Tuo figlio è tornato da scuola e ti ha confessato che per poco è venuto alle mani con un compagno. Che dirgli

Question

Oggi per la prima volta è successo al pacifista n. 1 di casa mia: mio figlio.

Answer 1

monica, c'è certa gente in giro che davvero riesce a far girare tutti, quindi probabilmente non ha tutti i torti.
anche io alle medie sn quasi stato sospeso per una litigata, ed è stata una delle due volte che ho messo le mani addosso a qc.

Answer 2

non vorrei cadere nell'allarmismo che la TV vorrebbe che dilagasse, non fraintendete le mie parole, ma in quanti a scuola non hanno fatto a pugni? e diventati buoni amici da grandi con la persona con cui da piccolo ti pestavi?

Answer 3

....io in casa ho propio l'opposto del tuo,non che mio figlio alzi le mani ma lui come penso io è un bimbo che ha bisogno di confrontarsi col corpo per lui un bel gioco è la lotta ma non per far male...ma non riesce a capire che non tutti i bambini sono come lui e allora a volte si esagera e finisce male....io sono molto rigida perchè non sopporto i giochi di mano e allora quando succede qualcosa lo punisco togliendole ciò che le piace di più....e poi lo sport si è iscritto a calcio dove a volte ci sono dei contrasti duri,in campo,e questo lo ha aiutato a riflettere ....comunque non ti preoccupare succede a tutti anche ai pacifisti come tuo figlio,anche perchè a volte anche un pacifista puo perdere la pazienza.....ciao un bacio...

Answer 4

Personalmente credo che dipenda dalle circostanze. Il ricorso alla violenza fisica e- deprecabile come mezzo per ottenere benefici o stabilire una supremazia. E' pero' accettabile, e legale, per proteggere la propria incolumita' in caso di attacco. A meno di non decidere di essere pacifisti ad oltranza, disposti anche a farsi picchiare per tenere il punto. Posizione che rispetto, ma non condivido. Se un bullo ci attacca, e non ci sono professori in vista per richiamarlo all'ordine, puo' essere il caso di dare qualche spintone, o piu', per evitare di prenderle, o di subire un sopruso. Non e' bello, ma "c'est la vie".
Ciao

Answer 5

Non è semplice dare un consiglio. Posso basarmi sulla mia esperienza. Mi è capitato parecchie volte da piccolo di essere deriso dai cosidetti bulli (forti contro deboli) e sentirmi una nullità.
Un giorno con un ragazzo del quartiere ho detto basta (ero anche istigato da persone maggiori) ed ho accettato al sfida: risultato, un occhio nero ed una bistecca su di esso. Subito dopo siamo diventati amici. Bisogna farsi rispettare ma se guardiamo il tutto sotto il profilo di adulti sappiamo che la violenza non porta da nessuna parte, spesso chiama altra violenza. Si passa dalla parte del torto.Per cui bisogna cercare di essere validi strateghi nell'a zione da intraprendere volta per volta. La storia insegna.

Answer 6

la prossima volta andrà meglio

Answer 7

ma quanti anni ha?comunque fra maschi non conosco nessuno che non abbia mai fatto a botte.non che sia giusto,ma forse e' un modo anche questo per crescere,magari per sentire come fanno male le botte e non prenderle la prossima volta.se aveva ragione e a reagito ad un abuso ha fatto bene.ciao

Answer 8

Offendeva o si difendeva?La differenza è sostanziale e la risposta è ovvia.

Answer 9

è normale, però bando al facile moralismo: nella vita se non apprende il motto: "chi mena per primo mena due volte" prenderà schiaffi a non finire e diventerà un adolescente insicuro. Giusto il rispetto per gli altri, ma giusto anche abituarlo a non subire

Answer 10

"avevi ragione?allora posso capire ma cerca di non arrivare mai a dover picchiare qualcuno" siamo realisti,a chi non è mai successo? considerando poi le dinamiche di gruppo dei ragazzini,se non reagisci in un certo modo ad un prepotente,o continui a subire o diventi lo zimbello della scuola.Non dico che sia sempre giusto mettere le mani addosso,semplicemente capita,fa parte anche questo dell'adolescenza,non fate gli ipocriti bacchettoni!