English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

non pensare di fare un tema, scrivi nel flusso di un pensiero immediato

solo se vuoi scrivi senza la punteggiatura (vai a capo dove metteresti il punto) cosi' non ti devi fermare con la mente ... e -sempre se vuoi- scrivi tutto in minuscolo per la stessa ragione

ci@o, Emilius

2006-11-29 13:24:58 · 20 risposte · inviata da nogenius2001 3 in Arte e cultura Libri ed autori

20 risposte

Quel bacio che mi ha fatto rimascere...
Ho 33 anni, da quando ne avevo 19 che non ho più dato un bacio vero sulla bocca...
Si semplice sfiorare di labbra, ma baci veri mai più.
il motivo? semplice
a quell'età 19 anni ho avuto un incidente, uno dei tanti traumi è stata la rottura del massiccio facciale.
plastiche su plastiche mi hanno fatto tornare abbastanza somigliante e anche carina nonostante tutto.
ma alcune cicatrici non se ne sono andate del tutto.
una mi attraversa le labbra da un lato, non è eccessivamente vistosa esternamente, non mi ha infatti impedito di essere corteggiata, di sposarmi, di avere tante proposte,
ma quello che quella cicatrice mi ha lasciato, è una rigidità, o forse a questo punto la sensazione di rigidità in quel lato della bocca, tanto che non ho più baciato x davvero.
quasi due anni fa dopo una brutta esperienza matrimoniale e separazione, ho incontrato un ragazzo fantastico con cui stò ancora insieme.
all'inizio pensava che non mi piacesse baciare e basta fino a che dopo una discreta domanda gli ho detto il motivo dei miei bacetti sfuggenti e non profondi e ha rispettato questa mia sensazione.
un giorno eravamo insieme, non mi ha "costretto" ad un bacio ma ha fatto in modo (all'inizio forzando un pò) che io non scostassi le labbra dopo 2 secondi, piano piano è riuscito ad aprire le mie labbra e io... dopo tanti anni ho scoperto che potevo baciare, non ricordavo quasi più come si faceva...
e' stato bellissimo, anche meglio del primo bacio, forse è proprio questo il mio primo bacio che mi ha fatto rinascere... il suo primo commento: x fortuna che eri limitata, non ho mai ricevuto un bacio cosi bello, intenso!
Beh si , forse ho scritto più di 5 righe, ma non l'ho mai detto a nessuno e mi sono commossa a scrivere questa cosa stasera, che x me ha segnato una grande svolta. Grazie!

2006-12-04 08:46:53 · answer #1 · answered by Dodi 4 · 1 0

16 anni, ancora aspettavo il mio primo bacio, lui era perfetto...ovviamente solo ai miei occhi...per tutti era troppo timido troppo taciturno troppo riservato....aveva troppo di tutto!per me invece era misterioso tenero dolce affascinante intelligente, troppo bello!
situazione perfetta: luna piena, mare incantevole la dolce musica delle onde ,lui ed io insieme!!!le sue labbra che sfiorano le mie ....un sogno che si sarebbe finalmente avverato!
seduti su una barca mi teneva la mano...che romantico!!!!!io lo guardo lui mi guarda e...
niente, inizia a parlare di macchine di calcio di cosa mangiava abitualmente e di come preferiva mangiare la pizza, prima i bordi e poi il centro, piegata è anche meglio...
insomma il troppo timido troppo taciturno troppo riservato era diventato una macchinetta parlante!quel bacio che avevo tanto sognato svaniva sommerso da mille parole!il mio sogno e la mia realtà così distanti l' uno dall' altra...
Ormai nn ascoltavo più ...mi alzai con una scusa banale e dissi che era tempo di tornare , lui mi guardò dritto negli occhi , nn parlava più...esitò e poi...mi abbraccio fortissimamente e mi chiese di restare ancora un po con lui , gli bastava tenermi tra le sue braccia...
quella notte nn ebbi il mio primo bacio ma ...il mio primo vero abbraccio.

