Prima di dire che i soldati stanno lì per il loro dovere. Ce ne saranno molti che l'hanno fatto, ma quanti sono lì perchè prendono palate di soldi? Mi è dispiaciuto e mi sono commosso per i nostri caduti, ma questa guerra non doveva mai iniziare.
2006-11-23
12:26:29
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6 risposte
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inviata da
andre84
3
in
Politica e governo
➔ Governo
chiedo scusa per la domanda esplicitamente retorica. Era volta solo a sottolineare l'opportunismo di certe persone nello sfruttare una situazione drammatica. Una sorta di simbiosi fra il governo che ruba fondi per la ricerca per finanziare una guerra PREVENTIVA, contro la quale io sono sempre stato (il senno di poi è un'amara consolazione) e un gruppo di persone che pur di campare, guadagnando per altro cifroni, è disposto a rischiare la propria vita e l'integrità della propria famiglia. Tipico esempio le persone che non sapendo che fare della propria vita si dedicano all'Arma. Poi votano Berluska per non perdere quei 4-5000 euro al mese guadagnati facendo penare la propria moglie o non conoscendo i propri figli, rischiando di non vederli mai. Non la reputo una scelta coraggiosa, in più tale comportamento fa sì che ovviamente si guardi solo al proprio tornaconto. E mi sembra che la gente che vota a destra sia molto di questo stampo. Mi spiegherò meglio:
2006-11-23
21:24:11 ·
update #1
un mio amico di destra, con il quale spesso ci confrontiamo a muso duro, mi ha spesso detto "ma a te, berlusconi, che ti ha fatto?!"...è la stessa cosa... I leghisti votano Berlusconi (dopo averne detto peste e corna) solo per avere il federalismo... vabbè qui vado troppo fuori strada e bisognerebbe parlare della volubilità delle alleanze politiche (di tutte). So perfettamente che l'esercito ha come prerogativa quella di avere orientamento destrorso, ripeto era una domanda retorica in quel senso. Inoltre il mio "scrivere critico" non è dettato dall'essere un alleato di scarso valore in quanto come ho detto non mi sarei mai alleato, visto che lo si sapeva già all'epoca dei fatti che le armi di distruzione di massa erano solo un pretesto. E poi se l'intelligence riferisce così e poi non si trova nulla non ti viene qualche dubbio, caro Silvio B??
2006-11-23
21:32:06 ·
update #2
Faccio peraltro notare a Silvio B che le uniche elezioni in cui potevano votare anche gli italiani all'estero, da quando erano presenti anche italiani in iraq per la guerra, sono state le ultime cioè nell'aprile di quest'anno... complimenti per l'intuito!!
2006-11-23
23:27:38 ·
update #3
Beh é assolutamente normale che i militari siano in maggioranza di destra.
Come puoi pensare che uno faccia il militare voontario e poi voglia darsi la zappa sui piedi?
Non é questione di chi é al governo quando viene decisa una missione, da sempre nel DNA dell'esercito ci sono sentimenti di destra.
2006-11-23 19:59:45
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answer #1
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answered by Roberto.Dreamer 3
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forse perchè i militari sono un po' di destra?
2006-11-24 02:35:41
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answer #2
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answered by Anonymous
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io non mi sorprendo di ciò....e poi non c'è niente di male.....comunque se devono esserci dei soldati in missione di pace è giusto che siano volontari anche se tu come soldato sei tenuto a obbedire altrimenti non è il lavoro che fa per te!
2006-11-24 15:21:04
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answer #3
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answered by I Support U.S.A. & Israel 2
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Non ho capito bene quello che intendi.
Comunque penso che se una nazione governata dal partito BLU oppure dal partito VERDE, se il partito VERDE è al governo e decide una azione militare, quelli che partono VOLONTARI e ben pagati per quella azione militare penso siano portati a sostenere per il partito VERDE piuttosto che per il partito BLU che era contrario.
Non è argomento nè a favore nè contro alla opportunità dell'intervento militare.
