Ci sono diverse teorie a riguardo.
Alcuni ritengono che si tratti di una allusione all' "occhio fino", un modo scherzoso di indicare l'ano e in questo caso ci sarebbe il solito riferimento al senso di "buco". Altri notano che il finocchio ha il gambo vuoto e forse si allude così all'incapacità sessuale. Altri ancora sostengono che esistono due varietà di ortaggi, il "finocchio maschio" e il finocchio femmina" e il maschio sarebbe il più pregiato.
Per molti anni è andata di moda un'altra teoria: secondo questa teoria nel medioevo gli omosessuali venivano bruciati sul rogo e, per nascondere l'odore di carne bruciata, si buttavano fasci di finocchi nel fuoco. E a sostegno di questa tesi si osserva che la parola inglese foggot significa "omosessuale" in senso spregiativo, proprio come finocchio, e anche fascina di legna.
L'ipotesi è suggestiva, ma non ha nessuna prova che la sostenga: nessun documento attesta che il finocchio fosse usato per coprire l'odore di carne bruciata nei roghi e, se anche fosse, non si capisce perché questa parola si sia collegata solo agli omosessuali e non alle altre persone bruciate sul rogo, come streghe o eretici.
E per quanto riguarda la parola inglese foggot nel senso di
omosessuale, va detto che nasce in America alla fine dell'Ottocento: indicava un carico pesante, poi una donna pesante da sopportare, noiosa e fastidiosa: infine (un po' come l'italiano "checca") un omosessuale.
Quindi l'ipotesi più attendibile sembra essere un'altra. Già nel medioevo il termine "finocchio" indicava una uomo senza valore, infido e traditore. Questo significato nasceva dal fatto che i semi di finocchio si usavano per aromatizzare la carne e "infinocchiare" la salsiccia. Naturalmente i semi di finocchio non avevano nulla a che vedere con le buone e costose spezie orientali: per questo in toscano dire "essere come il finocchio nella salsiccia" significava non valere niente e anche in italiano moderno infinocchiare significa prendere in giro, imbrogliare qualcuno.
Il senso quindi passa da persona di poco valore a persona incapace sessualmente cioè "omosessuale" nell'accezione popolare.
2006-11-20 03:19:59
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answer #1
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answered by Pallister 1
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FINOCCHIO: parola di origine toscana che si diffonde nel senso di "omosessuale" da metà dell'Ottocento.
Anche per questo termine l'origine è incertissima. Alcuni ritengono che si tratti di una allusione all' "occhio fino", un modo scherzoso di indicare l'ano e in questo caso ci sarebbe il solito riferimento al senso di "buco". Altri notano che il finocchio ha il gambo vuoto e forse si allude così all'incapacità sessuale. Altri ancora sostengono che esistono due varietà di ortaggi, il "finocchio maschio" e il finocchio femmina" e il maschio sarebbe il più pregiato.
Per molti anni è andata di moda un'altra teoria: secondo questa teoria nel medioevo gli omosessuali venivano bruciati sul rogo e, per nascondere l'odore di carne bruciata, si buttavano fasci di finocchi nel fuoco. E a sostegno di questa tesi si osserva che la parola inglese foggot significa "omosessuale" in senso spregiativo, proprio come finocchio, e anche fascina di legna.
L'ipotesi è suggestiva, ma non ha nessuna prova che la sostenga: nessun documento attesta che il finocchio fosse usato per coprire l'odore di carne bruciata nei roghi e, se anche fosse, non si capisce perché questa parola si sia collegata solo agli omosessuali e non alle altre persone bruciate sul rogo, come streghe o eretici.
E per quanto riguarda la parola inglese foggot nel senso di
omosessuale, va detto che nasce in America alla fine dell'Ottocento: indicava un carico pesante, poi una donna pesante da sopportare, noiosa e fastidiosa: infine (un po' come l'italiano "checca") un omosessuale.