2006-11-30 20:31:06 · answer #2 · answered by lar@ 5 · 3 0

quel bacio che mi sn mangiato e non era mio e domani mattina alle 8 mi devo svegliare x andare a comprarne 1 altro xkè d chi era c teneva molto..

2006-11-29 21:34:25 · answer #3 · answered by Jimmy 3 · 6 3

quel bacio è ancora lì in quel giorno di marzo
quel bacio si è fermato senza andare avanti perchè
era ingenuo perchè era desiderato atteso e voluto
si è bloccato su quel marciapiede e successivamente su quella panchina ha deciso di fermarsi in quel dolce ricordo forse ha fatto bene non ha sbagliato nulla
quel bacio

2006-12-02 12:27:26 · answer #4 · answered by nussy 2 · 1 0

tutto è normale
il sabato, il carrello per la spesa, la noia
la dentro le persone si incrociano senza guardarsi tra i bancali di frutta e verdura innaffiati di fresco, per apparire raccolti ieri
l'anima si nasconde dietro al cuore perchè si vergogna di tutto questo spreco
mi metto nella fila giusta, deserta e mi gusto l'acquisto di prodotti inutili, doppi, tripli nella mia credenza
come un rallenty in tv hai girato l'angolo e mi vieni incontro
aggrappata al tuo carrello
sfareggiamo con gli occhi a vicenda per salutarci a distanza
poi abbassi prima tu i tuoi e passi via liscia,veloce
per lasciare che il ricordo di quel bacio che non muore
ritorni ancora a frequentar le nostre notti
non più insonni e nemmeno solitarie.

2006-12-02 09:53:37 · answer #5 · answered by ehitucucca 5 · 1 0

quel bacio che non avevo ancora mai dato ad un ragazzino

fu proprio su quel palcoscenico vuoto del cinema-teatro all'aperto di Cattolica, nel tardo pomeriggio, dopo che lui mi chiese ancora se gli volevo bene e se volevo diventare la sua fidanzata

eravamo usciti da poco, con i nostri genitori, dal locale dove cantava Oscar Carboni ed ogni giovedì pomeriggio la sala da ballo era riservata ai minori di 12 anni

ricordo che poggiai la mia bocca sulla sua guancia, in uno di quei bacetti che si davano anche nel gioco ''dama e cavaliere'', poi, sentendo il suo respiro leggero mentre mi soffermavo in quel castissimo bacio, mi allontanai dalla guancia e lentamente posai la mia bocca sulla sua sino a sentirne appena il tepore

avevamo 7 anni appena e per tutta quella estate non ci fu null'altro che andò oltre quei tenerissimi baci leggeri sulle labbra, forse visti al cinema o sorti spontaneamente

dopo 15 anni ci incontrammo volutamente dopo esserci scritti da amici e, quando andai a prenderlo al treno, ci riconoscemmo in un attimo ed appena ci abbracciammo su quel marciapiede della stazione di Trento fu la sua bocca a lasciare la mia guancia mentre i nostri occhi si cercarono

fu un modo ed un moto immediato e spontaneo... quasi a chiederci reciprocamente un "permesso", una vaga conferma di una "possibilità" che prendeva corpo, poi le mie palpebre si chiusero e l'abbraccio si concluse con un tenero bacio sulle labbra di due 'ragazzi' innamoratisi da bambini

rimanemmo a guardarci una davanti all'altro, in piedi e con le mie mani nelle sue mani inguantate per il freddo, in uno stato sottile di incantamento non misurabile nel tempo

mio padre ci chiamò da lontano per salutare enrico e ci diede un appuntamento per il pranzo a casa, fu così che ci distraemmo brevemente e ci avviammo lentamente verso la piazzetta della stazione
mi ricordo che guardai la spalla del suo 'montgomery' per capire quanto eravamo cresciuti e vidi che ero poco più alta di lui, proprio come da piccoli

