E' giusto ke ki non crede al Natale lo "festeggi"e che si usi il Natale solo come festa consumista e edonista?

Question

Già lo so che con questa domanda alzerò un polverone...ma è una domanda che mi è venuta spontanea oggi pomeriggio mentre passeggiando per il corso principale vedevo tutte le vetrine illuninate...
La domanda è questa...
é giusto che chi non è cristiano "festeggi" il Natale?
Cioè mi chiedo è giusto "impadronirsi" di una Festa cristiana per fini consumistici e utilitaristici?
Non dico che questi non debbano festeggiare ma che non professino di festeggiare una cosa a cui non credono...ecco tutto...
Cioè secondo me è sbagliato utilizzare la parola NATALE sia nelle pubblicita in TV e nei giornali e anche sui manifesti...perche il Vero SANTO NATALE è una cosa Bellissima e Fondamentale nella RILEVAZIONE CRISTIANA ,e secondo me, non si puo e non si deve mischiare col FINTO natale consumista...
La mia proposta è quella che quelli che non credono debbano festeggiare non il Natale ma un'altra festa con un altro nome...
Gesù si è fatto Uomo per salvare l'umanità non per vendere Panettoni..

Answer 1

tu hai ragione, il Santo Natale con la esse maiuscola è un'altra cosa....ma secondo me anche chi non sente la parte "cristiana" della vicenda può aver voglia di condividere un pò di tempo con le persone che ama e usare questo periodo x riflettere su ciò che davvero conta x noi. Io la penso così

Answer 2

Ho appena risposto ad una domanda, dove alcuni "credenti" ritenevano di dover boicottare i negozi che non vendevano o esponevano il presepe, qualcuno ha pure preso spunto per scrivere fuori i musulmani dall'Italia, e mi sono chiesto è tutto qui quello che pensano del Natale??? presepe, albero e regali ???? ed i valori e gli insegnamenti di Cristo, dove sono finiti ??? Io non sono credente ma ritengo Gesù la più bella e pulita figura dell'umanità, ed il Natale un momento di riflessione impregnato di buoni valori e sensazioni, perchè non dovrei sentirlo anche mio ??? A volte credimi sono più superficiali coloro che si professano credenti e dimenticano che il Natale non è solo un mero scambio di regali (io non ne faccio solitamente) ma un momento di riappacificazione e di solidarietà con il prossimo.

Answer 3

Da buon cerdente come dimostri di essere la tua critica è giustissima, ma, nel corso del tempo la logica del Natale si allargata per diventare una festa dedicata comunque ad un più alto livello di benevolenza, di amore verso gli altri che si estrinseca con il rito del regalo.
Nel contempo tuttavia, se sei abbastanza attento, vedrai che si moltiplicano i richiami alla fraternità, alla ricerca della pace, alla comprensione fra le persone e fra i popoli anche se non cristiani e tutto questo si deve in gran parte proprio alla diffusione del cristianesimo o almeno di quella parte del cristianesimo che, come voleva Gesù, vorrebbe insegnare agli uomini ad amarsi e a rispettare tutti, primi fra i quali i deboli e i derelitti.
La nostra società, pur con tutte le sue contraddizioni, sta lentamente metabolizzando questo messaggio ed è innegabile che ci sia un notevole miglioramento rispetto ai secoli precedenti.
Peccato che a volte sembra che se ne sia dimenticata proprio la chiesa che, in qualità di istituzione incaricata di proseguire nel tempo la predicazione del profeta Gesù, si occupa invece di politica e di potere temporale.

Answer 4

Capisco la tua domanda. Vorrei precisare che il natale di un non credente non e' un natale comunista ma semplicemente un Natale ateo.
Ricordati del mercato fuori dal tempio dove gesu' si e' arrabbiato... come vedi persone che se ne approffittano per guadagnarci su delle feste sacre sono sempre esistiti.
Bisogna quindi semplicemente, se si e' cristiani, ricordare il vero spirito del natale (come quello della pasqua).
E comunque ricorda: a natale, sia se sei credente o no, ti senti piu' buono e piu' felice (e non e' questo un bene al giorno d'oggi?)

Answer 5

le feste non c'entrano assolutamente nulla con la religione e il credere! si fa vacanza e cisi diverte

Answer 6

ma cosa stai farneticando? è una festa che da centinaia di anni festeggiamo noi cattolici cristiani sia in Italia che nel mondo occidentale. adesso solo perchè in casa nostra ci ritroviamo persone non cristiane tu ti domandi se è giusto o non è giusto che esse ecc. ecc. , ma a noi interessa poco se queste persone vogliono o non vogliono festeggiare il nostro Natale, se lo festeggiano ci fa piacere in caso contrario liberissime di fare come credono, non ti pare?

Answer 7

In fondo hai ragione, ma purtroppo il consumismo dilagante ha fatto anche questo...
Io sono del parere che ognuno il Natale debba viverlo a modo suo, senza curarsi di come lo fanno gli altri...
Per esempio, non so perchè, quando arriva il mese di dicembre, mi sento bene, sento qualcosa di nuovo ogni volta nell'aria, e mi sale una voce da dentro, che mi dice "Andrà tutto bene"...e questo in un crescendo fino alla fine dell'anno...
Sembrerà strano ma è questo il mio modo di vivere il Natale...e mi fa sentire bene.