Costituzionalmente no! La nostra è una democrazia rappresentativa e ci sono i percorsi e le istituzioni apposite per chiedere le dimissioni di un Governo, tuttavia, la tua idea, è molto interessante perchè rilancia l'esigenza di una evoluzione della democrazia nella direzione di una maggiore partecipazione diretta dei cittadini utenti e degli elettori anche dopo la crocetta sulla scheda. Fino agli inizi degli anno 80 il movimento dei lavoratori quando scendeva in piazza, a fianco anche di altre categorie, era in grado di far cadere dei Governi, poi, c'è stata la ristrutturazione e l'espulsione dall fabbriche di migliaia di lavoratori, per lo più avanguardie sindacali e di lotta e questa posibilità di fare pressione si è dissolta. L'idea che i cittadini - utenti - elettori possano, in qualche modo, oggi attraverso l'informatica non sarebbe poi così difficile, dare un giudizio vincolante anche se consultivo sull'operato di un governo, sulle sue scelte potrebbe essere davvero un momento di estensione della democrazia e, nel bene e nel male. una concreta possibilità di realizzarlo.
2006-11-26 23:53:07
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Purtroppo i politici non hanno mai pensato di fare questa legge, altrimenti righerebbero tutti dritto oppure non avremmo mai un governo in carica!!!! Eheheheheh!!!!
Non male, però.... propongo un referendum nazionale!
Chi firmerebbe?
2006-11-26 20:54:57
·
answer #2
·
answered by Rob71 7
·
6⤊
2⤋
Certo. Ma la cosa non vincola il governo: cioè il governo può tranquillamente ignorare la richiesta. Occorrerebbe che i cittadini facessero tali pressioni sui parlamentari da fare in modo che una delle due Camere tolga la fiducia al governo.
Simpatica nota comparativa: in alcuni "states" americani, è previsto l'istituto del "recall". Consiste nella richiesta, da parte degli elettori, di un referendum per revocare il mandato a un "eletto" (governatore compreso). Se al referendum vincono i sì, l'eletto destinatario del "recall" va a casa.
2006-11-26 21:06:43
·
answer #3
·
answered by Paolo 3
·
3⤊
0⤋
i cittadini hanno votato per questo governo che durerà 5 anni . Anche se non ti piace te lo devi subire per 5 anni , questa è democrazia ....almeno che tu non voglia organizzare un colpo di stato ...ma non credo ,vero ?
2006-11-26 20:58:28
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
3⤊
0⤋
La permanenza di un governo dipende dal rapporto di fiducia con il parlamento. Può cadere per un voto contrario di quest'ultimo ad una questione di fiducia chiesta dal governo o per il voto positivo ad una mozione di sfiducia presentata almeno da un decimo dei parlamentari. Può dimettersi (ma non è vincolante) nel caso di una sconfitta della coalizione ad altre elezioni (es. regionali) ma, ripeto, questa è una scelta che spetta al governo, qualora ritenga che la maggioranza politica non rappresenti più la maggioranza del paese.
2006-11-26 21:06:11
·
answer #5
·
answered by romance 5
·
2⤊
0⤋
purtroppo no ma una forte opposizione tramite scioperi e manifestazioni come quella del 2 dicembre servono a far tremare la terra sotto i polsi del governo.....anche perché oramai solo le manifestazioni possono far capire in maniera concreta ai governi che stanno sbagliando...
2006-11-27 04:50:59
·
answer #6
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Se tutta l'Italia si fermasse allora forse si!!! purtroppo però non credo che possa accadere...
2006-11-26 23:04:21
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Ne stavamo discutendo venerdì con il professore di diritto...solo un decimo dei deputati e/o dei senatori può presentare una mozione di sfiducia, ovvero una petizione interparlamentare nella quale i soggetti (l'opposizione quasi in tutti i casi) richiedono che il governo si dimetta; onde evitare cadute improvvisate del governo, se quest'ultimo da parere favorevole si procede al voto di sfiducia, ovvero una votazione nella quale tutti i componenti di uno dei due rami del parlamento votano la loro fiducia al governo.
Se il voto è di sfiducia, il governo cade e si entra in crisi di governo, che può essere risolta solo con nuove elezioni o designazione di ministri tecnici (imparziali politicamente) o con la nomina da parte del Presidente della Repubblica di un Governo-bis, presieduto dalla stessa coalizione iniziale e comunque dallo stesso premier o da un altro designato all'interno del partito di maggioranza.
Comunque si possono fare delle manifestazioni civili contro il governo, diritto sancito dalla Costituzione del 1947, oppure si possono contattare le sedi di partito dell'opposizione per richiedere che essi provino con la mozione di sfiducia che ti ho accennato prima, anche se un fallimento di questa può avere un effetto boomerang sull'opposizione, che perdendo la possibilità di far cadere il governo possono ricevere da quest'ultimo una raffica di interventi contrari che verrebbero votati e approvati, perchè l'opposizione è appunto in crisi dopo quel fallimento del voto di sfiducia.
2006-11-26 21:07:06
·
answer #8
·
answered by stef_mec18 4
·
2⤊
1⤋
Mi unisco alle risposte degl'altri "colleghi"! L'unico potere del cittadino è quello di eleggere i Parlamentari che poi formeranno il Governo. Le azioni contro il governo si sono sempre fatte con scioperi,si sa. L'elettorato però può richiedere un referendum raccogliendo 500000 firme,ma questo serve unicamente per intervenire nei confronti di una singola legge, non nei confronti del governo! Si avrebbe in questo caso un referendum abrogativo.
Le dimissioni di Cossiga però sono un segnale forte,destabilizzanti per il Senato. Che mi dite del voto dei Senatori a vita? Secondo me non rappresentano l'elettorato,non è giusto quindi che siano l'ago di una bilancia a cui non appartengono. Le Camere sono spaccate in due, al Senato non si può decidere in base ai voti di persone legittimate allo status di senatori "dal diritto" e non legittimate dalla scelta degli elettori.Decisioni così importanti meritano un background rappresentativo ben differente! Che ne pensate?
2006-11-26 21:13:05
·
answer #9
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
magari...
x rob 71:io firmerei
ciao a tutti
2006-11-26 21:00:46
·
answer #10
·
answered by mantide 3
·
2⤊
2⤋