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La Cia aveva prove che l'Iraq non possedeva armi di distruzione di massa sei mesi prima dell'invasione dell'Iraq, ma la Casa Bianca scelse di ignorare il rapporto dell'agenzia che escludeva la minaccia: lo ha rivelato alla televisione Cbs "Tyler Drumheller", un ex agente della Cia che nella fase preparatoria della guerra contro Saddam Hussein era capo delle operazioni clandestine in Europa.
Che idea vi siete fatti infine?

2006-11-30 07:43:31 · 13 risposte · inviata da _M_A_X_ 6 in Politica e governo Politica e governo - Altro

13 risposte

Bush ha terrorizzato l'america e il mondo con la storia delle armi di distruzione di massa. Diceva che Saddam non permetteva agli ispettori dell'ONU di controllare. E' una balla, perchè in Iraq c'erano un centinaio di ispettori che avevano persino accesso ai palazzi presidenziali. Gli abbiamo creduto e abbiamo mandato i nostri soldati per esportare la democrazia con i mitra. Moltissimi sono morti (americani, italiani, iracheni, francesi, inglesi). Sono passati 3 anni e la gente continua ad ammazzarsi lo stesso, non c'è uno straccio di democrazia.Però il petrolio è salvo.

2006-12-01 20:11:56 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

rivorrei 100 CLINTON....almeno con la Lewinski non ha mai fatto morire nessuno, se non dalla risate........

2006-11-30 09:11:34 · answer #2 · answered by koccynellina 6 · 2 1

Concordo in pieno con Fust@ccio....... Se c'è troppa competizione preferisco ritirarmi. Anche perchè il mio uomo deve aver ben chiaro che vuole solo ed esclusivamente ME. Se è indeciso, non mi interessa più, vuol dire che consistent with lui non sono abbastanza importante.

2016-12-13 17:33:33 · answer #3 · answered by ? 4 · 0 0

George W. Bush ha voluto solamente rivendicare la sconfitta subbita dal padre quando l'ONU dopo che il Kuwait era stato liberato dalle forze armate di Saddam gli ha detto di fermarsi e lui come fece Garibaldi rispose "obbedisco" quindi allora saddam risulto vincitore di quella guerra perche' la grande america non era riuscita a levarlo dal potere. Quindi come successe nella seconda guerra mondiale quando gli americani non volevano venire in guerra in Europa con l'attacco di Perl Harbor che il presidente americano sapeva dell'attacco del giappone e fecero uscire le portaere tipo l'enterprise la fecero andare in addestramento quindi il popolo americano dopo essere stato toccato e' voluto venire in guerra. Guarda le coincidenze la CIA aveva un computer trovato qualche anno prima sotto i parcheggi delle Twin Towers quando ci sono state le bombe con tutti i piani di volo e che cosa fanno non ne tengono conto, cosa succede l'11 settembre, bush bisogna combattere il terrorismo bisogna prendere Bin Laden che era stata proprio l'america ad armare l'afganistan, dopo un primo periodo che si parlava di bin laden l'attenzione si e' rivolta verso saddam e di bin laden se ne sono perse le tracce anche dai midia.

