personalmente non penso si possano prendere due sentenze tra l'altro simili per reati analoghi per definire un Paese all'avanguardia e con un sistema giudiziario esemplare.
L'Inghilterra, come la Germania, ha problemi di ordine pubblico anche a livello critico anche tra i più giovani; hooligans, disoccupati, precari, fanno parte di fasce sociali sempre più deboli che si muovono in contesti di disagio.
Per la fascia di età dai 13 ai 40 anni i venerdì sera sono diventati il momento collettivo del "Binge Drinking": un rituale di annichilimento a base di superalcolici a cui aggiungere magari droga e una bella s.... essione di sesso.
Non è moralismo: solo numeri e fatti.
Per tornare all'argomento credo che le sentenze siano segno di qualcosa di più profondo e non escludono che si possa trattare di una forzatura dei giudici a fronte di un fenomeno che interessa fasce di età sempre più giovani, il "dilemma delle palle dela perfida Albione" mi ricorda un po' quello dei sostenitori della pena di morte, anche se poi i fatti dimostrano come la pena capitale non sia un deterrente contro crimini efferati che continuano a essere commessi in quantità pressochè uguale sia negli Stati che la applicano sia in quelli che non la prevedono nel proprio ordinamento giuridico.
Più della sentenza che in poche righe descrive, anche malamente, un fatto drammatico, sarebbe interessante capire come un bambino di 13 anni sia arrivato a trovarsi condannato per un crimine più grande di lui. Un desiderio sessuale che spinge un tredicenne a violentare una donna di 28 anni è frutto di un'ossessione o di uno sviluppo condizionato da un ambiente dove l'infanzia è un fardello di cui sbarazzarsi il prima possibile. Condannare all'ergastolo un bambino che "gioca" a fare l'adulto significa riconoscergli erroneamente lo status di adulto, il carcere a vita significa non permettergli di crescere portandolo a capire la gravità del fatto di cui si è reso artefice e diventare un uomo responsabile. Una condanna che fa clamore ma che purtroppo non risolve il problema.
In Italia abbiamo tante cose da fare per migliorare ma prendere ad esempio la giustizia inglese non è tra queste.
2006-11-25 02:39:48
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answer #1
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answered by pikappa 2
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quando mi parlarono dell'indulto non ci volevo chiedere, credevo fosse uno scherzo.....la differenza fra Italia e altri Stati forse è questa, qui si fa i buonisti, si scende a compromesso in modo spudorato, ciao.
2006-11-25 04:45:02
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answer #2
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answered by Erasmo 3
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se fosse x me, x alcuni reati ripristinerei le punizioni corporali!
2006-11-25 04:43:33
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answer #3
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answered by sidneybristol66 2
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Ma stai comparando un popolo che non ha mai avuto storia, e tutto quello che hanno nei loro musei e rubato dalle altre civilta?
Nessuna comparazione.
2006-11-25 04:02:32
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answer #4
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answered by Leonarda 7
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hanno le palle per tante cose... sono rimasti fuori dall'euro, hanno esplorato e messo colonie in tutto il mondo, la loro lingua e' la piu' facile da imparare e la piu' bella da sentire....
sono piu' avanti in tutto, w l'inghilterra!!!
2006-11-24 21:14:23
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answer #5
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answered by Thalwind 3
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ah
2006-11-24 21:01:20
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answer #6
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answered by busdra89 2
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Molto semplice sono 10 no scusa 100 anni avanti a noi.Tu pensa solamente se un gidice in italia avesse avuto il coraggio di condannare un 13 enne.Sarebbe incominciata una polemica.......e la associazioni per la salvaguardia di quello e di quello poi sicuro sarebbe finito in parlamento ecc ecc ecc........
2006-11-25 03:57:22
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answer #7
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answered by gabriele m 4
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se era una professoressa come la mia di italiano ha fatto bene ! viva l'italia e viva i giudici italiani !
2006-11-25 01:03:01
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answer #8
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answered by claudioneg 5
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