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Grazie a tutti, medici infermieri e chi ne sa qualcosa e vuol dirmelo ! è parecchio che me lo domando....oltretutto neanche mi ricordo il mio, che vergogna !

2006-11-29 02:50:06 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Scienze sociali - Altro

6 risposte

Il gruppo sanguigno è una delle numerose caratteristiche di un individuo, ed è geneticamente determinato alla nascita. I gruppi sanguigni vengono determinati dalla presenza o assenza, sulla membrana cellulare dei globuli rossi, di alcuni antigeni, e di alcune agglutinine nel plasma sanguigno. Fino al 1901 si pensava che non esistessero vari gruppi sanguigni ma che gli esseri umani condividessero il medesimo tipo di sangue. Gli studi di Karl Landsteiner hanno portato dapprima alla suddivisione del sangue nei vari gruppi sanguigni del sistema ABO e, successivamente, alla scoperta di altri fattori che distinguono i diversi tipi di sangue, quale ad esempio il fattore Rhesus.
Il gruppo O non possiede alcun antigene sulla membrana dei globuli rossi; mentre il plasma sanguigno possiede ambedue le agglutinine.
Il gruppo A ha sui globuli rossi la presenza dell'antigene A, mentre nel plasma si riscontra la presenza dell'agglutinina beta (o anti-B)
Il gruppo B invece è caratterizzato dalla presenza dell'antigene B sui globuli rossi e dalla presenza dell'agglutinina alfa (o anti-A) nel plasma
Il gruppo AB presenta entrambi gli antigeni sui globuli rossi ma nessuna agglutinina nel plasma.
Ognuno di questi gruppi sanguigni viene suddiviso ulteriormente in due categorie dal fattore Rhesus, che indica la presenza di particolari agglutinine nel sangue. Il fattore Rhesus può essere positivo (Rh+) o negativo (Rh -) Esistono anche ulteriori fattori (come il fattore di Kell) per la distinzione dei vari gruppi sanguigni


www.wikipedia.it

2006-11-29 02:54:51 · answer #1 · answered by Alys 3 · 1 0

in base a due fattori: uno riguarda degli antigeni di tipo A e B presenti o assenti sulla membrana dei globuli rossi.Se uno li ha entramib è AB se ha solo l'A è A, se ha solo il B è B se non ne ha nessuno è 0.
Il secondo fattore è dato da un antigene presente o assente nel siero del sangue ed è l'RH se c'è è + se no è -.
il gruppo 0 è il più diffuso e può donare a tutti ma può ricevere solo da 0 se non i globuli rossi nel percepire gli antigeni del sangue estranei si incavolano e allertano il sistema immunitario che dà luogo a reazioni di difesa.
il gruppo AB è il più raro e può ricevere da tutti tanto gli antigeni ce li ha già, ma può donare solo al proprio gruppo.
I gruppi A e B sono diffusi meno di 0 ma più di AB e possono donare A ad A e AB, B a B e AB, e ricevere A da A e da 0 e B da B e da 0. questo perché se no l'antigene non presente allerta e fa incacchiare le difese immunitarie del ricevente.
chi è RH+ può ricevere da RH + e RH- perché l'antigene è già presente nel siero, ma può donare solo a RH+ perché se no l'antigene fa incazzare le difese. Chi è RH- può donare a RH+ e RH- ma ricevere solo da RH- se no le difese come al solito come vedono qualcosa di estraneo non presente già nell'organismo si incavolano come bestie.
Pufff, spero ti piaccia la mia risposta un po' logorroica...

2006-11-29 11:16:55 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

la presenza o meno di un antigene determinante il gruppo sanguigno di una persona, definisco il gruppo. La determinazione è regolata da due geni per codominanza.

I(A), I(B) di cui il fattore recessivo è i.

Per il gruppo sanguigno O si parla di omozigosi recessiva. i i
I rapporti di dominanza sono diversi da quelli classici mendeliani: si parla di codominanza perchè in presenza di genotipo I(A) I(B) ho un tipo AB (entrampi fenotipicamente manifestati)
eterozigosi ( IAi, IBi) manifesta fenotipicamente la dominanza di A o di B.

Come si manifesta il gruppo.
Nello primo stadio dello sviluppo, tutto il sangue ha quelle proteine specifiche che costitutiscono antigeni per gli anticorpi loro specifici (antiA nel caso di linfocita per mantenimento di B, antiB per mantenimento di A). esistono tutti gli antigeni presenti, di conseguenza per evitare la coagulazione, vengono "uccisi" gli anticorpi contro lo stesso sangue che si è formato (se è tipo B, antiB e antiA come anticorpi circolano, vengono eliminati dal corpo anticorpi antiB e si svilupperanno solo anticorpi per mantenere il tipo sanguigno)

2006-11-29 11:04:39 · answer #3 · answered by Darkaneillusion 3 · 0 0

* Il gruppo O non possiede alcun antigene sulla membrana dei globuli rossi; mentre il plasma sanguigno possiede ambedue le agglutinine.
* Il gruppo A ha sui globuli rossi la presenza dell'antigene A, mentre nel plasma si riscontra la presenza dell'agglutinina beta (o anti-B)
* Il gruppo B invece è caratterizzato dalla presenza dell'antigene B sui globuli rossi e dalla presenza dell'agglutinina alfa (o anti-A) nel plasma
* Il gruppo AB presenta entrambi gli antigeni sui globuli rossi ma nessuna agglutinina nel plasma.

Ognuno di questi gruppi sanguigni viene suddiviso ulteriormente in due categorie dal fattore Rhesus, che indica la presenza di particolari agglutinine nel sangue. Il fattore Rhesus può essere positivo (Rh+) o negativo (Rh -) Esistono anche ulteriori fattori (come il fattore di Kell) per la distinzione dei vari gruppi sanguigni

..cara vecchia wikipedia :))

2006-11-29 10:56:25 · answer #4 · answered by stezoro 1 · 0 0

E' genetico, ognuno eredita il suo gruppo sanguigno da sua madre o da suo padre generalmente

2006-11-29 10:55:31 · answer #5 · answered by stregaperdavvero 4 · 0 0

ottima domanda..il mio è 0 negativo..che vuol dire?

2006-11-29 10:52:45 · answer #6 · answered by Roberta84 3 · 0 0

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