2006-12-02 04:43:43 · answer #4 · answered by scream594 4 · 0 0

Sappi che all’epoca della guerra all’Iraq le notizie che l’amministrazione Bush possedeva, erano quelle che gli giungevano dai servizi segreti della CIA lasciatigli in eredità da Clinton.
La loro inefficienza s’era già dimostrata lapalissiana l’11-9-2001, ma Bush quei servizi aveva, e di quelli si doveva fidare, in attesa di rinnovarli.
Caso mai l’avessi dimenticato non avevano nemmeno traduttori dall’arabo, eppure di attentati e situazioni a rischio nel mondo musulmano sotto Clinton & C. ne avrebbero dovuto sapere qualcosa e provvedere.
Inoltre la CIA si fidava troppo ciecamente della sua tecnologia, trascurando l’informazione sul campo, quella che tanti romanzi di spionaggio dell’epoca della guerra fredda ci hanno raccontato, di uomini del genere non ne aveva più!.
Dopo lo spettacolare attacco dell’11-9 i servizi non potevano più trascurare nessuna ipotesi, nemmeno la più incredibile, dato che l’incredibile era già avvenuto.
L’Iraq era un nemico USA dichiarato e tuttora in contrasto con le forze USA, nonostante la tregua firmata da Saddam e continuamente da lui violata.
Bin Laden ha un organizzazione raccogliticcia e male organizzata e finanziata, ma Saddam aveva alle spalle una nazione evoluta ed economicamente attrezzata, far finta che non esistesse anche dopo l’11-9 -2001 sarebbe stato da incoscienti da parte USA, fossero o non fossero precise del tutto le informazioni.
Non era solo una questione di guerra sul campo di battaglia con Saddam, ma di intensi rapporti che aveva con il terrorismo.
Al Zarqawi, da tutti conosciuto dopo la caduta di Saddam, era sotto le dirette dipendenze di questi e sia lui che la sua organizzazione di terroristi erano affiliati ad Al Qaeda, come lo stesso Zarqawi ha subito riconosciuto, dopo la destituzione di Saddam, per acquisire nuovi terroristi.
Sotto Saddam si stava facendo le ossa di terrorista contro i curdi, cosa acclarata.
Saddam finanziava le famiglie dei Kamikaze palestinesi (5.000 dollari annui).
Tre degli attentatori dell’11-9 erano stati per qualche tempo in Iraq, altra cosa fortemente sospetta.
Saddam, inoltre, aveva posseduto gas nervini e li aveva già utilizzati in passato non solo contro gli iraniani, ma anche contro i curdi e gli israeliani.
Immagina se qualche pazzo suicida fosse stato fornito di qualcuna di queste bombole di gas, da liberare in qualche grossa città della nostra nazione, sia pure con mezzi rudimentali, un minimo quantitativo sarebbe stato sufficiente a fare un bel massacro.
In più Saddam disponeva di ricerche avanzate in biologia sulla Peste e il Carbonchio, sconosciute perfino agli USA,immaginati che allegria l’utilizzo di tali armi dopo l’esempio fulgido di attentati suicidi dato nell’11-9.
Tutto questo ha convinto l’amministrazione Bush a provvedere, dato che Saddam si rifiutava di scoprire le sue carte e non collaborava.
Dopo l’attentato dell’11-9 Bush ha avvisato gli americani che la guerra che s’intraprendeva non era una guerra normale, si doveva colpire il terrorismo ovunque si rifugiasse, anche le nazioni che lo proteggevano e lo facevano proliferare, e Saddam era in cima alla lista.
L’amministrazione Bush avrà anche errato nell’identificazione di armi di distruzione di massa, cosa non del tutto accertata perché tali armi possono essere state nascoste sia nel territorio iracheno che in quello siriano amico, ma ha identificato il prossimo pericolo.
Quando delle nazioni non si comportano nei limiti della correttezza dei rapporti non solo formali, ma sostanziali, per la convivenza internazionale, come l’allevamento di terroristi, non si può aspettare che tale gente sia adoperata a sorpresa per reagire all’attacco.
Anzi tutto sarebbe difficile l’identificazione e l’attribuzione a questa o quella nazione dell’attacco suicida, il mantenere simili comportamenti da parte di tali nazioni è già una dichiarazione di guerra.

Non sempre le guerre scoppiano perché ci sono stati dei chiari segni d’aggressione, come Pearl Harbour, ormai occorre difendersi basandosi anche su comportamenti internazionali anomali e inammissibili.
Quello che ha fatto Bush e la sua amministrazione è stato quello di prevenire tali minacce, e l’ha fatto nell’interesse della sicurezza nazionale americana, oltre che del resto dell’Occidente.
Se si cerca pedissequamente le prove, quando i nostri nemici nascondono perfino la mano che ci sta per colpire o ci ha già colpito, un bel sistema per farci accoppare tutti, in attesa delle prove.
Nelle guerre odierne non si vede il nemico delineato all’orizzonte, come gli indiani che attaccavano dalla cima delle colline, ti attaccano di sorpresa e alle spalle.
Abbassare la guardia significa dare all’altro l’opportunità di colpire quando vorrà, ben sapendo che lo farà, un comportamento del tutto sciocco e questo in nome di un formalismo di maniera.

saluti

2006-11-30 09:33:04 · answer #5 · answered by Anonymous · 3 3

Mi sembra ridicolo infilarsi in teorie filosofiche solo per dire che Bush doveva semplicemente finire il lavoro del padre....questione d'onore e di famiglia...

2006-11-30 07:53:34 · answer #6 · answered by bikaner 7 · 2 2

penso che bush sia un grandissimo pezzo d'idiota incollato come un polipo alla sua poltrona e al suo portafoglio a cui non interessa nient'altro che riempirsi le tasche e arraffare come un disperato. Chissenefrega poi se arraffando ammazza qualche centinaio di persone, basta che sotto il materasso abbia un ingente quantitativo di roba cartacea verde, con un certo valore monetario.
Dovrebbe imbracciare lui un'arma e cominciare a muovere le zampette verso la SUA guerra a difendere i SUOI interessi, senza implicare gente che non ha colpe, affiancato solo dai suoi fanatici che non hanno capito che la patria non si defende in quel modo.

2006-11-30 07:52:52 · answer #7 · answered by Anonymous · 3 3

Si tartta sempre e solo di questioni econimiche..........le loro ovviamente.

2006-11-30 07:51:24 · answer #8 · answered by Mirage 4 · 2 2

La storia insegna che gli Stati Uniti si sono sempre sentiti un pò i "paladini" della terra,ovunque c'è una dittatura o un'ingiustizia (secondo loro) vanno all'attacco!Vietnam,Corea,Iraq,Afghanistan,e nel 1945 anche qui in Italia...Ma l'America è così brutta che proprio non ci vogliono stare?

2006-11-30 08:11:09 · answer #9 · answered by foxjorix 2 · 2 3

Ho guardato il film-documentario di Michael Moore,troppo grande!

2006-11-30 07:52:48 · answer #10 · answered by Lion 4 · 2 3

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