Sono triste, angosciata, arrabbiata con me stessa... mi sento inutile, stupida.... vorrei tanto poter vivere la mia vita essere felice... poter volare, respiare quell'aria che mi manca da tempo....... essere semplicemente libera. Lo ammetto provo piacere nel mio dolore, vorrei quasi possederlo, ma allo stesso tempo lo disprezzo.... vorrei correre e invece cammino, vorrei liberare la mia voce al cielo e invece sussurro...........
ho pensato spesso a farmi del male, ma non l'ho fatto........preferisco didtruggermi dentro, infliggendomi dolori non apparteneti a me.................... vorrei soltanto sorridere semza dover fingere.
2006-11-19
01:44:06
·
6 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Scienze sociali
➔ Psicologia
non so che dirti, io quando sono triste mi aggrappo ad una preghiera
te la regalo:
" Signore,concedimi la serenità di accettare le cose che non posso
accettare.
Concedimi la saggezza e il coraggio per andare avanti. "
Se vuoi chiama, l'amicizia raddoppia le gioie e divide le angosce.
2006-11-19 02:00:46
·
answer #1
·
answered by mamie 5
·
1⤊
0⤋
con il tempo si impara a mettere la maschera!te la metti ogni giorno perchè gli altri non possano capire.......vivi con un sorriso finto e impari a piangere dentro....falsità? forse, ma gli altri non ti accettano se sei malinconica, se sei triste, se hai voglia di piangere! Quante volte ho sognato di scappare via, di volare talmente in alto da non poter più tornare giù.....quante volte avrei voluto scomparire per sempre.....quante parole dette senza voce sono rimaste sulle mie labbra.....quanto dolore bruciante e terribile è rimasto chiuso nel mio cuore.....hai mai provato a dire, guardando negli occhi una persona che ami, non preoccuparti stai bene!! sapendo che i suoi giorni sono contati? io l'ho dovuto fare e mentre lo facevo gli occhi erano fermi, ma dentro singhiozzavo!! Spesso la vita è anche questa......una maschera sorridente ed un cuore sanguinante.! ti abbraccio
2006-11-19 02:03:20
·
answer #2
·
answered by lella testona 6
·
1⤊
0⤋
sei arrivata fin qui, sei stata brava: non sei inutile
hai detto cose personali e profonde: non sei stupida
nessuno è completamente libero, devi prendere il controllo sulla libertà che hai..non attaccarti al tuo dolore solo perchè è l'unica cosa che giustifica il tuo modo di essere, la tua debolezza
..stai già vivendo, devi solo rendertene conto e smettere di avere paura di qualcosa che non esiste! e se hai problemi chiedi aiuto, se ti serve qualcosa chiedilo! non chiuderti.. in giro ci sono molte persone che ti capirebbero e che saprebbero volerti bene..
non nasconderti!! per me ha funzionato..
2006-11-19 03:05:11
·
answer #3
·
answered by LUMI 4
·
0⤊
0⤋
io aspetto te per vedere come decolli.
poi volo anche io.se tu sei il docente...devi insegnarmi....
altrimenti le parole...sono tanto per riempire gli spazi.
come vedi, sei tu, che un segreto non lo sai mantenere.
se volevi farmi volare, dovevo essere io stare a dicembre con te e chi per te,prima di tuti gli altri, e dopo lei.la tua
2006-11-19 01:56:54
·
answer #4
·
answered by priscilla 2
·
0⤊
0⤋
Condivido il tuo malessere interiore, anche se raramente provo piacere nel dolore e anzi ho tanta voglia di curarmi, guarire, uscirne, volare, vivere, gioire.
Solo le persone + sensibili soffrono così..a volte sembra una condanna. Io continuo a lottare x carcare di vivere una vita normale, ma il dolore che ho dentro mi immobilizza anche fisicamente. Se vivo qualcosa di bello, poi mi autopunisco soffrendo.
Nn riesci a correre? camminare è già un inizio.
Nn so cosa consigliarti perchè sarei la prima ad aver bisogno di consigli, ma volevo solo dirti che nn sei sola..
Ti abbraccio con tutto il cuore.
2006-11-19 01:55:47
·
answer #5
·
answered by Sara0108 3
·
0⤊
0⤋
Non so quanto possa aiutarti o consolarti, ma oggi la felicità è la nuova, grande paura delle giovani generazioni. Viviamo in un mondo che ci propone catastrofi e senso dell'effimero ogni giorno. Il mondo, come ce lo propongono i mass media, diventa più un'assenza che una presenza. Siamo molto più soli. E ci sentiamo addosso tutto il male del mondo. Forse il modo migliore per uscire da te stessa e dalla tua sofferenza è guardare veramente alla sofferenza che sta intorno a te. Aiutare chi soffre, fare volontariato, sorridere a qualcuno non per finta ma perché un sorriso è un dono grandissimo che possiamo fare agli altri. Se creerai felicità intorno a te, guadagnerai tu stessa una felicità di cui non potrai sentirti in colpa.
2006-11-19 02:26:19
·
answer #6
·
answered by Burne-Jones 5
·
0⤊
1⤋