Xkè spesso ci si inganna pur di non accettare la realtà?

Question

Xkè spesso ci si racconta bugie, ci si illude e si cerca di vedere le cose in un modo positivo e non si accetta la realtà invece? Ci si mente x debolezza o x immaturià?

Answer 1

Secondo me perchè a volte la realtà è troppo dura da accettare e ognuno di noi, conoscendo i propri limiti, sa quanta sofferenza potrebbe provare accettando le cose come stanno.
A volte per paura di soffrire preferiamo "nasconderci dietro ad un dito", coscienti dell'insensatezza di ciò che stiamo facendo..
Non penso ci sia immaturità dietro comportamenti simili.
L'immaturità implica l'incoscienza e, purtroppo, quando ci si comporta così si è quasi sempre coscienti della realtà vera e propria.
Credo sia una debolezza, ma non del singolo, dell'uomo in generale. Soffrire fa paura a tutti, ai forti e ai deboli

Answer 2

Una bugia ripetuta abbastanza volte e con abbastanza convinzione diventa una verità.
Oggi mi sento in vena di sottolineare il fatto che diventa una verità a tutti gli effetti, cioè smette di essere falso e diventa vero.
Provare per credere. E state attenti che le verità che credete tali lo siano davvero.

Answer 3

fino a che le conseguenze dell'inganno sono meno dolorose di quelle del distacco

Answer 4

La maggioranza delle persone è pigra, superficiale ed egoista.
Autoilludersi è facile e fa vivere senza stancarsi, senza angoscia e seccature.
E' 1 bella scorciatoia x esser felici (ma inconsapevoli).

Poi l'ipocrisia è un collante sociale.

Chi cerca la verità in tutte le cose possibili, si stanca molto, si isola, si fa nemici, si rode il fegato ogni giorno e non dorme la notte.

Answer 5

Perchè si ha paura della realtà quando questa è troppo dura. Allora ci si illude che non sia così per non soffrire troppo ....

Answer 6

Credo non si menta nè per debolezza ne per immaturità a volte accade e basta, semplicemente perchè hai bisogno di una piccola illusione che ti faccia stringere i denti aiutandoti a non crollare e poi credo non sia mai facile ammettere fino in fondo con noi stessi qualsiasi sbaglio o fallimento da noi commesso pur sapendo che ci aiuterà ammetterlo.....Credo fino in fondo che sia sempre meglio essere sinceri con tutti anche con se stessi e proprio per questo ammetto che nn sempre lo sono stata con me stessa a volte il dolore è troppo forte per affrontarlo e allora lo aggiri fin quando non ti senti realmente pronta per abbatterlo e proseguire al meglio per la tua strada.
Peace and love :)
manù

Answer 7

Forse perchè la realtà certe volte fa troppo male... mentire non è sempre per debolezza o immaturità... mentire o non vedere certe cose fa meno male, come per tutto però non bisogna abusarne ma utilizzare questa tecnica solo in pochi e determinati momenti di vera difficoltà.

Answer 8

Credo proprio che sia per il rifiuto di crescere molto diffuso che c'è.
Incredibilmente rispetto alle aspettative in popolazioni dove la disperazione e la miseria sono ai massimi livelli c'è una percentuale praticamente nulla di suicidi, mentre nei paesi più abbienti e con popolazione benestante il numero dei suicidi è molto elevato.
Forse perchè i primi non hanno nemmeno il tempo per pensare ad altro se non che a sfamarsi e sopravvivere, mentre i secondi che hanno tutto hanno persino il tempo di chiedersi perchè vivono.

Answer 9

Forse per proteggerci, purchè si abbia la consapevolezza che ci stiamo raccontando un bugia momentanea che ci aiuti a ricostruire la nostra parte distrutta, ma dobbiamo essere altrettanto pronti e coscienti del fatto che prima o poi questa realtà la dovremo affrontare a mani nude

Answer 10

semplicemente, a volte, perché si ha bisogno di sperare. Tentare di vedere la vita in modo positivo non è vigliaccheria o fuga dalla realtà... è necessità per sopravvivere.

Answer 11

Perché siamo tenacemente legati a quello che credevamo vero.
Ammettere di sbagliare, infatti, scombina e sconvolge troppe cose: dalla nostra capacità di previsione, alla nostra autostima.
Per questo essere disposti ad ammerrete gli errori è segno non di debolezza, ma al contrario, di intelligenza, maturità, equilibrio.