i tempi cambiano e con essi le mode, i costumi si evolvono e le tradizioni si celano sotto altri significati. Gli adulti tendono a paragonare i loro passati adolescenziali con quelli odierni , confrontano i "pericoli" di oggi con quelli che erano dei loro tempi...assolutamente non confrontabili...vedono tutti i problemi con altri occhi non soffermandosi all'idea che ogni sofferenza ha la sua epoca ed è vissuta soggettivamente dalla persona che la prova....
2006-11-21 00:16:54
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answer #1
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answered by Anonymous
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poichè gli adulti stanno a simboleggiare un "muro"... un ostacolo da imparare a superare ma anche una barriera protettiva necessaria
2006-11-21 08:15:14
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answer #2
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answered by Giuseppe D 1
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Caspita, allora sono proprio fortunata!mi sembra di essere l'unica voce fuori dal coro.
Io con i miei ho un rapporto fantastico.
Una volta mi chiesero:che cosa cambieresti nei tuoi genitori?
Giuro:ho avuto difficoltà a rispondere!
2006-11-21 10:14:26
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answer #3
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answered by Anonymous
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non sono + adolescente ma posso raccontare la mia esperienza e quella di tanti amici: il contrasto nasce dal fatto che gli adulti impongono regole senza insegnare valori, un'eccesso di controllo, un giudizio continuo, un costante sminuire gli interessi dell'adolescente e i suoi problemi quando non corrispondono coi propri...se gli adulti dialogassero e ascoltassero invece di impore e criticare le cose andrebbero megli. Per quanto riguarda il discorso dei valori...come si fa ad essere credibili quando si raccomanda a un figlio l'onestà, il rispetto delle regole e magari di non copiare i compiti e poi si parcheggia nel posto dei disabili, si bara al market sul peso delle verdure o si insegna a mentire al proprio figlio chiedendogli di dire che non si è in casa? o è forse una cosa educativa vedere i propri genitori fare moine svenevoli a persone delle quali dicono le peggiori infamie dietro le spalle? Come si può essere credibili? E come si pretende che i figli non contestino?
2006-11-21 08:59:51
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answer #4
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answered by ? 6
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Perchè partono dal presupposto che con i genitori non si può ragionare e che qualunque cosa questi dicano, è sbagliata..
Raramente ho visto adolescenti com'ero io qualche anno fa, casinari e teste calde, sedersi a un tavolo coi genitori e discutere le problematiche da persone adulte (appunto)...
Da quando ho cominciato a farlo, ho avuto molto meno da ridire con i miei..perchè arrivavamo a dei compromessi, a ventaggio della tranquillità familiare..
è un discorso complesso..ma piuttosto di porre qui la domanda, ponila ANCHE ai tuoi genitori..io ho fatto così..e ha funzionato..
saluti..
2006-11-21 08:19:45
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answer #5
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answered by thgildnakrad 4
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Perchè gli adolescenti credono di sapere tutto dalla vita e non sanno ancora niente. Dall'altra parte gli adulti, talvolta dimenticano di avere avuto 15 anni...
2006-11-21 08:16:12
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answer #6
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answered by Anonymous
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perchè vedono il mondo in modo diverso...
sognano in modo diverso...
si pongono in modo diverso...
2006-11-21 17:43:57
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answer #7
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answered by sgs2009 4
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Perché noi adulti ci dimentichiamo che siamo stati adolescenti, anche se in contesti diversi, non ha importanza. Io dalle mie figlie, quando erano adolescenti ho imparato tanto e ho dato senza imposizione pure molto.
2006-11-21 15:42:55
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answer #8
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answered by Anonymous
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ti dico la mia?! i genitori, prima di tutto, non danno ai loro figli la possibilità di crescere.. restano attaccati ai loro figli come se fossero ancora dei bambini, e li trattano come tali..
ma gli adolescenti hanno fretta di crescere!! è da quando sono piccoli che imitano i genitori, e gli sembra che sia arrivato il loro momento.. questo è il motivo principale della lite..
io ho 14 anni.. e litigo coi miei di continuo..
e quando si incavolano e urlano, in fondo.. è COSì-- divertente!! ve lo giuro!!
2006-11-21 11:51:32
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answer #9
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answered by federikina92 1
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perchè boh...mi interessa però...
2006-11-21 08:52:07
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answer #10
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answered by fatinagiallina 1
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Perchè gli adulti sono troppo presi dalle loro paure per comprenderli. Stanno sempre attenti a ciò che dovrebbero o non dovrebbero fare e si dimenticano che hanno dei sentimenti. Tendono a evitargli gli episodi spiacevoli e non comprendono che hanno bisogno di fare esperienza da soli. Comprendo preoccuparsi se corrono in macchina, ma si arrabbiano se hanno avventure amorose a rischio. Se cercassero di capirli invece di fargli prediche gli adolescenti non nasconderebbero le cose e cercherebbero il loro aiuto. La vita non è una serie di regole da rispettare, ma molti sentimenti da capire. Se gli adulti vogliono capire davvero gli adolescenti, loro lo sentiranno e si apriranno, ma se vogliono solo convincerli e se pensano di conoscerli già, li rifiuteranno.
2006-11-21 08:45:33
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answer #11
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answered by Anonymous
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