La corsa al sesso?

Question

Ho l'impressione che attualmente la nostra società sia confrontata quasi ad una sorta di costante competizione soprattutto nell'ambito del sesso :la corsa a chi è il " più "..., più disinibito, il più arrapato, il più ardito, il più esperimentato, il più .... Non è che ci stiano fregando anche qui? Perché così si creano indubbiamente stimoli, questo sì, ma altrettanti condizionamenti che sono sinonimo di privazione della libertà di essere se stessi.

Answer 1

Corri, serenissima, corri finchè correre ti diverte, ti procura emozioni, delicate o forti che siano! Corri e non fermarti se non quando correre non ti piace più. Questo consiglio vale per tutti, donne o uomini.
Ciao

Answer 2

Fenomeni tipici di qualsiasi civiltà prossima all'estinzione.

Answer 3

...io non faccio testo, perchè sono una profonda estimatrice di tale atto...sorry, ma poi scusa non ho ben capito, ma chi ci dovrebbe fregare? Tv? Media? Società?? Mah, secondo me il sesso è uno dei doni più belli della vita! :-)

Answer 4

Ma che condizionamento? E chi se ne frega di quello che pensa la gente. Io adoro il sesso, lo faccio quando posso, e non mi frega di sapere chi e' il piu' di tutto. L'importante e' godermelo no? Invece io ho notato, che qua su answer, siete tutti cosi puritani, (soprattutto voi donne), fate tutte le santarelline..... Non e' una vergogna, ne parlare ne fare sesso. Ficcatevelo in testa.

Answer 5

sai prima se ne parlava sicuramente meno...ma si faceva uguale...forse pure in maniera morbosa perchè era un tabù, gli uomini si toglievano ogni sfizio con prostitute che facevano la vita delle recluse nei bordelli, se erano ricchi invece avevano bellissime mantenute che facevano vivere come regine...le donne chiuse in casa a sfornare bambini senza sapere che il dovere coniugale fosse anche un piacere...perchè provare piacere era una cosa da donne disoneste...una donna onesta viveva solo per il sacrificio e se il marito andava con altre tanto meglio...almeno si liberavano di un'incombenza che le faceva sentire in colpa....che bella morale e che bella società!
Non credo che oggi siamo schiavi del sesso, c'è anche chi decide di non farne...vedi matrimoni bianchi o persone che comunque scelgono la castità prima del matrimonio...forse siamo + equilibrati lo consideriamo un aspetto della vita come deve essere ma abbiamo smesso(quasi tutti!) di farci complessi!

Answer 6

Condivido e comprendo. E' senz'altro piacevolissimo e gratificante fare sesso, se con la persona che si ama e dalla quale si è ricambiati; degradante il contrario. Comunque c'è anche tutto il resto e non è poco o di poco conto.

Answer 7

Mi trovi in accordo con te, anche il fatto che spesso su molte riviste si trovino lettere di ragazzine di 14 anni preoccupate dal fatto che non è ancora arrivata la "prima volta" per loro magari rispetto a tutte le compagne di classe, è un'insana corsa a bruciare le tappe dell'adolescenza. Così l'amore inteso come atto sessuale non viene più vissuto come emozione sentita, ma come una delle tante cose da "fare" nella vita come diplomarsi prendere la patente, non a caso poi sugli stessi giornali molte ragazze riportano altrettanti interrogativi sul sesso anche dopo averlo fatto, sinonimo del fatto che non sanno neanche ciò che stanno facendo

Answer 8

il sesso dev'essere visto alla stregua di un qualsiasi bisogno fisiologico.....il troppo in tutto stroppia( es. quando si mangia troppo, quando si studia troppo, quando si lavora troppo e pure quando si fa troppo sesso...) di amore invece ce ne può essere in abbondanza..quello non stanca mai!

Answer 9

D'accordissimo con te!
Credo che il sesso raggiunga il suo apice solo quando si segue esclusivamente il proprio istinto e si è in sintonia con quello del partner. Se si parte volendo dimostrare chissà cosa o volendo stupire con cose che non ci appartengono, penso che si sia sulla strada sbagliata.
Alla "veneranda" età di 33 anni, ho fatto profondamente mio questo concetto, e ho avuto la grossa fortuna di trovare una persona che lo condivide.
Ciao!
Andrea

Answer 10

Certo che ci stanno fregando..o meglio, fregano i livelli intellettivi bassi, quelli che sottostanno a questi dettami. dicosempre che l'intelligenza personale deve entrare in gioco ma ormai si sa,il livello generale è pari a quello di una zecca, con tutto il rispetto di una zecca che fa il suo lavoro.

Answer 11

Non è stato sempre così. Viviamo in un epoca molto simile a quella del decadimento dell'era Romana: tutti a pensare all'estetica, valori continuamente superati e trasgrediti, ricerca disperata del piacere e del piacersi...il tutto porta inevitabilmente a un'infinita depressione dell'essere...

Fa parte della mente umana/animale il rapporto e il confrontarsi con l'altro, specie a livello sessuale che è il centro di tutto..il problema è inibire questi sentimenti primitivi con la cultura e l'intelligenza.......ma visto che negli ultimi anni l'intelligenza e la cultura sembrano essersi assentati....vige la dittatura del Gossip, e dove c'è Gossip non c'è speranza.