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Il bullo è un ragazzo debole in cerca di protezione dalla società-giungla che non offre nessuna possibilità; così da questa esigenza si unisce ad un gruppo di ragazzi come lui spaventati dalla difficoltà di sopravvivere e di inserirsi. Il ragazzo studioso e diligente, ottimo elemento da imitare, diviene l'antieroe, il ragazzo monotono.. un "cretino" che non ha capito nulla dalla vita, e l'antieroe diviene così più simpatico e più coinvolgente quasi intrigante. Entrare in un gruppo per lui significa acquistare sicurezza, forza, coraggio e lo sprezzo del pericolo. Il ragazzo che da solo è tranquillo, educato e vigliacco, insieme agli altri si trasforma in una macchina di crudeltà, forte e prepotente...All'inizio vi sono piccole prese in giro, insulti ma poi si trasformano in minacce e da parole diventano atti al margine del vandalismo...e gli insegnanti??? dove sono?? dov'è la scuola e la famiglia?

2006-11-19 22:00:52 · 7 risposte · inviata da vaxilromano 2 in Notizie ed eventi Attualità

7 risposte

Prima della scuola, c'è la FAMIGLIA. Basta con il demandare compiti che appartengono alla famiglia... alla scuola... E ancora: basta con il buonismo ... basta a giustificare questi delinquenti e a cercare strategie per cercarsi di spiegare il fenomeno e poi non far nulla... Sbagli e devi pagare... Non è vero che se si mettono paletti seri e si punisce (anche in famiglia) non si ottiene nulla... una prova? Uno. Tempo fa si faceva capire ai figli qual era la buona educazione e non mi pare che le generazioni passate siano state traumatizzate per l'educazione anche un po' piu burbera che avevan ricevuto rispetto al lassismo di oggi... Altra prova? Ora che è intervenuta la magistratura e la polizia è notizia di ieri che in internet son scomparsi moltissimi dei video simili che giravano nel web... Mi chiedo: allora i ragazzi sanno quali sono i loro limiti se qualcosa si muove... SVEGLIAAAAA, BASTA CON L'EDUCAZIONE LASSISTA!
Ps: x evitare equivoci... quando parlo di punizioni non intendo che i genitori devono pestare a sangue i figli o robe del genere...

2006-11-19 22:09:29 · answer #1 · answered by Bruno F 3 · 1 0

che devono vergognarsi per primo i genitori...
ma se hanno figli che fanno questo, vuol dire, che loro per primi, nn hanno saputo educarli!!
per me è vergognoso!!
io nn ammetto e capisco MAI questi gesti...
e davvero la cosa minore da fare è fargli ripetere l'anno e sospenderli!!!!!!
dovrebbero essere davvero, seguiti loro che si pensano "normali", ad avere rispetto per gli altri..per tutti!!
buona giornata!!
baci

2006-11-20 06:20:35 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

penso che se ne parli soltanto perchè hanno passato le notizie in tv...mai sentito nulla a riguardo e da qualche giorno non si fà altro che parlare di questo, a rotazione continua...non ce l'ho con te che hai posto una domanda seria e legittima ma col fatto che fino a quando non ce la pongono come un piatto sulla nostra tavola non ci rendiamo neppure conto dell'esistenza di certi avvenimenti che di fatto accadono ovunque ed in maniera quotidiana.
ciao e scusami se non ho risposto correttamente alla tua domanda.

2006-11-20 06:17:33 · answer #3 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 1 0

mi domando se un 14enne, si autoeduca alla vita sociale... i genitori dove sono??? che ruolo hanno oggi... il solo potere che riconoscono oggi gli adolescenti è quello dato dalla popolarità...
se un gento ti rende popolare, nel bene o nel male, perchè non farlo??? ecco cosa pensano i giovani di oggi...
la colpa dei genitori non sta nell'aver dato ai figli questo insegnamento(alti ci hanno pensato al posto loro), ma non hanno dato a loro le basi, non hanno impedito che assorbisse questo tipo di insegnamenti...
io penso che un mio figlio sente da tutte le parti insegnamenti diversi, il compito del genitore non è solo quello di dare loro insegnamenti... ma anche una morale, un pensiero su cui loro un giorno saranno in grado di distinugere da soli il bene dal male...

2006-11-20 09:07:42 · answer #4 · answered by polveredifata2002 3 · 0 0

per me sono tutte stupidaggini, il bullismo è sempre esistito e sempre esisterà, è la legge del più forte rportata ai giorni nostri. Non è colpa degli insegnanti e non è colpa dei genitori, i ragazzi lo sanno benissimo che stanno violando i canoni della società, ma ne ricavano un piacere che a parer loro giustifica il rischio. Non siamo ipocriti, non serve demonizzare la scuola, certo questo è stato un episodio gravissimo, ma per una volta non si può incolpare semplicemente i ragazzi invece di puntare sempre il dito sulla società cercando di togliere ogni responsabilità a chi compie il gesto?!

2006-11-20 08:08:24 · answer #5 · answered by riki123 2 · 0 0

è un atteggamento a volte tollerato questa insofferenza verso il più debole...

2006-11-20 07:33:57 · answer #6 · answered by inblue 6 · 0 0

Bullismo..è vero è diffuso.
Ai tempi dei miei genitori,all'università c'era la matricola : Quelli del secondo,terzo,o quarto facevano la cd "matricola" ai piccoli appena arrivati.
Mia madre si nascondeva nella tolilette del treno nel tragitto da Carrara a Pisa (50 min).
Ma quella era considerata goliardia universitaria...tuttavia,ragazzotti di 24 25 anni che spaventano a morte ragazzine di 19 non sono poi tanto più giustificabili di quelli che oggi maltrattano non solo ragazzi disabili,ma anche solo chi è più debole.
Io,al liceo,ho rischiato di beccare le botte da alcune"ragazze"(sottolineo,di sesso femminile),solo perchè quel giorno gli andava di prendersela con qualcuno....
Insomma,un fenomeno sempre presente...da sempre il più forte annienta il più debole...
Tuttavia oggigiorno sarebbe auspicabile che tuto questo non accadesse....
La famiglia che educa un figlio,dovrebbe crescerlo con sani principi,ma insegnagli anche a difendersi...
tante volte,dietro l'ignoranza dei genitori si possono celare comportamenti immorali dei figli...

2006-11-20 07:05:00 · answer #7 · answered by lappy 3 · 0 0

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