Ci è concesso di essere ciechi?

Question

...Oppure abbiamo delle responsabilità verso l'Uomo e verso noi stessi?

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Aj0yUGUz1yvYrKUbGhVUUn_wDQx.?qid=20061124061028AAjUaPy

Alcune riflessioni...
Esiste davvero la cecità, oppure semplicemente chi non vede sta tenendo gli occhi chiusi?
Eroi e santi hanno la capacità di salvare tutti, o solo quella di mostrare una strada?
Possiamo rispettare noi stessi e gli altri, se prima non riconosciamo la nostra natura di Uomini liberi?
Essere liberi di non guardare e scegliere di farsi guidare da altri (vedenti?), ci fa provare meno dolore quando cozziamo contro un muro?
...Ma quanta bellezza da vedere...
Come possiamo scegliere di tenere gli occhi chiusi?

Answer 1

Se hai il dono di vedere non puoi desiderare di essere cieco. Non voler vedere non è la stessa cosa di non poter vedere. Non voler vedere è come ficcare la testa sotto la sabbia illudendosi che quello che sta succedendo fuori non accada per il solo fatto che i nostri occhi non lo vedono e, magari, tutto il resto del corpo, che è la stragrande maggioranza di noi stessi, è esposto a ciò che accade sopra la sabbia. Ovvio che abbiamo delle responsabilità per tutto ciò che ci succede intorno. Ognuno di noi ha la sua miliardesima parte di responsabilità e, noi occidentali, più di altri.

Answer 2

Io posso anche chiudere gli occhi, strapparmeli con le mani, spegnere le stelle, dipingere di nero tutti i miei pensieri, ma dentro di me, sotto il cuore e sopra l´ombelico, un occhio interiore tiene lo sguardo sul mondo, e si comprime quando vede l´orrido, ma si espande quando sente l´amore... no, anche fossi cieco fisicamente non riuscirei a non vedere le mie responsabilitá, perché il mio occhio é interno

Answer 3

penso che tutto sia concesso....essere ciechi,essere vedenti,essere pensanti,essere ignoranti,....tuttoooo.......bisogna solo sapere rispettare le idee altrui....e sapere con ogni nostra posizione puo avere delle coseguenze sulle persone che ci circondano........

Answer 4

Essere ciechi ci è concesso, così come ci è concesso di vedere...la scelta sta a noi.
La responsabilità è in primo luogo verso noi stessi, in secondo luogo verso 'l'umanità', nel senso che se nn sai sentirTI e rispettarti per primo, è difficile che riuscirai a dare rispetto agli altri.

Io preferisco vedere, col dolore che ne comporta...ma la consapevolezza è tutto- e ogni tanto socchiudere un occhio per un po', per riprendere fiato da tutto ciò che ho visto...

Answer 5

Cieco lo è chi cieco lo fa

Answer 6

Il vero cieco non è colui che non può vedere, ma colui che ,attraverso la libertà, non vuole guardarsi attorno.
E se la libertà ci è concessa, anche essere ciechi lo è.

Answer 7

secondo me troppo spesso siamo ciechi verso noi stessi e verso gli altri e sai perchè ciò avviene?perchè vedere la realtà, le responsabilità, i bisogni nostri e degli altri ci spaventa...allora meglio vedere solo quello che ci spaventa di meno o quello che ci può fare meno male

Answer 8

A volte è una necessità.
A volte è un'abitudine.
Per qualcuno è un lusso che si può permettere raramente.
Ciao !

Answer 9

Non dovremmo esserlo, ma comunque purtroppo è così! Da sempre ci sono state persone che se ne fregavano di tutto e di tutti e altri invece che si impegnavano per migliorare le cose

Answer 10

chi non è cieco è da considerarsi più che fortunato......talvolta i sani non riconoscono queste fortune dandole purtroppo per scontate............non mi riferisco tanto alla cecità fisica, quanto a quella MORALE ED INTERIORE dei falsi e dei menefreghisti soprattutto......spero di essermi espressa bene...