Con il passare del tempo la società tende ad integrare sempre più elementi. Un tempo solo i ricchi facevano parte della società. Poi fu allargata ai borghesi. Poi hanno guadagnato i loro diritti proletari, donne, persone di colore, diversamente abili, omosessuali, tutte persone uguali alle altre che erano state discriminate ingiustamente.
Ma esiste un punto di arrivo in questo processo? O lo stiamo superando?
2006-11-20 23:43:29 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Antropologia
credo che si stia andando un pò oltre....però che vuoi farci ...
diamo spazio a tutti.....
basta che non ci schiaccino i calli... ;P
e soprattutto basta che non diventiamo noi anormali....perchè ne restiamo in pochi...
2006-11-20 23:50:31 · answer #1 · answered by giaros 4 · 0⤊ 0⤋
Non credo esista un punto di arrivo in un processo evolutivo come quello sociale.....significherebbe un limite, uno stop ad una crescita del genere umano....forse la società perfetta nn esisterà mai...spero solo si continui a lavorare per avvicinarcisi il più possibile ....ma forse sto' solo vaneggiando..o sognando.....
2006-11-21 08:24:46 · answer #2 · answered by il MagoMerlino 4 · 1⤊ 0⤋
Un punto di arrivo c'è.
2006-11-21 16:07:02 · answer #3 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Dovresti leggere il "contratto sociale" di J.J. Rousseau,cosi ti renderai conto che l'estensione dei diritti o convergenza dell'etica come la chiami tu..è il principio teorico alla base di ogni società civile che si rispetti...Personalmnte credo che fin quando il mondo andra a due velocità differenti non si arriverà mai a un punto d'arrivo --fin quando i bambini moriranno di fame,fin quando si sparerà già a 13 anni,fin quando si comincierà a lavorare ad 8..ci osno paesi dove un gay è tutelato e altri dove le donne e i bambini sono venduti come fossero cose..Solo una piccola percentuali degli stati evoluti ,una fettina di mondo occidentale non puo da sola rappresentare il punto d'arrivo di questo processo.L'umanità è nella sua interezza lontana anni luce dal poter minimamente intravedere il superamento di tale processo.
2006-11-21 11:37:59 · answer #4 · answered by Princi 2 · 0⤊ 0⤋
Il punto d'arrivo c'è, ma purtropo, al momento resta un'utopia..
Stiamo già tornando indietro infatti..
Finchè coloro che discriminano gli altri non saranno una minoranza infima e irrilevante, sarà impossibile arrivare a questo punto di convergenza (che sarebbe l'utopico mondo di pace e tolleranza)...
Da qualche parte però bisogna cominciare...combattendo per spiegare a chi non vuole capire, il valore della tolleranza e il significato di essere in tanti uniti per il conseguimento di un obbiettivo comune..senza cercare di avvantaggiarsi sulle spalle degli altri..
Purtroppo anche questo è un fattore di discriminazione..infatti c'è chi vive per essere superiore a qualcun altro.. queste persone non potranno mai far parte di questo mondo ipotetico..non tollererebbero l'uguaglianza..
purtroppo (e per fortuna) il mondo è vario.. e a causa di ciò, queste ipotesi riguardanti l'intera umanità, restano utopie..
speriamo ancora per poco..
2006-11-21 07:58:02 · answer #5 · answered by thgildnakrad 4 · 0⤊ 0⤋
Finalmente, ma è ancora troppo poco... inoltre spero non sia solo un'illusione
2006-11-21 07:54:52 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
alla fine,forse, saremo davvero tutti uguali sulla carta, ma poi in realtà... chissà
domanda complessa
2006-11-21 07:47:48 · answer #7 · answered by Anonymous · 1⤊ 1⤋
effettivamente andrebbe rivisto...
e chi l'ha detto che dobbiamo avere tutti gli stessi diritti??
2006-11-21 07:55:38 · answer #8 · answered by invernosilenzioso 4 · 0⤊ 1⤋