Colpa dei genitori, senza dubbio... fare un figlio non vuol dire poi abbandonarlo a se stesso: educarlo e seguirlo è una missione, dura e duratura, che porta a tante rinunce personali in suo favore.
Poi per quanto riguarda la notizia, il bullismo è sempre esistito, come il nonnismo in caserma o il razzismo.
A volte, il susseguirsi di notizie simili crea allarmismo... ma vi ricordate?
Qualche anno fa non si parlava d'altro che di sassi dai cavalcavia... sembrava che improvvisamente non si potesse parlare d'altro, sembrava che tutti si fossero messi a lanciare pietre come un nuovo "sport" nazionale!
Questo significa che la ricerca dello scoop passa sopra ogni altra cosa, che alcuni giornalisti fanno a gara con i loro colleghi su chi riesce per primo a scovare la novità da prima pagina.
I GIORNALISTI DEVONO SAPER FAR BENE IL LORO MESTIERE, STIANO BENE ATTENTI.
2006-11-19 19:46:34
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answer #1
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answered by closed 4
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Il fenomeno esiste da sempre, ma ora, rispetto al passato, ci sono due differenze:
1) Con la moda dei videofonini, le bravate vengono ora filmate e fatte circolare, quindi sono piu' visibili;
2) Una volta, se i genitori venivano a conoscenza di queste cose, il bulletto a casa veniva gonfiato di schiaffi; ora invece li difendono pure!
2006-11-20 03:44:56
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answer #2
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answered by Grilla Parlante 6
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Genitori 50% di responsabilità
Professori 25% di responsabilità
Società che ingenera falsi bisogni e falsi miti altro 25%
A parte che il "bullismo" come lo chiami tu è sempre esistito, nel senso che anche 20 anni fa alle scule medie c'era quello che voleva i soldi per la pizzetta, ecc.
Ma la cosa si fermava li, qualcuno ci cascava, altri più sgamati no.
Oggi invece si arriva a tollerare tutto.
Gli im.becilli che hanno picchiato il down andrebbero sospesi per un paio di anni, ma soprattutto il professore o professoressa che si è allontanata dalla classe per non vedere andrebbe licenziata.
I ragazzi sono quelli di sempre: è ovvio che se li lasci fare fin da piccoli diventano dei teppisti, oggi rispetto a una volta hanno meno freni inibitori e sono troppo tutelati.
Fanno quello che noi adulti gli consentiamo di fare, si comportano di conseguenza alle nostre mancanze come genitori, professori ed educatori in genere.
Oggi non abbiamo più il tempo o preferiamo guardare una partita di calcio piuttosto che parlare con nostro figlio la sera. Io personalmente mi sforzo di spiegare a mio figlio cosa è giusto e cosa è sbagliato. Cerco di convincerlo con le buone e se non ci riesco passo alle punizioni (non corporali attenzione).
Oggi il genitore preferisce dire: ti compro il telefonino, ti do 20 euro al giorno anche se vai male a scuola tanto poi ti promuovono lo stesso a fine anno, basta che non mi rompi le scatole.
E' L'ERRORE PEGGIORE CHE UN GENITORE POSSA FARE.
DOBBIAMO DIRGLI DI NO
LA SCUOLA DEVE BOCCIARE, NON DARE CREDITI.
IL SOMARO DEVE ESSERE BOCCIATO, NON AIUTATO A ESSERE TALE, CHI SBAGLIA DEVE ASSUMERSI LE RESPONSABILITA' DI QUELLO CHE FA FIN DA PICCOLO.
Scusate lo sfogo, ma mi fanno vomitare quei genitori che si comportano con i figli come se fosse un problema di altri educarli, che danno la colpa solo alla scuola o alla società.
INCOSCENTI, SARETE LA ROVINA DEI VOSTRI FIGLI.
AU REVOIR
2006-11-20 04:52:58
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answer #3
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answered by lucailbello 2
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Fenomeno allarmante!!!
E' colpa nostra che al giorno d'oggi permettiamo tutto ai nostri figli ricoprendoli di tutto ciò che vogliono e non aiutandoli a maturare e responsabilizzarsi. Credo, comunque, sia colpa un pò anche della società che non punisce più come una volta (vedi il caso dell'adolescente napoletano che ha ucciso due ragazzi) e quindi i giovani di ogni non hanno neanche più paura dello "spettro" prigione. E anche la scuola fà la sua parte che permette sempre di più il comportamento scorretto degli alunni. E' tutto un insieme di cose: dovremmo cominciare a cambiare la nostra mentalità noi adulti, ritornando un pò indietro, a valorizzare il rispetto per gli altri e l'educazione dei nostri modi (cominciando dal linguaggio che è troppo volgare), cominciare a dire "no" ai nostri figli, cominciare a punirli e non a coprirli sempre......
