Mi rivolgo a chi ha speso almeno meta' della sua vita...
Siete contenti delle scelte fatte, quante di queste vi sono state imposte dalle' "regole" della societa' per bene?
Quante volte avete sperato che il vostro treno costretto a correre su binari preindirizzati, deragliasse?
2006-12-02
22:34:38
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17 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Sociologia
Vi porto un esempio..il mio: avevo 25 anni quando andai in giappone per conto della mia societa'.... allora avevo una ragazza per bene, e un lavoro che mi permetteva di guadagnare molto e di salire velocemente a quadri manageriali.
Un giorno in un bar di osaka conobbi un americano di 44 anni che era da poco in giappone ed insegnava inglese, prima di cio' era stato in tailandia dove per due anni aveva fatto il venditore ambulante, e prima ancora in egitto facendo la guida turistica.
Mi apparve molto piu' sereno di quello che ero io..
Questa conversazione cambio' il resto della mia vita....(io ero su binari che correvano dritti, lui continuava a deragliare a suo piacimento...)
2006-12-02
22:52:36 ·
update #1
40 anni...dopo i 35 ho deragliato di prepotenza...sino allora credo d'aver svolto il compitino piu' o meno in base ai concetti educazionali e societari... ed eventi...poi ho veramente rigirato tutto mi son veramente impossessato della mia via..ora dirigo io e tra alti e bassi vado avanti.. senza tanti lamenti con la consapevolezza di portare senpre il treno della mia vita..certo forse qualche piccolo, ma proprio piccolo compromesso c'è..ma niente di piu' con il sapere di viver una vita unica con i miei amori..i miei desideri...goder della semplicità di veder sorgere un sole...d'esser vivo in questo universo....
l'unica nota e credo sia inevitabile quando si cambia cosi' tanto..poi si è un'pò piu' soli con la propria consapevolezza, questo a volte mi fa sentire un'orco che abbisogna dìaltri orchi per poter parlare di cose sensate e non le solite cazz che la gente continua a dir in giro...
per concludere mi sento cmq contentissimo di questa vita che ho..
2006-12-03 00:22:19
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answer #1
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answered by goli 2
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le esperienze negative e positive mi hanno formato, sono contenta di essere la persona che sono, però la vita, la quotidianità di tutti i giorni, non le sento mie.....durante il mio percorso lavorativo, forse ho scelto male, mal consigliata, non raccomandata, ora mi devo accontentare di un lavoro mal pagato, non gratificante, però non mi lamento più di tanto, visto la sitazione attuale, per quanto riguarda la vita privata, amo mio marito, ci sono problemi tra noi, spero risolvibili, vorrei un figlio......
dei giorni ho solo voglia di andare via da tutto
ciao
2006-12-03 06:44:07
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answer #2
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answered by girellina66 GVG ® 6
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Ho 31 anni e nel maggio dello scorso anno ho deciso finalmente di dare una svolta alla mia vita:
1. mi sono trasferita in un'altra regione
2. ho cambiato lavoro
2. ho chiuso un rapporto che non sfociava in nulla dopo 8 anni.
Adesso sono veramente felice, anzi ho capito che non è mai troppo tardi per essere quello che avrei potuto essere...
Il mio treno ha deragliato.
Se non siete contenti di ciò che siete o fate DERAGLIATE GENTE... DERAGLIATE!!!!
2006-12-03 11:07:23
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answer #3
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answered by cocci_75 3
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Quando mi fermo ad analizzare la mia vita mi accorgo sempre di piu che spesso i ricordi fanno male...a volte anche parecchio, ma solo perchè non li riesco ad afferrare tutti: ci sono parole che mancano e giorni che la mia mente non sempre riesce a ricomporre.
Di conseguenza mi inkazzo senza sapere con chi prendermela...e gli altri non sono certo di aiuto. Nel piccolo mondo di ognuno...nel dannato egocentrico mondo di ognuno, tutti, a volte, siamo col morale a terra perchè per matenerci integri al giorno d'oggi ci vogliono palle e volontà. A volte mi domando quanti continuerebbero ad inkazzarsi se non avessero nessuno a cui raccontarlo.
2006-12-03 07:11:12
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answer #4
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answered by paperino 6
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Io non sto vivendo come avrei voluto, ma sto cambiando la mia situazione. Sono serena (ma non piu' tanto, ma non sono felice) ma per essere felice penso che dovrei andare in analisi, ho troppe cose dentro di me che non mi fanno vivere bene. Ma poi la tua vita l'hai cambiata???
2006-12-03 07:06:49
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answer #5
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answered by PAOLA MOSCHETTI 5
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Beh, facendo bene i conti ho deragliato a 26anni per colpa mia e per delle amicizie sbagliate da allora riesco a guidare io la barca, ritengo che questo mezzo sia molto più indicato a rappresentare la mia esistenza.
Credo comunque che il comprendere le regole ed imparare ad usarle possa essere diverso dal subirle più o meno passivamente.
Comprendo bene la tua insoddisfszione e frustrazione, ma la società per bene che dici tu non esiste, e dovresti averlo capito anzi lo hai capito senza alcun dubbio, è solo una convenzione una forma di compromesso per il vivere quotidiano.
Spesso noi siamo portati a cercare e riporre negli altri le nostre aspettative in effetti commettiamo un errore fondamentate perchè le nostre aspettative siamo noi che dobbiamo soddisfarle.
Se ci guardiamo bene dentro possiamo comprendere che i limiti ce li poniamo solo noi e non c'è imposizione o limitazione che provenga dall'esterno ci possa contenere, se veramente si vuole cambiare il proprio modo di vivere ci basta desiderarlo e un po' di coraggio per attuarlo.
ciao
2006-12-03 07:03:22
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answer #6
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answered by rpsoft57 6
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..bè..anche se ho 33 anni spero di essere a molto meno di metà vita..contento delle scelte fatte..si,perchè almeno ho mantenuto la Mia indipendenza..anche se mi hanno allontanato da una vita più "facile"..questo risponde quasi alla seconda domanda..Io seguo le Mie regole..perchè se non lo conosco perfettamente Io cosa e meglio per Me..figuriamoci la cosidetta "società per bene"..speranze..alle volte ho sperato che il Mio treno appena deragliato fosse stato costretto su una linea ben definita..ma si e trattato solo di brevi attimi..insomma..non sò se sto vivendo come avrei voluto..ma non sò neanche se avrei voluto vivere diversamente..
2006-12-03 06:56:14
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answer #7
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answered by LeoneFiero 4
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Le regole che ho seguito nella mia lunga vita,non mi sono state imposte da nessuno perchè sono nata ribelle.
Ma sempre di regole si tratta,e forse più rigide di quelle che mi avrebbe imposto la società.
Più che eroina sono stata un pò codarda ed ora che il mio treno potrebbe deragliare,non deraglia più.
Diciamo che mi accontento e che sto "quasi" vivendo come vorrei ma di sicuro non come avrei voluto vivere.
Forse un nipotino potrebbe "risvegliarmi", ma i nipotini non si possono ordinare e così aspetto.
2006-12-03 06:54:41
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answer #8
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answered by Coccoedrilli 5
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Io sono ancora giovane...
Ma la mia vita non è come la vorrei...
Però non dispero: quando finirò la scuola, potrò fare come mi pare...
2006-12-03 06:52:09
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answer #9
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answered by Anonymous
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Bisogna trovare il coraggio a seguire il cuore.Se no, rimangono sempre parole al vento.
2006-12-03 06:46:46
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answer #10
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answered by stella3 1
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