Non cominciamo con la storia delle bandiere e dei fantocci bruciati, per cortesia... questo lo reputo sbagliato anche io! Ma non trovate che in questo modo nessuno abbia parlato del motivo della manifestazione ma si sia potuta dirottare tutta l'opinione pubblica sul fatto dell'offesa ai militari? Non vi viene da pensare che a qualcuno sia convenuto che questi atti siano stati compiuti? E se fossero stati appositamente provocati in modo da riempire i telegiornali con questo argomento e non parlare così della questione Palestinese che secondo me è una delle situazioni più drammatiche del mondo?
2006-11-19
23:49:47
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25 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Politica e governo
➔ Partecipazione civica
Caro gianni coclite, che vuoi dire quando dici che hai già manifestato per i popoli oppressi dal comunismo? Bravo! E allora? Siccome lo hai già fatto per loro ti disinteressi degli altri perché "ti sei stancato di stare in piazza"? Quanto al tuo presupporre che io guardi il "Grande Fratello" oppure non legga i giornali.. beh... guarda, l'unico Grande Fratello che conosco è quello descritto nel libro di Orwell (1984) che mi ha insegnato molto e, oltre a guardare la televisione (come fai tu) preferisco allargare i miei orizzonti approfondendo gli argomenti con letture indipendenti... tu, se credi, continua ad accontentarti di quello che ti propinano i media ufficiali.
2006-11-21
20:05:07 ·
update #1
Credo proprio che la domanda sia posta in modo tale che può essere anche letta come implicita risposta, sulla quale peraltro io concordo.
Occorrerebbe una costanza maggiore per testimoniare la solidarietà ai popoli oppressi, figuriamoci se non condivido la neccessità di batterci affinchè questi non riescano un giorno a vivere nella Pace e nel rispetto dei propri diritti!!
Mi sembra però doveroso sottolinerare l'assoluta necessità di prendere le distanze da coloro i quali speculano su queste iniziative approfittando per creare disordine e confusione sia reale che verso l'opinione pubblica.
Ovvio che il riferimento più vicino e calzante riguarda la manifestazione in difesa dei diritti del Popolo Palestinese: manifestazione giusta e condivisibile purtroppo inquinata da episodi di intolleranza ed estremismo che nulla hanno a che vedere con lo spirito e la volontà di chi l'ha organizzata,nonchè della maggioranza di coloro che vi hanno aderito.
L'esperienza sul campo mi dice che non è facile isolare persone infiltrate in cortei e manifestazioni affollate, così come non è facile impedire che qualcuno esasperi le cose rimanendo nell'ambito dell'imparzialità e dello spirito pacifista che anima quasi sempre queste manifestazioni.
In poche parole c'è chi denuncia l'organizzazione e gli organizzatori di questi "momenti" forse più per propaganda contro queste manifestazioni che per una reale e imparziale presa di coscienza dei fatti.
Il dolore per i Caduti in Irak è il dolore di tutti noi, sia ben chiaro, e chiunque ne alteri il significato và emarginato.
Resta però una sola via per impedire che qualcuno ci speculi sopra: riportare il discorso sui contenuti e sull'intento di chio ha manifestato per la pace ed il diritto di un Popolo martoriato e dilaniato da una vita di guerre e di miseria.
Altrettanto sbagliato sarebbe farne un j'accuse verso un obbiettivo preciso o un nemico contro cui inveire.
E' troppo importante invece far capire al Mondo quanto siano critiche le condizioni di un Popolo, quello Palestinese, che è allo stremo, senza aiuti finanziari, nè mezzi autonomi per difendere il proprio diritto ad esistere come Stato e come Popolo.
Forse qualcuno si dimentica di sottolineare, o addirittura di prendere atto come a questo Popolo siano state tagliate le possibilità per interagire commercialmente ed economicamente con il resto del Mondo.
Altrettanto si dimentica in quali condizioni di vita viva, o meglio cerchi di sopravvivere in questo momento.
Città e villaggi distrutti, persone deportate, incidenza di malattie e miseria dilagante.
In quali condizioni si trova per poter vantare i propri diritti, o per trattare il proprio futuro?
