Si' parliamo spesso e con ragione di perdita di valori.... perche' quelli sono i nostri valori, i valori di una generazione o piu' generazioni e quindi associati a qualcosa di sacro, di valido sempre e comunque. Evitare di perderlo si puo', a volte correndo il rischio calcolato dell'isolamento e dell'insulto gratuito di chi non puo' o non vuole capire. E' normale che i valori siano soggetti a mutamenti, e che alcuni siano soggettivi e' pacifico, ma non sono mai i "grandi" valori ad esserlo.... mutare opinione, mutare punto di vista su alcuni aspetti della vita, non e' perdere dei valori, ma soltanto crescere come e' giusto che sia. Eppure, se quelli che vengono definiti "valori etici" hanno superato i secoli, le divisioni, le lotte di classe e di religione, evidentemente quei valori sono fondati sulla stessa essenza dell'Uomo... e allora, andando controcorrente, io non me ne preoccuperei, perche' noi passeremo, loro no: a volte saranno meno brillanti, un po' opachi, un po' in disparte, ma saranno sempre li'.
2006-12-03 23:28:47
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answer #1
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answered by Anonymous
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1. Il primo valore è il valore della vita. E' importante amare la vita per valorizzarsi come persona con dignità e valorizzare ogni uomo e donna di qualsiasi razza, etnia, cultura, lingua o religione che appartenga.
L'essere umano non deve essere valutato tanto in base al suo livello culturale, economico, ma per quello che è.
2. Il valore della libertà è connesso con la dignità della persona umana e in particolare della libertà di coscienza.
3. Il valore della famiglia è un altro valore messo in crisi dalla cultura attuale è la famiglia fondata sul matrimonio.
Secondo me per evitare di perderli, bisogna comportarsi esattamente come uno pensa sia bene fare senza curarsi se nella società odierna non hanno più importanza.
2006-12-04 07:39:00
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answer #2
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answered by laura f 5
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Per me, un valore, è tutto ciò che non ha un prezzo...
2006-12-04 07:19:28
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answer #3
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answered by medusamentefusa 4
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I valori sn tutto ciò a cui tu attribuisci elevata importanza xè li senti dentro e sai che eleveranno la tua umanità(sempre x chi ne è dotato).Chiaramente il discorso è del tutto soggettivo xè ciò che può avere valore x me nn è detto debba averlo x te o non sempre allo stesso livello.
X es la famiglia è da molti considerata un grosso valore,io inv non credo minimamente in ciò e considero molto + degno di importanza altro,tutto dipende dalle esperienze di vita, dalla formazione degli individui, da ciò che hai vissuto e che ti ha segnato.
Infine può capitare che ciò che consideravi un valore prima x vari motivi e x un iter particolare non lo sia + e quindi decidi di abbandonarlo consapevolmente.In quel momento stai perdendo un valore..(direi ex valore).L'importante dal mio punto di vista è che cmq tutto ciò avvenga CONSAPEVOLMENTE e non x adattarsi a modelli precostituiti di comportamento.
Le scelte dovrebbero essere sempre personali e ragionate,ma col proprio cervello,nn quello "sociale",soprattutto quando stiamo parlando di qualcosa che senti dentro fortemente e dovrebbe rappresentare i valori nella tua vita e il modo in cui hai deciso di viverla.
2006-12-04 07:12:34
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answer #4
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answered by tommy 3
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Per quanto riguarda lo scrivente per “ valori” intende tutti quei punti di riferimento educativi,formativi e edificanti, che sono stati incardinati dalla propria famiglia,fin dagli albori dell’adolescenza .
I medesimi valori,che sono facilmente riconoscibili nell’importante dono della fede in Dio,nel rispetto della patria intesa come terra dei padri,nel valorizzare la vita e la famiglia come punto cardine della società .
2006-12-04 07:58:19
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answer #5
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answered by @vamposto 4
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La libertà di essere,pensare,dire,e credere.
Una cosa che abbiamo,l´abbiamo pagata col sangue,altrui e quello nostro, e se un giorno la perderemmo, capiremmo che quello che avevamo in mano era un diamante, e noi non lo abbiamo considerato nemmeno.
Libertà nel rispetto altrui,che non dappertutto si incontra.Esistono luoghi che uno non e´libero nemmeno nel proprio cervello perche qualcun altro non lo rispetta.Ecco quando perderemmo questo,capiremmo che sacrificare un pezzo della nostra libertà per salvarla nel suo insieme era uno dei nostri doveri.
Mi fermo qui se no si rischia di scrivere molto......
2006-12-04 07:59:46
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answer #6
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answered by wm 5
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moralmente parlando in ogni epoca c'è stata uan perdita di valori, perchè i valori cambiano sempre, un tempo la verginità ad esempio era considarata 1 valore importante, oggi la maggior parte delle ragazze quando si sente pronta perde la verginità senza che ci sia niente di male, i valori sono importanti ma, molto relativi.
quelli tuoi possono non essere i miei etc...........
2006-12-04 07:15:58
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answer #7
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answered by Anonymous
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Un "valore "è per me qualcosa di sacro,qualcosa da rispettare e da tenere sempre in primo piano nello svolgimento della tua vita.
Il mio valore assoluto è la famiglia,fare di tutto per essa ,per rendere unito e felice ogni suo componente.
Un'altro valore è il rispetto,che cerco di portare agli altri,ma se mi vien tolto divento furiosa.
L'umiltà,perchè se non ne hai non riesci ad apprezzare veramente gli altri e la vita.
La sincerità,perchè ogni bugia arreca danni anche a chi la dice.
L'onestà,meglio poveri ma buoni.
Potrei continuare per secoli.
Non so se era proprio questo che chiedevi..............
2006-12-04 07:13:19
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answer #8
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answered by Penelope1{Ajò} 6
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ciao marte eccomi quà....dunque....partendo dal concetto del valore,che è ciò a cui diamo più importanza come fondamento vitale,è soggettivo di persona in persona....e non è classificabile anche se i canoni più popolari li conosciamo come senso della famiglia,lealtà,educazione,rispetto e civiltà.....che effettivamente nella società moderna sono stati traslati e rimodernati dalla tracimazione culturale consumistica,i mass media e lo status vita.....perciò si intende perdita di valori.....è in realtà un'evoluzione che molti considerano involuzione......
Ciao
2006-12-04 07:12:54
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answer #9
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answered by motomatteo 4
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