2006-11-23 23:06:29
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answer #4
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answered by Nicolajev 4
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hai mai sentito parlare di brogli elettorali ? quante schede bianche o nulle saranno diventate voti x il cavaliere ? ma i voti x il resto della casa delle libertà chi li ha presi ? hanno imbrogliato anche gli alleati vergogna ! io le truppe all estero. li vedo in maggioranza mercenari ,anche se devo riconoscere che il soldato italiano non è ne inferiore e non è superiore a qualsiasi soldato di tutto il mondo , come diceva Pertini,ma è meglio che sia in iraq ,sia in afganistan . non dovevamo andare. è ora di dire basta con la moda dell armatevi e partite !
2006-11-24 01:37:12
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answer #5
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answered by claudioneg 5
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Senti, hai unito discorsi fra loro senza una giusta argomentazione: in poche parole hai detto una serie di accuse senza senso. Comunque, nonostante la tua domanda faccia pena per come è strutturata proverò a risponderti. I soldati in Irak hanno votato FI (innanzi tutto dovresti dire quando lo hanno votata, ma presumo parli delle elezioni di Aprile) credo perchè abbiano avuto i loro motivi e i loro punti di vista. Penso che quando uno vota ed è all'estero, si informerà coi familiari e amici in patria prima di votare e comunque terrà sempre un occhio di riguardo alla tutela della sua professione. E non mi pare che facce come quella di Caruso o Bertinotti ("la missione in Irak,come quella in Afghanistan, è una missione di guerra d'occupazione" queste le testuali parole del presidente della Camera dei deputati) tutelino molto l'esercito italiano. I nostri soldati comunque, e su questo sono d'accordo con te, non mi pare che brillino per abilità tattica, destrezza e professioanlità militare. Anzi, sotto questi punti di vista mi sembrano tra i peggiori al mondo. Ma dopotutto sono missioni che non richiedono attacchi o combattimenti serrati, sono solo pattugliamenti e controlli, per cui pure dei riservisti (come fanno gli USA) andrebbero bene. Ma il fatto è che i nostri uomini danno l'impressione che vogliano diventare soldati non per amore di patria o per volontà di fare qualcosa per il mondo tipo eliminare i terroristi, il nostro esercito sembra sempre più un'accozzaglia di fannulloni, lazzaroni, pigri e parassiti della società. Gente che non fa un tubo dalla mattina alla sera, ma che è stipendiata da noi contribuenti per farlo. Non mi rifersico quanto ai nsotri soldati in guerra, anche se è sotto gli occhi di tutti come in Libano i nostri uomini se la spassino la sera per i locali sulla costa.... Mi riferisco alla formazione, all'addestramento che ricevono in Italia nelle caserme: tolto i corpi d'elitè, come il COMSUBIN e similari, un fante "medio" non vale nulla e non è addestrato a nulla. Difatti, non è una novità che al sud Italia una delle professioni più gettonate è quella di ufficiale dell'esercito...
Comunque, è inutile soffermarsi su questi aspetti, derivati da anni e anni di tagli alla spesa militare, e da una tradizione che vede i combattenti italiani tra i più scarsi e codardi al mondo (parlo dal medioevo ad oggi.. è inutile tirare in ballo i romani, sono passati più di 1500 anni e della romanità in Italia nè è rimasto ben boco grazie all'opera demolitrice della Chiesa cattolica). Un punto invece sul quale vorrei fermarmi è la tua ultima osservazione. Ovvero: "questa guerra non doveva mai iniziare". E perchè no? Io dico che è facile parlare col senno di poi. E oggigiorno pure io direi che la guerra in Irak è sbagliata. Ma all'epoca dei fatti, con gli estremisti islamici e gli antiamericani di tutto il mondo in disibilo per gli attacchi alle Twin Towers, dove sembrava davvero che la terza guerra mondiale fosse una questione di giorni, quale governo non avrebbe attacato l'Irak se la tua intelligence ti informasse della presenza di armi di distruzione di massa? E i tuoi alleati in caso di guerra, non dovrebbero intervenire? Che poi noi italiani siamo i "peggiori alleati del mondo", questo è un altro aspetto. Per'altro ben confermato dalla presenza di "scrittori critici" del tuo calibro.
2006-11-24 01:18:29
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answer #6
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answered by Mortimer 6
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