Qual'è il confine tra il giusto e lo sbagliato?

Question

Domanda vaga e di conseguenza aperta a qualunque risposta.
Esempio forte. L'omicidio. Il privare un'altro essere della sua cosa più importante. E' punito dalla legge con la galera o in alcuni casi con la pena di morte ( che ironia ) ma nel regno animale è una cosa tutto sommato normale. Uccidere per mangiare, uccidere per difendere un territorio, uccidere per ampliare il proprio territorio, uccidere per riprodursi o essere uccisi per farlo. Alla fine noi siamo animali. E' da li che veniamo alla fine..
Questo è solo un esempio forse il + grande fra giusto e sbagliato. Qual'è allora la cosa oggettivamente giusta o sbagliata? esiste? per me no.

Answer 1

giusto e sbagliato sono 2 concetti talmente relativi da nn ammettere l esistenza di un confine..

Answer 2

Tu puoi avere un confine tra il giusto e lo sbagliato che dipende dal modo di vedere, dall'educazione ricavuta o non,
dalle circostanze e tale tuo confine sarà sicuramente diverso
da quelli di tutte le altre persone.
Se hai commesso cose negative, che rientrano nella giurisdizione penale, sarà il giudice ad indicarti qual'era
il vero confine.

.

Answer 3

dipende dai casi dalle situazioni...ti aggiungo un esempio: il cannibalismo. Per chiunque nella nostra società è sbagliato...nessuno ammetterebbe mai di poter un giorno mangiare carne umana eppure i sopravvissuti di una tragedia aerea hanno mangiato i cadaveri di altri passeggeri, così come hanno fatto molti abitanti di San pietroburgo durante il famoso assedio di Leningrado (allora si chiamava così)...giusto o sbagliato? Dal mio punto di vista giusto perchè se non avessero fatto così il numero dei cadaveri sarebbe aumentato, ma nelle nostre città dove il cibo è disponibile nel market sottocasa è assolutamente sbagliato. Il giusto e lo sbagliato assoluti non esistono...bisogna ragionare in ogni circostanza cercando di limitare i danni per se stessi e per gli altri!

Answer 4

ma noi a differenza degli animali abbiamo norme e leggi...
quando accettiamo di vivere in una comunità accettiamo oltre ai diritti che questa ci conferisce anche dei doveri...
il confine tra giusto e sbagliato è un confine molto labile e del tutto legato alla nostra coscienza e morale...
quello che può essere giusto per me potrebbe nn esserlo per te o viceversa...

Answer 5

nel regno animale è la lotta per la sopravvivenza, negli esseri umani ci deve essere la ragione che ci fa distinguere il bene dal male, altrimenti sarebbe la legge della jungla

Answer 6

Una "linea" del cervello che delimita la coscienza del sapere se sei nel giusto o nello sbagliato;
solo chi "non è in grado di intendere e volere" non sa se sta facendo una cosa giusta o sbagliata, ma una persona normale invece si, a parte tutte le motivazioni che ti portano a fare o l'una o l'altra cosa!

Answer 7

Be dipende da cosa vuoi che esista.

Answer 8

La propria coscienza.

Answer 9

Il giusto e lo sbagliato lo decidono molte cose. Da un punto di vista personale, quello che ci detta la nostra coscienza. Per comprenderlo meglio dovremmo valutare a fondo le MOTIVAZIONI che ci spingono e che hanno spinto le persone a fare determinate cose. Molto difficile quindi da valutare quando si tratta di entrare in profondità.
Un saluto

Answer 10

Provocatoriamente, in una canzone, De André aveva affermato che "è un delitto il non rubare quando si ha fame" sottolineando, a mio avviso, che è essenziale comprendere le motivazioni che spingono un individuo ad agire in modi non sempre ortodossi o considerati universalmente corretti.
In ogni caso, son d'accordo con te: non ci può essere nulla di oggettivamente giusto o sbagliato.