è mai esistito un comunismo democratico?o comunismo e democrazia non sono mai andati daccordo?

Question

per me non sono mai andati daccordo

un comunismo democratico non c'è mai stato.................................................

Answer 1

democrazia s. f. 1 Forma di governo in cui la sovranità risiede nel popolo che la esercita per mezzo delle persone e degli organi che elegge a rappresentarlo
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Per comunismo o società comunista s'intende una società priva di distinzione di classe e nella quale vengono esercitati la proprietà e il controllo collettivo dei mezzi di produzione, dei servizi, dei beni e così via.

Quindi il comunismo sarebbe una perfetta democrazia, utopisticamente parlando, ma purtroppo in realtà l'unica forma di comunismo democratico che io conosca è.........mia mamma, comunista da sempre e allo stesso tempo la persona più democratica del mondo.
Ti Voglio Bene Mamma.

Answer 2

Ci sono stati tentativi in tal senso, sia in Ungheria nel '56, che in Cecoslovacchia nel '68, sia in Unione Sovietica durante la Perestroika. La conclusione dello stesso Gorbaciov fu che il sistema socialista non era compatibile con un sistema democratico. O l'uno o l'altro.

Answer 3

no. non è mai esistito ma non perchè non possa realmente funzionare...utopicamente potrebbe funzionare bene.

d'altra parte il capitalismo è quello che governa il mondo, e questo mondo è immerso in problemi insormontabili...per cui dire che uno sia meglio dell'altro è una grandissima cavolata...un sistema perfettamente funzionante non esiste.

Answer 4

Che guevara aveva cercato di portarle a cuba (prima solo il comunismo, ma poi, visto che aveva capito che il comunismo russo e cinese era una troiata, aveva deciso di fondere insieme queste due cose, comunismo, quello vero, e democrazia). Il problema e' che non e' stato capito dai cubani e di gran lunga meno da Castro che lo ha fatto amazzare (perche' quell'idiota di fidel non ha capito che per rendere il mondo migliore devi fare il possibile e rinunciare ai tuoi privilegi di classe come aveva fatto il che)

Answer 5

Nessuna concettualità nè politica nè religiosa è democratica se per democrazia si intende libertà dei singoli individui di credere, pensare, agire e vivere secondo il proprio modo di essere, pensare, sentire e vivere nel rispetto di se stessi e degli altri che deve essere reciproco.

Solo nei paesi democratici il multiculturalismo è un valore reale di conoscenza e di scambio altrimenti il multiculturalismo viene soffocato da un monoculturalismo più forte e aggressivo.

L'aggressività dell'individuo che gli è innata, si sfoga

nei sistemi DEMOCRATICI nella COMPETITIVITA' che è cercare di far meglio per superare l'altro e il meglio va a favore di tutti.
Nei sistemi TOTALITARI che non permettono all'interno di essi nè libero pensiero nè libera scelta non c'è nè il concetto del meglio,nè competitività ma ristagno e fossilizzazione delle idee e l'aggressività viene DEVIATA dai capi SU GRUPPI ESTERNI e in genere su quelli che sono realmente o appaiono i PIU' DEBOLI per concezioni ( amore -odio )o per numero di componenti.

Un comunismo democratico può esistere ed esiste in alcuni kibbutz israeliani e funziona molto bene ma solo per piccole comunità omogenee che lavorano o all'interno o all'esterno della piccola comunità, mettono in comune il guadagno, eleggono i loro rappresentanti ( che durano un tempo limitato, poi si susseguono altri in modo che tutta la comunità sia eletta a turno)
e i rappresentanti decidono in cosa investire il denaro, per esempio se comprare una televisione a tutti oppure altro.
In alcune comunità si lasciano dei soldi liquidi ad ogni famiglia ( ogni famiglia ha la stessa cifra ) perchè facciano ciò che vogliono.
La cucina è in comune e a turno dal chirurgo al professore di liceo,allo spazzino devono lavare i piatti, pelare patate, mungere le mucche.......
Le persone anziane non hanno bisogno di andare in case di riposo e si rendono utili a seconda delle loro esperienze nelle biblioteche o nei lavori meno faticosi.
Gli handicappati in genere lavorano in piccole fabbriche che producono lampade in legno o lavori in mosaico in modo da poter stare seduti.
Dato che le festività ebraiche hanno sempre 3 significati :
1) legato agli eventi della natura
2) legato a fatti storici
3) significato morale
nei kibbutz comunisti o socialisti si osservano le stesse festifità ma si dà importanza solo agli eventi legati alla natura.

Tutto questo funziona per comunità di 500, 600 persone.

Answer 6

Comunismo e democrazia sono due utopie,e qualora se ne realizzasse una automaticamente si realizzerebbe anche l'altra.
Il comunismo richiede l'abolizione dello stato e la democrazia
un paritario trattamento tra gli individui.
Se l'umanità riuscirà a realizzarli sarà soltanto perchè l'ha deciso responsabilmente,in piena coscienza,attravarso una pianificazione che richiederà tempi molto lunghi di alfabetizzazione un tal senso,una specie di pubblicità progresso
disinteressata affinchè tutta l'umanità venga informata correttamente in tutti i campi scentifici,su tutte le cause ed effetti
dei vari comportamenti che teniamo quotidianamente,anche quelli
relativi ai nostri bisogni di identificarci col campanile alla cui ombra ci sentiamo sicuri,il patrimonio culturale che dà un identità
per non cadere in quell'anomia di cui già paghiamo un caro prezzo nelle sue manifestazioni quali ad esempio la famigerata depressione.
Ti sembra un problemino affrontabile da ultras con una domanda su answers ?

ciao

Answer 7

Non può esistere un comunismo democratico in quanto il comunismo si rivolge ad una sola fascia di popolazione.
Paradossalmente non esiste democrazia se il concetto di base è la distribuzione equa dei beni .... un conto è impegnarci tutti per migliorare le condizioni di chi nonostante la voglia di fare ha avuto sfortuna o ha meno capacità di altri e fatica a vivere, un conto è dover ridistribuire le fatiche di tutti e pagare anche per fannulloni che in nome del comunismo si arrogano il diritto di pretendere che le ricchezze vengano suddivise, persone pronte a definirsi alternativi ..a sputare sulla società e suoi suoi difetti .... ma all'occorrenza a sfruttare e a pretendere dalla stessa società che tanto li fa indignare.
E' giusto che per un equilibrio delle parti politiche esista un partito comunista che tuteli anche i meno abbienti, ma è inpensabile che tale ideologia possa governare .... la forza operaia è indispensabile per lo sviluppo di un paese ma non è l'unico motore che da spinta ad una nazione ....pertanto è fuori luogo l'egemonia di un partito comunista .....legata ancora a condannare " il padrone " e a giudicare a priori come " ladri " tutti coloro che non sono salariati .... tutti colore che per spirito d'iniziativa personale hanno voluto intraprendere strade proffessionali ..... attività commerciali ....ecct.
Non può esistere democrazia dove c'è unilateralità ..... impossibilità di dialogo .... ottusaggine nel non vedere più in là del portone di una fabbrica ..... c'è solo egoismo ed invidia .... un invidia spesso rabbiosa nei confronti di chi volente o nolente ....guadagna di più perchè si da da fare.