Quando si parla di guerra,secondo me,non c'è chi vince e chi perde,ci sono solo delle inutili vittime innocenti.ciao
2006-11-25 07:50:48
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answer #1
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answered by Anonymous
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Ci sono molte ragioni
1) la guerriglia non si combatte in modo "tradizionale" e gli USA fecero l'errore di continuare a ragionare come se avessero di fronte un esercito organizzato, non hanno imparato la lezione, in IRAQ sono nella stessa situazione
2) Con uno scenario simile allo scenario iracheno, le torture e l'uso di armi non convenzionali rese la guerra fortemente impopolare e la solitudine dei soldati fece sprofondare molti in alcool e droga.
3) I vietnamiti erano visti in molti paesi come resistenti, in USA c'era la leva obbligatoria ma molti paesi come il Canada diedero asilo politico ai disertori ed questo isolò gli USA sul piano internazionale.
2006-11-25 10:55:19
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answer #2
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answered by Luke B 6
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ci ragioni socio/politiche/tattiche/geografiche complicatissime e non totalmente note..ti posso fare degli esempi:
1) guerriglia organizzatissima, ben armata, nascosta in maniera egregia dalla fittissima vegetazione.
2) appoggio economico dei russi alle guerriglie, ke le rifornivano di armi e mettevano a loro disposizione i loro metodi di eddestramento
3) una configurazione geografica del terreno ke permetteva ai Viet-kong di "sparire" nelle foreste
4) appoggio economico/sociale della popolazione civile alla guerriglia
5) clamorosi errori tattici svolti dall'esercito USA
6) poco addestramento dei soldati americani, spesso poco + ke ragazzini con un fucile in mano..
7) scarso appoggio dato dall'opinione pubblica americana alla guerra, trascorsi alcuni anni dall'inizio del conflitto..
ecc..
2006-11-25 10:51:12
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answer #3
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answered by Anonymous
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All'interno degli USA la guerra in Vietnam non era popolare: 47000 i soldati americani morti alla fine del conflitto,
costi altissimi (trenta miliardi di dollari nel solo 1966),
la lontananza e l'estraneità del teatro delle operazioni,
eccessiva durata del conflitto
imbarazzo per le difficoltà incontrate da una superpotenza nucleare di fronte a un Paese sottosviluppato
Il dissenso cresceva anche sull'onda di gesti clamorosi come la renitenza alla leva da parte del campione di pugilato Cassius Clay o dei servizi televisivi sulle conseguenze drammatiche dei bombardamenti . Inoltre cresceva l'opposizione aperta dei movimenti di contestazione giovanile non solo negli USA, ma in tutta l'Europa occidentale. La generazione del Sessantotto faceva del Vietnam il simbolo della lotta contro l'imperialismo e contro la società del benessere che lo esprimeva. Se vuoi sapere altro ci sono numerosi siti, libri, film eccetera
2006-11-25 11:03:56
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answer #4
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answered by rosi m. 4
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Perchè hanno pensato di poter combattere una guerra convenzionale cioè tra esercito ed esercito. In realtà poi la guerra è stata molto anche una guerra di guerriglia facilitata dalla geografia del paese. Nessun esercito può vincere contro dei guerriglieri numerosi, esperti del territorio, decisi a difendere il loro paese e aiutati dalla popolazione.
2006-11-25 10:57:15
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answer #5
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answered by Enrico 4
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Hanno considerato la missione più facile di quello che in realtà fosse. Hanno inviato pochi uomini e quando hanno rinvigorito le truppe la guerra era già persa. L’errore grave finale è stato poi quello di ritirarsi, facendo una pessima figura, e lasciando quei poveri cristi in mano ai comunisti/terroristi Vietcong.
Bush, con la guerra in Iraq ha commesso lo stesso errore. Inizialmente i militari erano sufficienti, ma quando è stato necessario mantenere l’ordine, ossia il momento più delicato di una missione di liberazione, ha ritirato migliaia di truppe lasciando nel caos la polizia Irakena. Infatti, i Democratici stanno considerando la possibilità di inviare nuove truppe entro l’anno (mia sorella, americana, è nell’Army per cui sono voci di sentina) per evitare che la situazione degeneri ulteriormente…ciao
2006-11-25 10:50:58
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answer #6
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answered by stefano g 2
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perchè hanno sottovalutato l'avversario
2006-11-25 10:46:22
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answer #7
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answered by Anonymous
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semplice non puoi combattere un popolo intero
ad un certo punto l america non aveva piu il sostegno della propria gente troppa tv e informazione hanno rotto
l idea di guerra indolore o lontana
ed è la stessa cosa che sta accadendo in iraq o che in maniera simile è successa ai russi in afganistan solo che i russi avevano persone normali di giorno e guerriglieri di notte in pratica tutto un popolo
nell libro l arte della guerra si dice che quando fai una guerra devo liberarti di tutti i nemici alle spalle
perche anche se non armati faranno vittime
2006-11-27 13:59:25
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answer #8
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answered by muciandrea 3
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Per gli stessi e identici motivi per i quali hanno perso in Iraq!!!Sopravvalutazione di se, scarsa capacità politica e errata convinzione che con i bombardamenti si conquisti un paese!
2006-11-26 10:03:02
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answer #9
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answered by borderit 5
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Non hanno voluto o potuto usare tutta la loro potenza. Il loro arsenale nucleare.
2006-11-25 16:27:58
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answer #10
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answered by Anonymous
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Perché i Vietnamiti si battevano per la liberazione ed indipendenza dalla loro terra. Praticamente lottavano per un ideale, mentre gli Americani si battevano per mantenere la loro sfera di influenza nella zona. Questi ultimi erano sì pagati per battersi, ma la loro motivazione era molto meno forte di quella dei Vietcong. La Storia è piena di questi esempi: dalla sconfitta francese in Algeria a quella sovietica in Afghanistan e via dicendo.
2006-11-25 11:02:50
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answer #11
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answered by yrettore 3
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