Conosco grandi maturi come dei dodicenni e dodicenni maturi come dei grandi.......
La maturità non è una caratteristica esclusiva dei grandi.
Mio papà ha 54 anni ed è un immaturo cronico.
Un bacio.
2006-11-29 05:27:21
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answer #1
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answered by Jenny 6
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Troppo comodo, pepo. Se quando avevo 21 anni avessi fatto una dichiarazione del genere mi avrebbero premiato col ciuccio d'oro. Bisogna avere il coraggio di prendere le proprie responsabilità.
2006-11-29 06:19:22
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answer #2
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answered by Lino41 6
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caro pepo ti senti chiamato in causa? che hai la coda di paglia per qualcosa del tipo: viziato, mancanza di valori, etc? hai comunque ragione sul fatto che qualcuno deve indirizzare i giovani sulla retta via ma spesso, GRAZIE alla società moderna i giovani si ritengono SUPERUOMINI quando non sanno nemmeno che cosa significhi la parola. sia chiaro non facciamo di tutta un'erba un fascio anche per quanto riguarda i cosiddetti grandi che non sono maturi.
se ti senti offeso per quello che ho detto perchè forse rientri nella categoria...be non posso farci nulla è la società e comunque ti consiglio di aspettare qualche anno e riproporti la domanda se sei maturo per insegnare.
P.S. quando insegni le cose a chi è pi' piccolo di te sei così maturo?
2006-11-29 23:22:20
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answer #3
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answered by rifugiodelgufo 1
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Finirà quando i "grandi" si renderanno conto che l'età non è una virtù e non rende intoccabili (e non parlo di rispetto: massimo rispetto a tutti, in particolare agli anagraficamente maturi, se lo meritano!): essere giovani non significa necessariamente essere degli sprovveduti, e essere adulti non è sinonimo di saggezza. Chi ha superato una certa età dovrebbe essere tanto umile da sapere che c'è da imparare anche dai più giovani, e che l'età non dà di diritto il titolo di "maestri di vita".
2006-11-29 08:13:48
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answer #4
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answered by Utente Enrico 7
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concordo pienamente cn te!!
smetteranno di dirlo qnd si renderanno conto ke anke loro 1 pò lo sono, viziati da essi stessi e spesso sn talmente cieki da nn rendersene conto!!
2006-11-29 06:59:21
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answer #5
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answered by A bee on a flower 7
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Personalmente ho avuto diversi sottoposti di 20 anni molto maturi ed altri completamente immaturi, non dipende dall'età ma da tante cose come la famiglia, la scuola, le amicizie l'amore etc. etc.
Ciao
2006-11-29 05:38:53
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answer #6
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answered by MarcoG 4
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Io ho diciott'anni. A parte il fatto che i giovani sono "immaturi" per definizione, trovo che tu non abbia tutti i torti. Però non si può neanche discolparsi completamente in questo modo: i giovani hanno la loro abbondante parte di responsabilità.
2006-11-29 05:34:19
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answer #7
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answered by dreamtime 2
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i genitori si dimenticano che spesso sono proprio loro a viziarci!
2006-11-29 05:31:35
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answer #8
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answered by ♥VASCOLISTA♥ 3
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Diceva Fabrizio de Andrè che la gente
" da buoni consigli quando non può più dare cattivo esempio..."
c'è poco da aggiungere...
2006-11-29 05:29:55
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answer #9
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answered by bikaner 7
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Partiamo da un presupposto di non-assolutismo (non so bene cosa significhi ma suona bene) che "ovviamente" non tutti i giovani sono immaturi qs e' chiaro e' lampante. La stragrande maggioranza si, e ci sono passato anche io all'età tua, un età di assolutismi o era tutto bianco o era tutto nero, e un età dove non si mediava si era soggetti a forti passioni per delle situazioni che mi sono passate davanti all'età mia e che invece ora ho ponderato con più calma. Tu te lo devo dire io vista la tua assidua frequentazione con delle domande diciamo strampalate, insieme a vdt, ho postato quella domanda, e mi hai detto che mi prendevi a calci , per farla breve ad una domanda garbata anche se poteva dar adito ad allusioni, hai risposto incazzandoti facendo cosi una figura barbina, non si fa così! io infatti non conoscendoti ho dedotto dal tuo atteggiamento e te l'ho pure scritto che si vedeva che sei giovane, molto contraddittorio, scherzi, sei brillante e simpatico, uno posta una domanda chi vuoi buttare dalla torre te o l'altro e tu mi dici che mi prendi a calci ne convieni che qualcosa non torna? detto qs come vedi io ti ho scelto come migliore domanda, perchè non mi prendo sul serio cosa che si tende a fare nei giovani, e non me la sono presa per le tue esternazioni anzi ho retto il gioco e a mia volta ti ho ribattuto, spero di essere stato esauriente in questo distinguo tra giovani e vecchi anche perchè è ovvio io conosco della gente anziana più immatura di un giovane, ma il concetto cmq è vero i giovani sono immaturi per quanto riguarda l'educazione o valori qs e' una cosa che riguarda le famiglie e non si puo' generalizzare.
2006-11-30 09:03:11
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answer #10
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answered by giovacchino2001 4
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Questa volta Pepo ti devo dare ragione.
Dicono che invecchiando si diventa più saggi, invece è una grande panzana.
Io non posso (e non voglio) ancora definirmi vecchio, però sono sulle soglie del rincoglionimento.
E se continua così sò già dove andrò a finire.
Maturità vuol dire pieno sviluppo delle proprie facoltà oppure indica l'età dell'uomo tra la giovinezza e la vecchiaia.
Tanti lo usano come sinonimo di saggezza, ma sinonimo non è!
Se sei maturo non sei più giovane e sei nel pieno delle tue facoltà che sono sempre relative a ciò che sei capace di fare.
Non mi sembra che essere maturi sia un gran riconoscimento sociale.
E' un pò come i pomodori, da verdi diventano rossi, poi si spappolano.
Caro Pepo, non è che i grandi abbiano tutte queste grandi qualità da trasmettere, l'unica cosa in più è l'esperienza ed anche in questo caso dipende dalla persona che l'ha fatta e da come l'ha interpretata.
Più seriamente ti voglio dire:
Non ci sono maestri senza allievi, così come non ci sono allievi senza maestri.
Quello che vuoi imparare è lì, pronto per te, se tu vorrai impararlo.
2006-11-30 04:41:03
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answer #11
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answered by kerplan 5
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