Di cosa parla il film Arancia Meccanica?

Question

lo sentito spesso nominare questo film e dicevo sempre che l'avrei visto ,.... ma ancora nn lo visto ... che cos'è ?

Answer 1

una rappresentazione grottesca della violenza agli inizi degli anni 60-70 inglese. Una incredibile e geniale creazione del regista più criticato e osannato del tempo. Inutile che ti suggerisca di vederlo, devi assolutamente farlo. Raccontare la trama è come soffocare una creazione, mi rifiuto di farlo....

Answer 2

Arancia Meccanica non è un film, è UN'ESPERIENZA.
Tutto dipende da come lo si guarda...So per certo che, come per ogni flm di Kubrik, ogni volta che lo si guarda si trova sempre un nuovo spunto di riflessione...Qua sta la genialità. Grazie Stanley.

Answer 3

Siamo a Londra, nel 1980. Alex è il capo di un quartetto di giovani teppisti che trascorrono le loro giornate nell'esercizio di efferate violenze e stupri, dopo essersi drogati. A farne le spese sono un mendicante selvaggiamente picchiato, una banda rivale fatta a pezzi, una ragazza di strada violentata e infine uno scrittore, massacrato di botte fino a procurargli una paralisi agli arti, mentre sua moglie, di cui abusano, morirà qualche tempo dopo. Alex, inoltre, è appassionato della musica di Beethoven, di cui si serve per immergersi in sogni innaturali. Scontenti per il suo dispotismo, i compagni, allorché uccide una ninfomane, lo colpiscono e lo lasciano nelle mani della polizia. Condannato a 14 anni di reclusione, il giovane si finge mite e ottiene, dopo due anni, di venire sottoposto ad una specie di lavaggio del cervello, un trattamento di condizionamento al bene mediante nausea per il male. Rimesso in libertà, dopo essere diventato remissivo e pacifico, sono gli altri ora ad essere violenti con lui: la famiglia lo respinge, due suoi amici - divenuti poliziotti - lo seviziano, lo scrittore sua vittima cerca di farlo impazzire. Dopo un tentativo di suicidio, viene ricoverato a spese dello Stato in una clinica, dove gli verrà restituita la sua primitiva fisionomia.

Answer 4

E' semplicemente un capolavoro. Anch'io ti consiglio vivamente di vederlo. Il film fu censurato quando uscì nel 1971 e lo è tutt' ora, a quanto mi risulta, visto che non è mai passato in televisione, poiché ritenuto troppo violento ma in realtà la censura non era motivata dalle scene di violenza, bensì dal messaggio che Kubrick è riuscito perfettamente ad esprimere mostrando come la follia pura di un ragazzo non debba essere più detestabile di quella che la società impone ai suoi individui, soltanto perché più palese.
Partendo dal romanzo di Anthony Burgess, Kubrick traccia un affresco senza redenzione di una società futuribile ma assai prossima, massificata e kitsch, controllata da un potere subdolo e onnipresente.
In Gran Bretagna è stato trasmesso, evento anticipato la sera prima da un documentario di Paul Joyce sull’avvenimento, per la prima volta il 13 ottobre 2002, in seconda serata su Channel 4.
Immerso in pieno nella cultura anni 60-70 a base di droghe, pop art, libertà sessuale, improvvisazione ed estasi, anarchia, connivenza fra malavita e governo, ecc.. Tutto sommato, anche divertente ed esaltante, il film ironizza pure sulle teorie secondo cui la violenza al cinema genera violenza.

Answer 5

Il film tratta della violenza, estremizzata in un ipotetico futuro (per i tempi). Protagonista è Alex, capo di una banda di feroci teppisti, i Drughi, che, come sfogo alla loro vita miserevole e inutile, priva dei piu elementari valori umani, si abbandonano ad ogni efferatezza dopo aver assunto droghe. Rilevantissimo è l'uso di musiche classiche e contemporanee (primo su tutti Beethoven) in una ricerca (cara a Kubrick) sulla diegesi e interazione fra "vedere" e "sentire", come pure l'utilizzo, nei dialoghi, di uno slag che è un misto fra citazioni letterarie e gergo di strada della Londra anni '70. Da antologia la scena in cui Alex (un Malcom Mcdowell, in puro stato di grazia interpretativa) picchia selvaggiamente uno scrittore e violenta la moglie, cantando allegramente "Singing in the rain", come pure la scena del "trattamento" cui è sottoposto come esperimento del Governo per eliminare la violenza innata, che consiste nel costingerlo a guardare immagini raccapriccianti di violenza, per arrivare al rifiuto della violenza per nausea. Riferimenti al Cristianesimo e alla pietà umana in una società ormai disumanizzata, l'interpretazione kubrikiana della "Beat Generation", l'esplorazione di un tema caro al regista come la dualità fra Bene e Male, in una società (di qualunque epoca, come sarà anche in "Full Metal Jacket") dove l'interpretazione della malvagità e della bontà è puramente soggettiva, un approfondimento sul ruolo del Leader, nonchè la consueta, maniacale cura dei particolari del regista, rendono Arancia Meccanica, pur se ormai datato, comunque un film imperdibile.

