corsa furibonda per montarci sopra, senza badare a differenze di età, precedenza, rispetto per il prossimo nonchè per gli anziani, e via così a prendersi il seggiolino migliore...e poi il viaggio, studenti con zaini mastodontici sulle spalle, ad occupare lo spazio di due persone, urtare il vicino nello sballottamento...e ancora sostegni unti e scivolosi, difficoltà a passare tra la gente pressata per raggiungere l'uscita...con il vicino che ti dorme sulla spalla e hai anche paura di disturbarlo per dirgli che sei alla tua fermata...l'altro che legge e si abbiocca sulle pagine..la signora incaxxosa perchè il marito nn le ha dato il bacio del buongiorno..il conducente nervoso per quel fottutissimo lavoro guida come se fossimo un carro buoi...e io che faccio? con il mio libro sotto il braccio, il faccino assonnato, il ciuffo spento e l'occhio da triglia, me ne sto quasi rannicchiato nell'angolo, nn vedo neanche la fermata per l'appannamento dei vetri e mi sento nell'odissea...
2006-12-01 06:23:39 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
pepologia omerica (da autobus)
2006-12-01 06:24:08 · update #1
Lamia odissea è successa il giorno del mio matrimonio.
Un mese prima il ristorante disdice tutto perchè il propietario è stato arrestato
Una sett prima la nave da crociera è stata soppressa in cambio viaggio spostato ad una sett
Ilgiorno prima mio marito ha finito casa e la sera sono andata a pulirla
Il giorno stesso sono andati a far pulizia in chiesa ed era chiusa poi hanno aperto dopo un'ora
al pomerig è andata la fioraia e il custode non voleve aprire perchè non sapeva nulla che al pomerig vi era un matrimonio
mio marito ha dovuto prendere l'auto dei genitori per arrivare in chiesa per il ritardo che c'era (il matrimonio era alle 16 si è svolto alle 17)
la sera mia npote è caduta ed entrata in semi coma...
Ti basta come odissea e incubo?
2006-12-01 06:39:08 · answer #1 · answered by Lily Micki82 3 · 1⤊ 0⤋
Ti capisco... uno dei motivi per cui me ne sono andata da Roma è... la metropolitana!!! Lo so, sembra idiota, ma... la mattina alle 8 tutti appicciati l'uno all'altro in una scatoletta di ferro che va a tutta velocità... crisi di claustrofobia... ansia, panico, caldo asfissiante!!! E l'autobus? Un epopea biblica... la tua fermata sembra sempre la terra promessa... ti verrebbe voglia di fendere la folla come se camminassi tra le acque... :D :D :D E invece ti tocca stare appesa al sostegno col naso ad altezza di ascella assassina!!!
2006-12-01 14:31:51 · answer #2 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Hai toccato un tasto mooolto dolente... Complimenti, sei riuscito a descrivere quasi perfettamente la prima parte della mia mattinata (e pensare ke il buongiorno si vede dal mattino!), hai però tralasciato ke la corsa furiosa per prendere il bus (io devo fare un bel tragitto ) non sempre và a buon fine, anzi generalmente dopo aver fatto 300 m di corsa con gli stivali col tacchetto, lo zaino pesante e la colazione ke fa su e giù per lo stomaco, quel dolcissimo uomo chiamato autista neanche ti aspetta! Guarda lo ammazzerei, poi vabbè il posto non lo si trova neanche a morire e ti tocca studiare (sì a volte ci si riduce all'ultimo minuto davvero) in piedi, generalmente il libro è un mattone di 800 pagg difficile da tenere con una mano sola, inizi a leggere, sale altra gente, frenata brusca, ti viene addosso mezzo autobus, poi il massimo è quando squilla il cell è il tuo ragazzo per darti il buongiorno, non trovi il cell ke è CASUALMENTE finito nell'angolo + nascosto dello zaino, al 13° squillo (ah poi se hai la suoneria parlante ke alla fine fa :"L'anima de li mort***i tua rispondi a sto ca**o di telefono!!!" è una cosa stupenda perché si girano tutti!) riesci a rispondere solo ke il tuo tono non è certo dei più dolci e teneri e allora devi stare 3 ore a spiegare il motivo del tuo disagio, ke ovviamente non viene capito dall'altro ke inizia ad elencare tutte le cause per cui potresti essere offesa o arrabbiata con lui, poi ovviamente senti il suono melodico ke fa l'aggeggio quando ha la batteria scarica e cerchi in tutti i modi di chiudere brevemente la conversazione (cosa impossibile), il cell morente fa l'ultimo biiip e si spegne. Cerchi di riaccenderlo, ma niente da fare... Cercando di pensare il meno possibile a ciò ke ti aspetterà il pomeriggio col tuo ragazzo dopo ke hai chiuso la chiamata (involontariamente) in quel modo poco carino, riapri il libro, guardi un attimo fuori dal finestrino e ti rendi conto ke la tua fermata è già passata, quando dovevi scendere per prendere un altro bus... Ciao Pepuccio :)
2006-12-01 15:10:19 · answer #3 · answered by karate girl 5 · 1⤊ 0⤋
Ti rispondo con un pezzo di una canzone di Eugenio Finardi a proposito di scuolabus..
"E tornando la sera dalle gite della scuola sui sedili.. in fondo la corriera.. quando si imparava a dire le parole dell'amore.."
L'Amore è una bella odissea..
2006-12-01 14:27:30 · answer #4 · answered by ? 5 · 1⤊ 0⤋