Mi riferisco in modo particolare all'aspetto intellettivo e come questo si esprima nelle scienze.Ebbene, nel corso della storia, i più grandi scienziati, artisti, filosofi, politici sono stati "quasi" tutti uomini. Solo questione di discriminazione o è un fatto di natura?Tengo a sottolineare che la domanda non rappresenta un'offesa alle donne, perchè il mio è un atteggiamento di rispetto verso di loro.
2006-12-02 05:40:40 · 16 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Sociologia
La tua domanda mi sembra basata sulla mancanza di conoscenze più che sul maschilismo.
Dovresti ricordarti che fino a pochi secoli fa, la donna non aveva alcuna voce in capitolo, in alcun campo.
Fino al 1946, tanto per farti un esempio, le donne non potevano votare(in italia).
E molto tempo prima,non era loro permesso studiare, nè elevarsi a livello politico e addirittura a livello umano: la donna era alla mercè dell'uomo che la comandava, il padre (nel caso di una ragazza ancora non sposata), o il marito.
Tant'è che lo stesso matrimonio veniva visto come un contratto, e che le leggi riguardanti l'adulterio erano molto più leggere se a commettere il tradimento era un uomo, mentre non ci passavano sopra, se la traditrice era una donna.
IL pregiudizio nei confronti della donna è radicato nel passato, e se gli scienziati come dici tu, gli artisti, i filosofi e i politici maggiori sono "quasi" tutti uomini, è semplicemente per questo!
E poi.. se provassi a studiare un pò, vedresti che ci sono state tante donne che hanno contribuito nel loro piccolo (e per quello che era loro permesso) nei varii campi...
Se dobbiamo proprio fare delle domande, almeno informiamoci e cerchiamo di scindere l'opinione comune (da puro ignorante ) dalla verità.
2006-12-02 05:59:11 · answer #1 · answered by ♡Cenerentola Innamorata♡ 6 · 2⤊ 1⤋
Le donne sono spesso ste considerate inferiori all' uomo.
In alcune civiltà invece, veniva considerate come delle Regine, perchè donavano la vita...
Io credo che non dovrebbero esserci distinzioni: siamo tutti esseri umani!
2006-12-02 05:51:59 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
forse ti sfugge un particolare: parli di illustri di sesso maschile che fanno parte di epoche in cui la donna non aveva ancora il diritto all'istruzione!!
non voglio dilungarmi ma, se ancora non l'hai fatto, leggi Il Codice Da Vinci e poi capirai il ruolo di Maddalena, il perché si sono inventati che le donne dai capelli rossi erano streghe e quindi meritavano il rogo, xché la donna doveva essere tenuta ignorante e partecipare il meno possibile alla vita sociale, etc, etc...
poi ci ri-leggiamo su answer con le tue considerazioni.
2006-12-02 06:06:37 · answer #3 · answered by joyblisss 5 · 1⤊ 0⤋
Allora...al di là degli aspetti storico-sociologici già ampiamente e correttamente trattati dagli altri rispondenti....se parli di intelletto posso dirti che il cervello della donna, a differenza di quello dell'uomo, ha i due emisferi connessi, il che significa molte più sinapsi, orizzonti più ampi, più memoria, più elasticità e vesatilità mentale...Detto in parole povere. Se poi vogliamo considerare anche la Bibbia, che ci si creda o meno, che sia simbolica o meno...Dio ha creato la donna DOPO l'uomo. Immagino che, essendo le ultime sue creature....siamo forse le più perfette! ;-)
2006-12-02 05:59:47 · answer #4 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Beh, se prendi come riferimento i paesi scandinavi (svezia, norvegia, islanda) dove le donne hanno sempre goduto di particolare considerazione, trovi che professionisti di tutti i generi si dividano in maschi e femmine. Certo, gli uomini non hanno il problema di gravidanza e parto, la maggioranza è sempre loro, ma parlare di superiorità lo trovo errato. Tra l'altro, sembra che le connessioni sinaptiche tra i due emisferi cerebrali siano più efficaci nelle donne....byeeee!!!!!!!!
2006-12-02 05:53:59 · answer #5 · answered by Ariel 6 · 2⤊ 1⤋
Le donne un tempo non potevano ambire a livelli superiori perchè erano destinate semplicemente a fare da mogli e madri. Non potendo studiare è logico che nessuna abbia mai potuto fare scoperte. Io non credo nella parità dei sessi perchè secondo me uomini e donne si contraddistinguono in campi diversi. Le donne sono più brave in alcuni campi gli uomini in altri. Ma è vero che una volta la discriminazione sessuale ha chiuso molte porte e mi chiedo quale scoperte ci sarebbero in quest'epoca se le cose fossero state diverse.
2006-12-02 05:52:45 · answer #6 · answered by ninfea 3 · 1⤊ 0⤋
Questo significa maschilismo, e niente aldilà.Troppo barbaro il pensiero.Per niente obiettivo.Mi dispiace.
2006-12-02 05:50:57 · answer #7 · answered by wm 5 · 2⤊ 1⤋
La donna, purtroppo, dall'inizio dei tempi è stata sempre emarginata e ritenuta inferiore, senza però mai capirne il motivo... alla donna sono state quindi precluse le possibilità di eccellere e di contribuire nei campi citati. Bisogna inoltre ricordare che inizialmente il diritto all'istruzione era riconosciuto solo agli uomini. Mi sembra però che ora ci sia una rivalsa della donna da ogni punto di vista...
2006-12-02 06:46:55 · answer #8 · answered by Summy 3 · 0⤊ 0⤋
Sono solo degli illusi, le donne sono alla pari e in molti casi superiori agli uomini, poi ricorda che dietro ai grandi uomini del passato ed anche del presente ci sono e ci sone sempre state grandi donne.
Un esempio eclatante è quello dell'ex Presidente degli U.S.A. Bill Clinton.
2006-12-02 06:12:41 · answer #9 · answered by Pussycat 5 · 0⤊ 0⤋
molti antichi "anonimi" erano donne che non potevano esprimersi liberamente
2006-12-02 05:50:24 · answer #10 · answered by demenzia 6 · 1⤊ 1⤋