tarzan
2006-11-23 20:46:22
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answer #1
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answered by 23456 3
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H.P. LOVECRAFT
2006-11-24 03:11:56
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answer #2
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answered by invernosilenzioso 4
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Tra gli italiani dal '900 in poi (se no la cosa si allunga troppo)
- Italo Calvino
- Dino Buzzati
Un tempo apprezzavo molto anche Citati (ora un po' di meno; probabilmente mi è venuto a noia)
2006-11-24 03:06:46
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answer #3
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answered by ? 7
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Kundera un giubilio dei sensi...
2006-11-24 03:04:40
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answer #4
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answered by Anonymous
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Stephen king, E.A. Poe
2006-11-24 05:36:49
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answer #5
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answered by Anonymous
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Aiuto ... non so scegliere !!!
:-)
Oscar Wilde
Gabriel Garcia Marquez
Jorge Amado
Irvine Welsh
Nick Hornby
2006-11-24 03:21:15
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answer #6
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answered by Ros® 4
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Italiano: Stefano Benni
Stranieri: J.D.Salinger, Richard Matheson, Paulo Coelho, Maxime Chattam
Il tuo qual'è?
2006-11-24 03:18:29
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answer #7
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answered by Sorriso 3
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ne ho tanti..e dipende anche dal genere che voglio leggere...in assoluto Alexandre Dumas....anche se si parla dell'800...recenti invece direi senza indugio..Giorgio Faletti...entrambi hanno una capacità descrittiva che mi manda fuori dalle orbite...come inizi a leggere un loro romanzo ( anche se sono completamente diversi..) con la fantasia entri nel racconto e non rimani solo un occhio che osserva da vicino le scene..ma diventi il protagonista..sei nella sua testa...pensi come lui..agisci come lui...piangi e ridi come lui...
2006-11-24 03:10:33
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answer #8
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answered by Elisotta 3
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Ernest Heminguay
2006-11-24 03:09:17
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answer #9
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answered by Anonymous
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Agatha Cristhie è un salto nell'indagine vera e propria, ti ci immedesimi senza neanche accorgertene.
2006-11-24 03:07:53
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answer #10
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answered by pumetta_01 3
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