lo accompagnai alla mia piccola mini-cooper nera, il 'regalone' per la maturità classica, e mentre io guidavo dicemmo cose vaghe sulle nostre famiglie e sugli studi... sinché enrico posò la mano sulla mia che poggiava sulla cloche corta del cambio e mi chiese di accostare lungo quel viale alberato
appena fermi lo guardai per capire il perché di quella richiesta e mi si accostò lentamente ruotando il busto verso di me (non esistevano ancora le cinture di sicurezza) mentre il suo braccio era scivolato leggero sulla mia spalla senza che me ne fossi accorta, le sue dita accarezzavano già i miei capelli biondi e lunghissimi che adorava
mi si accostò all'orecchio e sottovoce mi disse di provare una sensazione di disagio perché la sua 'ragazza' di milano, daniela, spesso usava, in prestito dal padre, lo stesso modello di auto
non ebbi un attimo di esitazione nel prendergli quella mano che, tra i capelli, ora mi accarezzava la nuca e - nei fatti- lo zittii con le mie labbra come a porre un "sigillo" non richiesto, ma molto rassicurante nelle mie intenzioni, che inconsciamente già prefigurava ciò che sarebbe stato il senso del nostro 'strano' amore nelle nostre vite future: il ricordo tenero e rarefatto del primo bacio, del primo innamoramento mai vissuto

non so se stemmo un minuto o un'ora a baciarci, come non avevamo mai fatto, pronunciando sottovoce parole tenere e forse senza un senso compiuto staccando appena le labbra di tanto in tanto

andammo in una birreria del centro molto nota e caratteristica perché ricavata in un sotterraneo con un'enorme volta a botte in pietra a vista; era mattino e gli studenti universitari leggevano o chiacchieravano mentre noi ci stringemmo vicini e composti su una panca in vellluto e legno rustico

liberamente a briglia sciolta per proseguire a recuperare i ricordi di due bambini che si erano conosciuti al mare, in quell'albergo con il cinema-teatro all'aperto come palcoscenico di un futuro che sarebbe rimasto più sognato che vissuto davvero

by, sara_script

2006-12-01 14:22:40 · answer #6 · answered by sara_script 2 · 1 0

Quel bacio che mi ha destato una sera d'inverno
che m' ha fatto piuma tra nuvole e vento
che mi ha ricordato di essere viva
e poi sprofondata nel gelido Averno.
Quel bacio rubato, d'amore frammento
sfiorato su labbra di chi amore schiva
mi ha dato un istante in cui ero l'eterno,
straziandomi l'anima di un dolce lamento.

Ma in fondo era solo quel bacio che mi ha fatto innamorare ancora.

A Marco.

2006-11-30 07:42:12 · answer #7 · answered by darkerstar77 3 · 1 0

Quel bacio che non posso darti, mi lega, mi sconvolge dentro, non posso fare a meno di pensarci. No, non è consentito, non è convenzionale, è fuori dalle righe, ci rimetterei del mio e del loro, non è un bacio innocente, è la porta di un inferno che mi porterei come una pesante catena al collo. Quel bacio resterà il fiore di una notte insonne, e passerà come passa il tempo, come passa la mia vita, e diventerà polvere invisibile, ed il mio cuore tornerà sereno.

2006-11-30 04:31:34 · answer #8 · answered by Paolo TS 2 · 1 0

al bacio che volevo dare e è stato rifiutato e se non fosse andata in quel modo oggi sarebbe diversa la mia vita?starei con lei?o avrei continuato per la mia strada?me lo chiedo di continuo lei lo evitò il mio bacio ma sò che le piacevo dovevo insistere

2006-11-30 02:33:39 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 0

Composizione dadaista? Mah..non credo di riuscirci..

Quel bacio che non ho dato
Quel bacio che mi ha umiliata
Quel bacio che mi ha delusa
Quel bacio che mi ha scalfita

Quel bacio che è stato forte
Quel bacio che mi ha sommersa
Quel bacio che mi ha capita
Quel bacio che luce mi ha resa

2006-11-29 21:31:47 · answer #10 · answered by Alice nel paese delle meraviglie 5 · 1 0

fedest.com, questions and answers