Quindi l'ipotesi più attendibile sembra essere un'altra. Già nel medioevo il termine "finocchio" indicava una uomo senza valore, infido e traditore. Questo significato nasceva dal fatto che i semi di finocchio si usavano per aromatizzare la carne e per "infinocchiare" la salsiccia. Naturalmente i semi di finocchio non avevano nulla a che vedere con le buone e costose spezie orientali: per questo in toscano dire "essere come il finocchio nella salsiccia" significava non valere niente e anche in italiano moderno infinocchiare significa prendere in giro, imbrogliare qualcuno.
Il senso quindi passa da persona di poco valore a persona incapace sessualmente cioè "omosessuale" nell'accezione popolare.
2006-11-20 03:14:47
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answer #2
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answered by Caìgo 7
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è un retaggio della cultura greca... infatti un tempo gli eunuchi andavano in giro adornandosi la chioma con ciuffi di finocchio... da qui l'associazione all'ortaggio...
2006-11-20 03:19:53
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answer #3
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answered by POLEMIX 6
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A quel che ricordo mi sembra che il finocchio non abbia bisogno della parte "femminile"della pianta per inseminarsi...se non ricordo male è cosi'...L' accostamento è quindi automatico....
2006-11-20 03:15:41
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answer #4
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answered by bikaner 7
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Grandiosa la risposta di Kaigo! Ha anke avuto il sacrosanto coraggio di dire da dove l' ha presa (di solito non lo dice nessuno, magari pensano ke siamo così idioti ke non capiamo che hanno fatto taglia e incolla...)
Propongo di dargli la miglior risposta
2006-11-21 03:47:06
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answer #5
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answered by Anonymous
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La notazione infinocchiare è conseguenza e non causa, o al limite coincidenza di usanze medioevali.
Tradizione vorrebbe che nell'antica Grecia, quando questo ortaggio non aveva queste dimensioni ed invece una impressionante somiglianza fallica, i filosofi che tenevano schiavi e discepoli sotto protezione...
...mica posso scendere in particolari; diciamo che non era infrequente veder circolare per casa un efebo con un bel ciuffo verde che gli spuntava da sotto la tunica (siccome i filosofi erano anzianotti avevano bisogno che qualcosa dilatasse preventivamente la faccenda per poter accedere!)
2006-11-20 18:24:42
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answer #6
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answered by tantragupta 6
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Non vorrei giurarci ma credo che questa sia una delle possibili ragioni per cui ha preso quella valenza, mo ti spiego.
Dunque, un tempo nelle osterie, per far sì che alcuni bevitori non capissero la qualità scarsa del vino che veniva loro versata, usavano mettere nel vino stesso dei semi di aneto (finocchio selvatico; non so se l'hai mai visto, ma ora si usa più che altro negli arrosti ma non in tutta Italia, in alcune zone del centro). Quest'uso assiduo fece sì che chi beveva quel vino venisse, in gergo popolare, INFINOCCHIATO...sarebbe a dire Preso smoderatamente in giro, sbeffeggiato, reso ridicolo e quanti più sinonimi possono venire in mente in questi casi. Chi, in effetti, beveva di quel vino contraffatto, era altresì considerato uno scarso intenditore di vino e non riusciva nemmeno a fare l'amore con la propria consorte, perché l'aneto non è per niente afrodisiaco. Mentre il vino in sé, specie se di una certa gradazione, in un certo senso, aiuta a lasciarsi andare con maggiore facilità, se si vuole avere a che fare con una ragazza(anche se non a tutti fa lo stesso effetto).
2006-11-20 03:32:08
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answer #7
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answered by evergreen_75 4
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bè immagino che ormai tu l'abbia capito!voto kaido esauriente oltre ogni limite!^_^
2006-11-20 03:20:12
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answer #8
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answered by andrea s 5
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Sinceramente nn lo so...
2006-11-20 03:12:50
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answer #9
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answered by ♣Aurea...♥ 2
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lo chiedo in giro ma non si sa proprio...almeno è + gentile che altri epiteti...è spiritoso
2006-11-20 03:22:06
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answer #10
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answered by damina 4
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