Answer 6

In una Inghilterra futuristica, una banda di teenagers si scatenano in modo violento ogni notte, picchiando e violentando vittime indifese. Dopo che Alex il protagonista, sarà riuscito apparentemente a domare una sorta di "ammutinamento" in seno alla gang, gli altri lo imbrogliano, lo picchiano e lo lasceranno inerme davanti alla polizia.
In prigione accetta di fare da cavia per una nuova "terapia" che lo rende avverso ad ogni tipo di violenza che gli permette di uscire di galera. Quando torna in libertà egli odia veramente la violenza, ma le sue vecchie vittime non lo hanno dimenticato; la sua vita diventa un inferno, troverà addirittura in casa sua un estraneo che ha preso il suo posto nei cuori dei genitori. Ritrova anche i suoi vecchi amici, ora diventati "rispettabili" agenti di polizia che gli rendono la vita impossibile.
Dopo tutto questo, però, ora Alex è pronto a tornare quello che era e a godere di nuovo della vita.

ciao

Answer 7

Londra, in un futuro indefinito: Alex, appassionato della musica di Beethoven, è il capo di un quartetto di giovani teppisti abituati a commettere violenze di ogni tipo. Alla lunga, esasperati dal suo atteggiamento dispotico, i suoi compagni lo tramortiscono e lo lasciano nelle mani della polizia. Condannato e imprigionato, Alex si vede offrire una chance di libertà: in cambio, dovrà sottoporsi a una terapia sperimentale chiamata “cura Ludovico”. Alla fine, la violenza individuale viene assorbita e strumentalizzata dalla società (Alex diventa un’arancia meccanica nelle mani di altri). Scioccò il pubblico degli anni ’70, ma colpisce ancora, tanto che in patria fu proibito e ritirato da Kubrick stesso e in tv in Italia non si è mai visto. Prova a dare un'occhiata a questi siti: (http://www.archiviokubrick.it/film/am/am.html) oppure (http://digilander.libero.it/stanleykubrick/arancia/arancia.htm), ti potrai fare un'idea del film e decidere se affittare il DVD. Un Bacio.

Answer 8

Parla di una arancia che è meccanica quindi sa riparare le auto e cammina....

Answer 9

Io l'ho visto. Ma il mio commento non è in linea con quello espresso da altri. Quanto alla trama è stata già richiamata. Film come questo e come altri dell'epoca (portiere di notte) se non rimarranno nel dimenticatoio è solo per la violenza gratuita che hanno espresso. Ti consiglio di andarlo a vedere se sei un amante della m e r d a fritta. Se invece sei un amante della vita, una sera d'inverno, col cielo sereno, organizzati con i tuoi amici e le tue amiche, andate a distendervi sulla spiaggia e, guardando le stelle, parlate di voi. Ti assicuro che sarà molto più gratificante di vedere "Arancia meccanica". All'epoca un altro film di tendenza era "Allons enfants" (spero l'abbia scritto bene). Ancora oggi, dopo circa 33 anni, non ho capito che cosa sia andato a vedere e che cosa significava quel film. E' cose se fossi andato ad ascoltare un pazzo in manicomonio (una volta c'erano): lui parla e tu non capisci che dice.

Cari ragazzi ho preso atto dei vostri pollici versi ad un pensiero che non è "omologato". Mi dispiace, ma non ci posso far niente. Al più mi rimangono vent'anni di vita: io non posso aspettare oltre per dire la verità! Voi siete giovani e avrete tutto il tempo, per capire, in un futuro che vi auguro luminoso, quanto aveva ragione un cretino dallo pseudonimo strano, che sosteneva, tra l'altro, che film come questi hanno contribuito a rendere peggiore l'umanità. Ma questa è una questione che si affronterà nelle Università solamente fra una decina d'anni! Non esiste nulla di neutro al mondo e non è vero che tutto è positivo e tutto è possibile fare: Hitler ha incarnato precisamente questa filosofia!

Answer 10

quello che voio che fanno a chi mi segnala di abbuso