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io vivo in sud america e fino ad ora non ne ho mai usufruito.
AIUTATEMI a capire come la pensate.

potete vedere la discussione aperta ieri a riguardo e commentare le varie risposte.

2006-11-25 06:12:34 · 18 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

per man in black:
vivo da 4 anni in brasile dopo averne passati altrettanto in inghilterra.
tornero' felicemente in italia a gennaio.
mi interesso regolarmente di politica anche vivendo fuori.

2006-11-25 06:48:28 · update #1

18 risposte

tutti i CITTADINI Italiani (RESIDENTI E NON )hanno diritto di votare per costituzione...
non confondiamo cittadinanza con la residenza...
hanno anche il dovere di pagare le tasse, e le pagano per ogni rendita in Italia..come tutti gli italiani..anzi, pur pagando non usufruiscono di tutti iservizi(vedi sanità)..e non possono detrarre niente..hanno parenti ,amici e volte proprietà o interessi.in Italia..a volte sognano di tornare un giorno...a volte vivono all'estero per motivi strani e casuali della vita..
.sono residenti all'estero..ma ciò non vuol dire che non si sentano cittadini italiani..
spesso hanno un senso d'italianità e seguono la politica e l'Italia molto più di tanti residenti...
se non amassero l'Italia rinuncerebbero alla cittadinanza ed allora sarebbe diverso....
per un'uomo nato e spesso cresciuto in Italia che ha genitori Italiani,a volte figli che sente italiani.che ripeto, magari sogna per loro un futuro nella sua terra .. .
...LA CITTADINANZA E' UN SENTIMENTO SACRO...
TUTTI dobbiamo essere fieri che è difesa..
..così come il diritto al voto..
da una COSTITUZIONE MERAVIGLIOSA che è quella Italiana..

2006-11-25 06:36:04 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 1

secondo me si! un italiano all'estero che rimane informato sul suo paese(perlo per esperienza) perchè sa che un giorno ci torna deve poter votare quello che gli sembra giusto! certo è che però, se magari tu sei in sud america da dieci anni e/o non intendi tornare in italia e quindi trascuri l'informazione e vuoi votare solo per farti sentire, rischi di votare sbagliato, che aparer mio è una sciocchezza molto più importante di quel che si pensa... quindi è giusto che ci sia il diritto di voto, ma con presa di coscienza di chi lo utilizza!

2006-11-25 06:16:33 · answer #2 · answered by Man in Black 2 · 3 0

La risposta è "sì" se l' Italiano si trova momentaneamente all'estero per lavoro; "no" se si trova all'estero per libera scelta (se infatti uno ha deciso di starsene fuori dall'Italia, perché mai dovrebbe continuare a ingerirsi nelle questioni di politica interna del suo ex Paese?)

2006-11-25 07:28:39 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

Secondo me non è affatto giusto.
il voto è il mezzo attraverso il quale i cittadini scelgono i propri rappresentanti, e i cittadini italiani residenti all'estero comunque non sortiscono alcun effetto delle decisioni prese dal parlamento italiano(e poi non pagano neanche le tasse!!).

2006-11-25 06:25:40 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 0

Secondo me è giusto perchè dopotutto siamo tutti fratelli italiani

2006-11-25 18:09:06 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

No. Per avere la reale coscienza di votare bisogna vivere ogni giorno la realtà del paese e questo non è possibile a chi vive all' estero se non in misura minima!

2006-11-25 09:22:18 · answer #6 · answered by borderit 5 · 1 0

sinceramente no non dovrebbero avere diritto di voto
e non per come votano ma perchè le leggi che fanno approvare poi non le subiscono..........

2006-11-25 08:11:44 · answer #7 · answered by 1949 5 · 1 0

Assolutamente no.
Vota chi vive nel paese perche poi il voto si riflette sui residenti non su chi e all'estero.
La faccenda che abbiano fatto votare gli italiani all'estero serve oggi solo a ricattare il governo,tanto i parlamentari residenti all'estro ke glie frega?

2006-11-25 06:22:21 · answer #8 · answered by Anonymous · 2 1

Anch'io vivo all'estero e ho usufruito della possibilità di votare per corrispondenza, sono e non sono favorevole .
Secondo me, indipendentemente dal passaporto che uno possiede, bisognerebbe poter votare principalmente nel paese in cui si risiede .

2006-11-25 06:44:38 · answer #9 · answered by a 6 · 1 1

Io vivo in Svizzera ed ho votato per corrispondenza.
Trovo che ciò sia indispensabile e non esiste ragione perché questo diritto possa venir precluso a chi non vive in suolo italiano.
Oggi abbiamo tutti internet e la tv, non vi sono quindi problemi di diffusione d'informazione.
Tra l'altro, sono più conscio della situazione che vive il nostro Paese vivendo in Svizzera, dato che quì ho l'opportunità di vedere e vivere le differenze politiche ecc.
A causa di questo il mio voto è stato certamente influenzato e credo in positivo.

2006-11-25 06:18:34 · answer #10 · answered by Deeplife 5 · 1 1

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