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In un paese industrializzato i problemi dell'uomo sono progrediti insieme alla sua tecnologia. Sembra che tanto più cerchiamo di risolvere problemi come malattie, occupazione e povertà, tanto più ci si riversano addosso alcool, droga, obesità e disturbi psichici. Le sofferenze quindi, sono necessarie all'uomo? Mi piacerebbe leggere il vostro punto di vista...

2006-11-29 20:26:13 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Psicologia

Per chi come Stellina volesse conoscere il mio punto di vista, sarò contento di scriverlo a domanda chiusa. Non vorrei condizionare nessuno! :)

2006-11-29 20:47:42 · update #1

13 risposte

Certo che sono necessarie... Per apprezzare la vita!!

2006-11-29 20:28:10 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 3

La sofferenza è, nostro malgrado, un ingrediente necessario e imprescindibile dall'esistenza. Circa la considerazione sulla sua necessità, oserei affermare che essa lo è nella misura in cui riesce a farci riflettere e maturare rispetto a situazioni di cui prima non avevamo esperienza: è costruttiva, in sintesi, se sappiamo trarne dei giovamenti per una crescita interiore.
Tuttavia, a volte, penso che un eccessivo carico di dolore che si riversi dentro la vita delle persone, possa servire soltanto ad incrementare amarezza e disillusioni senza sortire necessariamente esiti positivi.
Quando si supera una certa soglia di sofferenze, credo che ci sia il rischio di incorrere addirittura in una sorta di anestesia emozionale.

2006-11-30 06:00:58 · answer #2 · answered by medusamentefusa 4 · 1 0

ogni cosa buona ha gli effetti collaterali.
Le auto sono utili ma inquinano e producono incidenti.

Noi occidentali abbiamo il benessere perchè altri popoli lavorano a basso costo.
Se i cinesi usassero tutti la carta igienica....scomparirebbe la foresta dell'Amazzonia.

Le sofferenze quindi NON sono necessarie all'uomo, ma una conseguenza delle sue azioni.

2006-11-30 04:49:26 · answer #3 · answered by Diamante ***cometa di Halley*** 5 · 1 0

io credo che stati d'animo come sofferenza,angoscia,e quant'altro siano condizioni proprie dell'essere umano("illuminato"),ma nn in quanto categoria,bensì in quanto singolo.Non tutti infatti hanno la profondità di porsi determinate domande,come quella proposta da te..Molti vivono il loro presente in uno stato di superficialità di pensiero che io trovo spaventoso..

2006-11-30 04:45:57 · answer #4 · answered by manu 2 · 1 0

io parlo da un punto di vista individuale.....la sofferenza è necessaria per evolverci come individui, prova a pensarci, se le cose andassero sempre bene non cercheremmo di capire, di comrpendere, di cercare soluzioni, di andare oltre a quello che vediamo, non diventeremmo più forti, più sensibili, più saggi, più comprensivi, non saremmo capaci di amare e di essere amati.
Io parlo così per esperienza personale, se non avessi sofferto non avrei capito e non avrei scoperto quello che so oggi

2006-11-30 04:41:45 · answer #5 · answered by pritty 3 · 1 0

La sofferenza è necessaria per crescere. Ci insegna a guardarci dentro e a conoscere meglio noi stessi.
Una volta presa coscienza di noi e dei nostri limiti siamo in grado di vivere pienamente e forse anche godendo di cose alle quali non avevamo mai dato importanza.
Io vedo la sofferenza come una pulizia dopo la quale si può ricominciare meglio.

2006-11-30 04:41:13 · answer #6 · answered by wlitalia2005 3 · 1 0

Le sofferenze purtroppo sono una male necessario (che ci siamo voluti noi in molti dei casi)...dovrebbe far capire alle persone gli errori fatti in passato e aiutare a non farli più trovando delle soluzioni diverse ogni qual volta si ripresenti un problema simile....il vero problema dell'uomo e della nostra società è che le persone intelligenti non capiscono il problema e le persone sensibili che lo capiscono ne vengono sopraffatte....ma il discorso sarebbe lungo e lungo....
Trovo comunque che la tua domanda sia molto profonda...mi piacerebbe sapere quello che ti sei risposto tu...

2006-11-30 04:39:55 · answer #7 · answered by stellina*** 6 · 1 0

Credo di si... cioè,meglio si sta,più ci si sente insoddisfatti,si vorrebbe sempre di più...

2006-11-30 04:30:52 · answer #8 · answered by ♥Marianna♥ ♥ 6 · 1 0

Necessario forse non è la parola adatta. Direi "naturale", "congenito", "irrinunciabile". Cioè, non è che ho bisogno di soffrire, ma tanto prima o poi, in un modo o nell'altro, capita. La sofferenza è compagna di tutti. E aggiungerei anche un bel "e che co**ni!!!"

2006-11-30 06:40:14 · answer #9 · answered by Paolo TS 2 · 0 0

non ero un asso in filosofia ma sono certa che secondo alcuni filosofi tra cui mi sembra kierkegard la sofferenza fosse necessaria per apprezzare meglio i momenti di gioia pura e che la vita non fosse altro che un alternarsi di momenti brutti e belli con delle pause chiamate noia.....

2006-11-30 04:30:37 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

secondo me le sofferenze sono inevitabili ma non credo siano necessarie.
è un pensiero un pò punitivo quello secondo il quale se non soffri sei superficiale, e penso che sia stato instillato negli esseri umani dalle varie religioni, che sono state a loro volta create da chi deteneva il potere per dominare meglio le persone.
se un dittatore o un governo ti convince che devi pensare solo al tuo spirito e che il tuo spirito migliora e si rafforza con la sofferenza e le privazioni, riesce a far "passare" anche leggi inique come ad esempio questa finanziaria (ahahhhhahhhahh, scherzo, quest'ultima frase è per scherzo)

2006-11-30 04:54:35 · answer #11 · answered by Anonymous · 0 1

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