o quello che gli altri percepiscono di noi? E, al fuori del discorso della percezione, come siamo realmente? Ma prima di tutto: siamo? In questi casi io ricorro al buon vecchio Cartesio (chi ha fatto la risatina?) col suo "penso dunque sono" e piano piano risalgo la china: gli altri mi percepiscono con strumenti di cui io stesso sono dotato, quindi mi percepisco all'incirca come mi percepiscono gli altri. Ma con questo discorso sto solo affermando che al di fuori della percezione non esiste l'essere umano, mannaggia... Domani avrò le idee più chiare.
2006-12-04 15:27:02
·
answer #7
·
answered by Lino41 6
·
1⤊
0⤋
Ah beh io sono una sorpresa anke per me stessa, neanke io mi conosco bene!!!
2006-12-04 15:25:55
·
answer #8
·
answered by karate girl 5
·
1⤊
0⤋
teoricamente nessuno dovrebbe conoscersi meglio di se stesso. Spesso, invece, accade che per scarsi esami di coscienza ci si conosce poco e soprattutto si vuole avere la presunzione di conoscere gli altri.
C'è 1 lato oscuro in ognuno di noi, altri lati per la quale il resto del mondo ci conosce, e poi c'è quello che vogliamo far credere di essere, come hai detto giustamente siamo complessi!
ci cingiamo ancora di più di complessità qdo passiamo da uno stato di frenesia ad uno di tristezza con la stessa rapidità con la quale sbattiamo le ciglia. Amiamo e odiamo contemporaneamente.
Per anni pretendiamo di nascondere il perenne fanciullino che è in noi, per poi ricercarlo disperatamente da adulti.
Nn credo che esista nessuno che ci conosce veramente a fondo.
2006-12-04 15:19:56
·
answer #9
·
answered by Aye 7
·
1⤊
0⤋
imparo
2006-12-04 15:17:47
·
answer #10
·
answered by settimo 3
·
1⤊
0⤋