Sì, la nostra vita appartiene anche un po' a chi ci ama (forse per questo a volte può fare paura essere amati). Se uno si uccide, uccide anche un poco le persone che per lui provano affetto. Forse è proprio il sentirsi amati è il più forte deterrente al suicidio.
2006-11-30 05:03:07
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answer #1
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answered by etcetera 7
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Abbiamo un filosofo tra noi!!!!!
ma è giusto secondo te vivere x gli altri?
bhe secondo me si!!!
2006-11-30 11:50:16
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answer #2
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answered by Anonymous
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si potrebbe dire"la vita è mia faccio quello k voglio" ma qnd lo dici pensi a qnt persone vivono x te e cs farebbero se porresti fine alla tua vita?
vivi e lacia vivere.......
ama e lascia amare.....
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2006-12-03 15:39:27
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answer #3
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answered by Anonymous
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Vivere in funzione degli altri è una legge naturale, prima ancora che un principio etico/morale/religioso etc.. Nessun uomo è un'isola (Thomas Merton).
2006-12-01 04:55:33
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answer #4
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answered by Paolo TS 2
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credo che nel momento in cui la vita davvero ti appartiene e davvero puoi fare ciò che vuoi coincida anche col momento in cui hai davvero voglia di assaporarla fino in fondo la vita...se invece ti fai questa domanda significa che la tua vita nn ti appartiene...quello che posso dirti è di prenderti una vacanza...di fare qualcosa magari anche di stupido ma nn di autolesionista...nn è uccidendoti che capirai di essere libero...ma solo liberandoti dall'ossessivo pensiero di essere schiavo di qualcuno...
2006-11-30 19:14:01
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answer #5
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answered by riky_file 6
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La vità è un dono, assieme al quale abbiamo avuto la libertà di vivere come ci pare e piace. Possiamo quindi anche ammazzarci se vogliamo, liberamente. (Atroce vero?) Essere liberi pienamente ha però secondo me dentro un senso di responsabilità che non è solo puro senso del dovere, seguire certe regole. Siamo chiamati a essere felici pienamente, e non appena fare quel che ci tira in quel momento (Libertà proprio piccola e misera! ma Ahimè, ci si cade spesso). Vivere pienamente in libertà per conoscere ciò che ci fa felici significa conoscere noi stessi in profondità e attraverso le esperienze e gli incontri che si fanno nella realtà che ci circonda (Che pure è dono ed è fatta di persone che vivono liberamente) riuscire di volta in volta a scegliere ciò che è meglio per noi e la nostra crescita. Per questo ci vengono dati gli altri e noi stessi siamo dati agli altri, perchè senza l'altro (e senza l'Altro che dona) noi non riusciamo a conoscere noi stessi. "Io sono Tu che mi fai" diceva Giussani. Si cresce solamente in un rapporto. Per questo il legame crea libertà e non impedimento o chiusura.
2006-11-30 12:19:44
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answer #6
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answered by annamagnani71 2
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Hai detto bene. La vita non ci appartiene del tutto, abbiamo il dovere di preservarla anche per coloro che ci vogliono bene. Un suicida lascia dietro di sè una scia terribile di dolore così come una persona speciale lascerà dietro di sè stima e anche affetto.
Non siamo soli e per dirla in maniera letteraria "nessun uomo è un'isola".
2006-11-30 12:06:41
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answer #7
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answered by marte 6
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La vita è un dono..un dono anche nostro però....
hai mai provato a considerare che la tua vita sia una tela sulla quale solo te puoi dipingerci sopra.....in questo senso è solo tua...ma a volte le imposizioni educazionali non lo permetto, o almeno sino a che non si è in grado da soli di evitarle...
Allora la tua vita sarà un quadro meraviglioso sul quale ci hai dipinto quello che solo te volevi....
2006-11-30 12:01:06
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answer #8
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answered by goli 2
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wow... ti fai di quelle domande esistenziali mica da poco.......COMPLIMENTI....cmq magari fosse solo nostra...secondo me devi sempre rendere conto a qualcuno di ciò che fai...sempre....diciamo (anche se come espressione è molto pessimista) fino a che non crepiamo viviamo pure per gli altri....
ciaooooo........
2006-11-30 11:57:34
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answer #9
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answered by Mony 2
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Mi pare che ti sia risposto da solo. La vita su questa terra è tempo che ci è stato dato per diventare qualcosa e dubito sia un caso che ci siano tante altre persone contemporaneamente. Non siamo isole nè esseri semplici.
Sono sempre stupita da quelle persone che vivono vite straordinarie (da Zanardi a Fogar, a tutti quelli di cui non conosco i nomi) e che ci insegnano tanto. Cosa ci perderemo senza il punto di vista di chi vive accanto a noi?
1 bacio!
2006-11-30 11:53:54
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answer #10
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answered by milka16 6
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