L'uomo il duro per eccellenza puo piangere?
O il pianto è un atto di ipersensibilità o di debolezza...
Vi è mai capitato di volere piangere di stare per farlo e di vergognarsi... anche quando si è soli per una questione di autopudore?
La ragazza come vede il pianto di un ragazzo?
Vi è mai capitato di voler piangere e non saper nemmeno il motivo?
Vi ringrazio... ma non piango stavolta rido :-D
2006-11-20 10:22:29 · 33 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Antropologia
il problema secondo il mio esimio parere sta nell'educazione ricevuta, noi maschietti su questo siamo svantaggiati..
sin da piccoli ci affibiano il modello del maschio duro come una roccia, una maschera che noi stessi alla fine indossiamo in modo che essa faccia da scudo alle critiche che potrebbero far eclissare questo modello, che a nostro malgrado ci viene dato, senza che noi lo abbiamo richiesto
alla fine, noi maschietti, non amiamo il modello dell'uomo duro, ma tuttavia siamo intrappolati, non possiamo esser da meno di altri maschi, se piangiamo siamo piu deboli degli altri maschi, quindi siamo peggiori, siamo deboli e non degni dello status simbol di maschio
se piangiamo o mostriamo i sentimenti, siamo dei maschi senza carattere, quindi che non possiamo proteggere la famiglia o il "territorio" (inteso come la propria donna)..
questo luogo comune ci intrappola e nessuno, nemmeno io, ne sappiamo uscire e non sappiamo a volte mostrare i nostri veri sentimenti agli altri..
io piango, pure spesso.. ma piango da solo, in silenzio e nella vergogna.. quando gli altri non possono vedere e giudicare.. piango senza singhiozzi, solo lacrime che solcano il volto, piu amare perche sono lacrime galeotte, che nessuno deve vedere e consolare.. e questo mi fa ancora piu rabbia..
sapere di seguire a mio malgrado un modello che ritengo sbagliato, ma che cmq noi maschietti non possiamo abbandonare, a meno di perdere AI NOSTRI OCCHI lo status simbol di maschio, anche se in realta non e' cosi
con raziocinio, tutti ci arriviamo, che un uomo che piange e' solo un uomo che mostra sensibilita e i suoi sentimenti, ed E' MALEDETTAMENTE VERO..
solo che noi maschietti non ce ne convinciamo, nell'intimo di noi stessi..
se mai saro padre e avro un figlio, cerchero di non dargli il modello di uomo duro, non lo imprigionero con queste assurde catene, non dovra mai dire, che PEZZO D'UOMO era mio padre..
noi siamo deboli e la consapevolezza della debolezza ci puo dare solo forza
2006-11-28 10:16:52 · answer #1 · answered by doc-XBKD 2 · 3⤊ 0⤋
L'unica vera debolezza di cui ci si deve vergognare è ...ridere del pianto.
2006-11-20 12:41:22 · answer #2 · answered by THOR 3 · 7⤊ 0⤋
Ho veramente cominciato a vedere mio marito con altri occhi quando l'ho visto piangere!!! Prima era il duro, quello che non poteva mai piangere perchè non è da uomo!!! poi un giorno durante una furiosa litigata gli ho detto che ero stata da un avvocato per la separazione........beh! quel macho che doveva spaccare il mondo si è messo a piangere e credo che proprio da quelle lacrime sia ricominciata la nostra storia insieme....ora sono passati quasi 5 anni da quel momento ed io sono ancora qui!
2006-11-21 00:02:55 · answer #3 · answered by lella testona 6 · 6⤊ 0⤋
Non hai mai visto un uomo piangere,apri bene gli occhi sai perche' ora lo vedrai.Lucio Battisti.
2006-11-20 10:58:08 · answer #4 · answered by Anonymous · 5⤊ 0⤋
una persona che non piange è una persona che ha paura di dimostrarsi debole..sottolineo HA PAURA. non è debole chi piange..è debole chi non lo fa, perchè indossa una maschera che lo protegge dalla possibile critica altrui.. forte è chi ha il coraggio di vivere i prori sentimenti, non preoccupandosi del resto (nei limiti del possibile e del logicamente corretto e rispettoso)
2006-11-20 10:35:12 · answer #5 · answered by Anonymous · 4⤊ 0⤋
io ho pianto quando e´morto mio padre e non mi sono vergognato di mostrare i miei sentimenti
2006-11-20 11:38:04 · answer #6 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
se il mio ragazzo piange raccolgo baciandolo tutte le lacrime fino all'ultima
2006-11-20 10:24:42 · answer #7 · answered by tdjenny900 3 · 2⤊ 0⤋
Il pianto e' un'emozione liberatoria sia per dolore sia per gioia. Non si deve mai comprimere questa emozione: chi la comprime non e' un uomo perche' fa parte della natura umana. Inoltre coartare le emozioni puo' essere dannoso per la salute. Bisogna dar sfogo alle proprie emozioni anche se non si conosce il motivo... un motivo c'e' sempre ed il pianto libera ed "esorcizza" le nostre paure o insicurezze remote.
2006-11-23 02:51:33 · answer #8 · answered by tris 2 · 1⤊ 0⤋
Assolutamente non è segno di debolezza, anzi un uomo che piange, si dimostra sensibile e anche intuitivo, (pregio che dovrebbe essere solo femminile, ma non è così...) e poi gli uomini che non piangono secondo me vivono male, a volte fa bene sfogarsi, anche con un bel pianto...piangere aiuta a volte!
2006-11-20 10:44:35 · answer #9 · answered by Sean 2 · 1⤊ 0⤋
Non mi vergogno di piangere. MI emoziono, mi commuovo, piango anche di felicità. Non mi vergogno di piangere. Piango per un ricordo, piango per una notizia triste, piango se vedo un bel film o una bella vittoria sportiva frutto di fatica e meritata.
Ora non piango da un po', ma non mi vergognerò quando piangerò ... Vado orgoglioso della mia fragile sensibilità ... ho le sacche lacrimali e non mi vergognero' di usarle.
Dedicato a voi da Alessandro
2006-11-20 10:33:46 · answer #10 · answered by alessandro.savocco 3 · 1⤊ 0⤋