Quando una storia sembra vera, la si classifica come tale seguendo un nozionismo ed una classificazione mentale illogicamente sistematica, che mentale alla fine non è, risultando poi il tutto alquanto astratto ed incomprensibile. A questo punto la storia diventa falsa secondo la nostra compartimentalizzazione psichica pur poggiando su basi reali e/o verosimili. Perchè secondo voi?
2006-12-03 22:44:13 · 11 risposte · inviata da ignipott 5 in Arte e cultura ➔ Filosofia
Non è vero, sono molto figo!
2006-12-04 00:43:53 · update #1
Questa domanda è un mattone, però!
2006-12-03 22:58:31 · answer #1 · answered by Lorelian °Ipno° 6 · 1⤊ 0⤋
E' l'esperienza pregressa che ci permette di classificare una storia come vera o falsa. La mente funziona per grandi categorie al fine di risparmiare energia psichica.
Ma se la storia non appartiene a nessuna delle categorie presietenti, la mente la classifica ugualmente, cercando la categoria che contenga il maggior numero di elementi in comune con la storia.
Perciò alla fine la storia potrebbe risultare falsa, perchè la classificazione non è oggettiva, ma soggettiva, perchè riferita a modelli mentali precostruiti dall'individuo attraverso l'esperienza soggettiva e non universalizzabili.
Ti piace la psicologia cognitiva?
2006-12-04 06:57:28 · answer #2 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Secondo me spesso ci convinciamo che le cose siano vere perchè in fondo desideriamo che siano così.
Ma guardandoci dent (molto dentro) alla fine e solo alla fine, capiamo che tutto sommato lo sapevamo dall'inizio e il "te l'avevo detto" che fa più male è proprio il nostro!
Ma nonostante tutto siamo sempre pronti a ricominciare.
E il bello è questo!!!
2006-12-04 06:50:46 · answer #3 · answered by bolljcjna 5 · 1⤊ 0⤋
I motivi per cui si classifica una storia vera sono i medesimi che costruiscono la storia. Così, non si pone neanche che una storia sia vera: di sicuro, è mediata.
2006-12-04 14:06:39 · answer #4 · answered by diogene_cinico 3 · 0⤊ 0⤋
Per relare piú efficacemente un elemento nella nostra mente con un elemento esterno, il cervello cerca un denominatore comune e li collega. Piú interconnessioni si possono fare, piú questo processo risulta efficace. Quindi il realismo della storia di cui parli é tanto piú efficace quanto piú assomiglia a vissuti emotivi giá presenti. Per questo motivo quando una persona mente é piú credibile se aggiunge tanti particolari veri o parte da una storia vera e la modifica leggermente. Non direi peró che le nostre classificazioni siano incomprensibili, o sempre e comunque astratte. Sono molto logiche, seguono delle regole semplici ed efficaci, cosí come nelle teorie matematiche degli insiemi, dove gli elementi possono esserci o non esserci e non vi sono vie di mezzo. L´inganno (credere alle bugie) in cui cade la mente é proprio dovuto alla somiglianza della struttura della storia falsa agli schemi precostituiti
2006-12-04 10:02:34 · answer #5 · answered by Samsara 5 · 0⤊ 0⤋
Perchè siamo imbecilli.
Sintetico, ma efficace
:)
2006-12-04 09:08:18 · answer #6 · answered by Paolo TS 2 · 0⤊ 0⤋
Secondo te... è un caso che la MENTE si chiami così? Significato e significante coincidono, a mio avviso...
2006-12-04 07:14:13 · answer #7 · answered by medusamentefusa 4 · 0⤊ 1⤋
perchè vogliamo sempre vedere nell' altro ciò che vogliamo....
2006-12-04 06:56:15 · answer #8 · answered by auryn 6 · 0⤊ 1⤋
Lo dici tu stesso diventa falsa perchè poggia su basi reali.
2006-12-04 06:51:04 · answer #9 · answered by paolapoggi50 6 · 0⤊ 1⤋
secondo me non è falsa
2006-12-04 06:49:47 · answer #10 · answered by francesca s 2 · 0⤊ 1⤋