Forse facendo così i nostri ragazzi crescerebbero con più valori e meno arroganza. Mahh.....
2006-11-20 03:55:31
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answer #4
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answered by Symina 6
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La colpa è della società che, grazie al troppo permissivismo e dalla continua esaltazione di ca**te cre4a dei degenerati mentali senza il minimo senso della misura. Gli stessi diventano genitori che, a loro volta, non sanno assolutamente nulla di educazione.
Tanti genitori poi piuttosto che ammettere quanto accade difendono l' "indifendibile", tanto si sa che la giustizia non punisce perchè non c'è più.
2006-11-20 03:52:36
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answer #5
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answered by invernosilenzioso 4
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Bisogna ridare autorevolezza alla scuola, in parte è colpa degli insegnanti che non sanno far rispettare le regole ma i genitori difendono troppo i figli senza nemmeno informarsi sul loro comportamento!
2006-11-20 03:48:41
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answer #6
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answered by claudia c 5
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purtroppo l'età dell'adolescenza è un terreno minato.
Ragazzi che fanno le loro prime esperienze sbagliate e per sentirsi potenti e unici le usano a discapito dei più deboli.
Non riesco a giudicare dei ragazzini quantunque si comportino male non penso siano tanto capaci di intender e volere.
A volte basta una pastiglia, un luogo, una persona sbagliata, per fargli percorrere una strada sbagliata che anche loro non avrebbero mai pensato di dover attraversare.
Non me la sento di incolpare così a sangue freddo neanche i genitori.Spesso ambedue lavorano per sbarcare il lunario a fine mese, non hanno neanche il tempo di parlare con i loro figli che a questa età escono di frequente.
Diciamo che queste piaghe sono il risultato di varie componenti sociali, educative, caratteriali.Per capire i probemi odierni bisogna sempre scavare molto in fondo, non è facile dare giudizi totalitari.
2006-11-20 03:44:17
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answer #7
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answered by Magic§Sùuna 5
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Il bullismo a scuola esiste da sempre e mai se ne è parlato , io ne ho viste di cotte e di crude , soprattutto nei periodi di autogestione delle strutture scolastiche.
Con me ci hanno provato qualche volta , ma mi sono saputo difendere.
Solo perchè hanno diffuso quella notizia ora se ne parla , ma è cosa vecchia ormai , come il nonnismo al militare.
C'è c'è stato e ci sarà sempre!
2006-11-20 03:30:32
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answer #8
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answered by ? 6
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esattamente!!!!!!!!!!la causa principale del bullismo sn i genitori!!!!ai ragazzini nn vegono più trasmessi quei valori di amicizai,lealtà,rispetto,amore ecc......ormai i gentori di gg scambiano affetto sentimentale cn affetto materiale!!!!nel senso,pensano che dandogli l'ultimo cellulare nella nokia,l'ultimo hi-pod e tutti quei vestiti di marca (per risaltare uno status sociale schifoso dove quello che conta è apparire) di dimostrare affetto...un affetto che a mio giudizio è scadente e vuoto!!!
essendo che poi hanno tutto quello che vogliono,nn sanno cosa fare e ....se la prendono cn i più deboli....
meno male che ho 18 anni e di queste cose nn ne vedo più....
che poi...bhè....i gentori sn la cusa principale,ma ci si mette anche la scuola italiana,che anno dp anno è sempre più insicura e scadente....inoltre..la tv e il cinema incidono in particolr modo nelle scene di violenza.....ai figli nn viene più educato uno de valori più importanti:IL RISPETTO!!!!!!
spero che se un giorno dovessi avere un figlio nn diventi uno dei mostri che ci sn in giro ade!!!!!
2006-11-20 11:56:47
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answer #9
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answered by linda m 2
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Sicuramente una parte importante di responsabilità ce l'hanno i genitori dei fautori di questi atti intollerabili. C'è da dire però che la sensibilità del settore docenti, è quantomeno scarsa. Prendo ad esempio il caso di Torino dove è stato vittima di questo fenomeno quel ragazzo down! Invece che sospendere gli idioti artefici delle violenze, li si dovrebbero costringere ad ospitare nelle prorpie case a turno per una settimana a tasta quel ragazzo nel periodo fuori dall'orario scolastico. Credo che i risultati sarebbero eccellenti per far capire loro quanto siano stati imbecilli.
Otello.
2006-11-20 03:59:41
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answer #10
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answered by otellodarho 1
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