Quante possibilità ha questo Popolo di farsi valere per poter vivere in pace e con prospettive di un futuro migliore?
Tutto quello in cui può sperare è nella comprensione e nella solidarietà del Mondo Occidentale che troppo poco ha fatto fino ad ora.
Altrettanto sarebbe sbagliato manifestare a suo favore dimenticando quelli che sono anche i diritti dello Stato di Israele, con il quale esiste un conflitto da sempre.
Impossibile discostarsi dunque dall'obbiettivo che era quello che si levava a gran voce dai partecipanti alla manifestazione: DUE STATI PER DUE POPOLI.
Per questo fine esiste solo la via della pace senza se e senza ma.
Questo è il solo ed unico grido di speranza che non può sfuggire a chi crede nella Pace e nella Giustizia.
2006-11-25 04:33:06
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answer #1
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answered by EFFE_F 2
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manifestare x i diritti umani è UMANO.tutti dovrebbero farlo, nei modi giusti e rispettando le diversità d'opinione
2006-11-20 07:54:34
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answer #2
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answered by ? 5
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possibile...è anche molto più comodo prendersela con quegli idioti dei fantocci che affrontare il problema palestinese,vuoi mettere la differenza di sbattimento?
alla fine quelli che han bruciato i fantocci si sono trasformati in fantocci a loro volta...molto FANTOCCIANO!
tra l'altro 'lunico che ho sentito evidenziare il fatto che non si è parlato della questione palestinese è stato proprio Diliberto che tutti han criticato ampiamente,anche qui su y.a.
ora non è che Diliberto sia il mio politico preferito,ma tutto questo fa un po' pensar..
2006-11-20 07:56:10
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answer #3
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answered by lorenz 3
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NO...e' estremamente ETICO!
2006-11-20 07:54:14
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answer #4
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answered by dom 6
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Hai pinamente ragione,solo che è difficile a spiegarlo a persone che non leggono magari nemmeno un quotidiano e parlano solo per sentito dire oppure perchè assidui telespettatori di notiziari che invece di fare informazione svolgono una continua campagna elettorale a vantaggio del loro padrone.ciao,abbipaziena!
2006-11-26 11:21:44
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answer #5
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answered by Anonymous
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condivido i tuoi timori, rimane il fatto positivo che tanta gente non dimentica le sofferenze del popolo palestinese ciao giò
2006-11-21 09:06:42
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answer #6
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answered by ?????? 7
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Proprio per questo quei 4 imbecilli dovevano essere presi a calci.
Tutte quelle leggittime e sacrosante idee che poteva veicolare quella manifestazione sono state oscurate dal gesto di 4 deficenti.
2006-11-20 09:04:19
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answer #7
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answered by marcovalex 4
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D'accordo, ma allora perché voi non manifestate a favore dei popoli oppressi a Cuba, in Vietnam, in Corea del Nord e dove ci sono regimi comunisti al potere? Si fa presto a manifestare solo per chi fa comodo a voi....
Quanto alle ipotesi di complotto (Dilberto ha parlato di servizi segreti deviati!!) fanno semplicemente ridere....
2006-11-20 08:03:25
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answer #8
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answered by Anonymous
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Adesso non cominciamo a parlare di complotto!!! E' importante analizzare e discutere della questione palestinese ma è importantissimo che il tutto avvenga in maniera legale e sensata. Non basta prendere le distanze da chi brucia fantocci, da chi spacca banche o McDonalds o Agenzie interinali... Visto che Diliberto è al governo che picchi i piedi con la sua maggioranza perche si faccia qualcosa invece di lanciare il sasso e nascondere la mano... faccia valere il voto dei suoi elettori in parlamento e non per strada...
Comunque esistono situazioni ben peggiori di quella palestinese delle quali non frega assolutamente niente a nessuno... La Palestina viene messa in risalto perchè c'è di mezzo Israele che è un pò come dire USA2...
2006-11-20 08:02:53
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answer #9
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answered by Char Aznable 6
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secondo me sei fuori strada
2006-11-20 07:54:32
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answer #10
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answered by Kiky 5
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