Alcune teorie nuerofisiologiche affermano che durante il sonno vi siano scariche elettriche anomale, non per altro ma il nostro cervello durante il sonno diminuisce la sua attività solo del 10%.
Vi è una sorta di meccanismo giustificatore che dà senso a queste scariche dando come risultato il sogno, che ovviamente prende le immagini e le sensazioni provate nella realtà, come cose, persone, fatti, e che non sempre hanno una certa coerenza fra di loro!
2006-11-26 04:15:30
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answer #1
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answered by ommo1980 1
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Secondo il neurobiologo Michel Jouvet, per esempio, sognare servirebbe al cervello per fare il rodaggio ad alcuni istinti prima di usarli nella vita reale. Secondo altri, i sogni della fase "Rem" (caratterizzata dal movimento rapido degli occhi sotto le palpebre) sarebbero il residuo del passato evolutivo da sonno frammentario (quello di molti animali predatori, che ha lo scopo di accorgersi del sopraggiungere di predatori) a uno più continuo, seppure leggero. Altri studiosi ritengono invece, che mentre si sogna, il cervello faccia "manutenzione", elimini cioè le informazioni inutili della memoria e registri invece quelle più necessarie, apprese da poco. Sognare è comunque necessario. Si è infatti dimostrato con alcuni esperimenti in cui si impediva di sognare, svegliando nella fase Rem i volontari, che quest’ultimi quando potevano finalmente dormire, sognavano il triplo come se il cervello dovesse "recuperare" i sogni perduti.
2006-11-24 14:02:17
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answer #2
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answered by ^∂αиιєℓα^ - missing London 6
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Non lo so..... Ma mi piace molto sognare..... Perchè rivivo le situazioni della giornata in forma MOLTO migliore!!!!!
Ciao ciao Eva ****
2006-11-24 14:51:31
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answer #3
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answered by la.evakant 3
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secondo me il sogno è un evento che caratterizza un pò tutti:esseri umani, animali!!!esso ci viene permesso per evadere dalla realtà e per crearci una realtà tutt nostra...cmq scientificamente i sogni sono immaggini proiettate dalla nostra mente...e tutto ciò che vediamo durante il giorno o che pensiamo.....a me capita spesso di sognare e quando non mi succede sto talmente male da sognare ad occhi aperti!!
2006-11-24 14:11:32
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answer #4
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answered by morena 2
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Perchè anche quando dormiamo il cervello lavora.
2006-11-24 14:09:15
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answer #5
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answered by Anonymous
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Si sogna perchè si hanno delle proiezioni dei frammenti di tutto ciò che accumoliamo, poi che siano le informazioni in eseburo questo non te lo so dire. Spesso si dice che nel sogno riaffiorino frasi volti o avvenimenti che ci hanno anche incosciamente colpito in qualche modo. Insomma tutto ciò che ha destato la nostra attenzione
2006-11-24 14:08:50
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answer #6
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answered by Anonymous
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Per liberare i freni inibitori
2006-11-24 14:00:32
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answer #7
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answered by Jay 5
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Per capirlo occorre capire i sogni. Nessun sogno è casuale. Tutti mirano a scaricare emozioni che non si riescono a scaricare nello stato di veglia. Le emozioni che non si scaricano sono quelle relative a eventi cancellati dalla memoria o che in qualche modo dipendono da quelli (ne abbiamo tutti). Infatti in psicoterapia si può risalire a tutti i fatti importanti della vita di una persona tramite i sogni. Poichè però non sono facilmente comprensibili la gente non ci fa caso, invece il sogno tenta disperatamente di dire cos'è che non va e di cui non ci accorgiamo, o semplicemente di scaricare angoscia se non abbiamo alcun contatto col nostro mondo interiore.
A volte le persone raccontano un sogno che sembra uguale a quello che è successo durante la veglia, invece non è così, c'è sempre un particolare importante che cambia totalmente il significato del sogno. Durante una psicoterapia a volte i sogni avvertono se la terapia è sulla strada giusta o meno, avvertono pure se c'è possibilità di una scissione, cioè di follia.
Gli antichi davano più importanza ai sogni di oggi, basta leggere "Il mondo dimenticato" di Artemidoro. Essendo noi oggi ormai molto mentali e poco a contatto col nostro mondo interiore rifiutiamo il mondo dei sogni non sapendo che dentro di noi c'è un tipo saggio che ci invia messaggi perchè vuole la nostra evoluzione. E' difficile interpretare i sogni perchè noi usiamo la testa, se usiamo l'intuito diventa molto semplice, ma per far parlare l'intuito occorre far tacere la testa.
Un esempio:
una ragazza si è messa con un tizio, ma nel sogno non compare lui ma un suo ex che ha in mano una cambiale firmata da lei e vuole che lei la paghi.
Significato: il nuovo ragazzo è molto simile al precedente, vuole tutto e non dà nulla, è come una cambiale da pagare. Il sogno l'avverte che sta sbagliando di nuovo. La ragazza rivede il comportamento dell'altro e ammette che non sembra molto attento a lei, però il bisogno d'amore della ragazza è così grande che finge di non vedere i difetti dell'altro, altrimenti dovrebbe lasciarlo.
2006-11-26 10:38:17
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answer #8
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answered by Anonymous
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I sogni sono un modo di rilassare i momenti di tensione che abbiamo avuto nella giornata che ci precede. di solito chi sogna e ricorda di avere sognato ha avuto una giornata tremenda.
2006-11-26 09:38:27
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answer #9
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answered by giiovi 5
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Sognare in realta' non ha nessuna funzione adattativa precisa. Siamo tutti daccordo sul dire che puo' essere "bello" eccettera eccetera. Tuttavia cio' dipende piu' dal significato che noi diamo alla rievocazione o all'esperienza del sogno stesso piu che alla sua reale "funzione". Tutte le notti il nostro cervello "sogna". Molto spesso nemmeno ce ne ricordiamo. I sogni che vengono ricordati meglio sono quelli fatti nelle piu tardive fasi di sonno REM (in una notte ce ne possono essere 4 o 5 che si susseguono in cicli di sonno REM e non-REM). Durante le fasi di sogno REM (rapid-eye-movement) come puo' essere evinto dai movimenti oculari, il cervello risulta essere piu attivo rispetto alle altre fasi di riposo. In particolare le aree associative della corteccia temporale e prefrontale risultano essere attraversate da onde di attivazione asincrona (rilevabili tramite EEG anche durante la veglia) caratteristiche proprio del "cervello in attivita'". Mancando l'input esterno le informazioni elaborate dal cervello durante il sogno non possono che provenire "dall'interno". Cio' ha alimentato caterve di leggende metropolitane e non sulla possibile funzione del sogno come porta dell'inconscio, sfogo liberatore, rappresentazione dei nostri desideri nasosti ecc ecc. In realta per fare un paragone forse un po semplicistico e troppo riduttivo ma che a livello della definizione ontologica di sogno sarebbe per me calzante sarebbe come se quando spegnamo il nostro computer (togliendo alla CPU ogni INPUT da mouse, tastiera e altro) esso continuasse ad elaborare le informazioni che in esso gia' risiedono in modo disordinato ma comunque con una certa "coerenza"...a volte qualche famoso sistema operativo moderno riesce a fare la stessa cosa pur in nostra presenza (!!!!)
2006-11-26 08:53:49
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answer #10
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answered by yuppieeee 1
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