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L'Italia non ha partecipato alla guerra in Iraq. I militari italiani sono in territorio iracheno dalla fine del conflitto, con il compito di garantire la sicurezza degli iracheni, di addestrare la polizia locale, di ricostruire strade, ponti, ospedali, di sostenere il ritorno di quel paese alla normalità e la nascente democrazia irachena.
I servizi segreti italiani non hanno fornito alcun dossier agli USA per sostenere la necessità della guerra preventiva, anzi, il governo italiano ha persino tentato fino all'ultimo di dissuadere l'amministrazione americana dall'attaccare il dittatore Saddam Hussein. Sostenere il contrario, oltre a essere falso, è irresponsabile e pericoloso per la sicurezza di tutti gli italiani.
La missione di pace italiana in Iraq è legittimata dalla risoluzione ONU 1546, che affida alle truppe di tutte le nazioni presenti in Iraq la missione di sostenere il legittimo governo iracheno in carica.
l'Italia resterà in Iraq solo il tempo necessario a completare il consolidamento della democrazia e fin quando il governo iracheno richiederà la presenza del nostro contingente di pace

2006-11-18 06:20:03 · 15 risposte · inviata da maligno 5 in Politica e governo Politica e governo - Altro

10-100-1000 nassyria? vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!?

2006-11-18 06:20:39 · update #1

skizzo non meriti risposta comunque:

gli di slogan schifosi dei Cobas antagonisti che inneggiavano ("10-100-1000 Nassirya") alla strage terroristica in cui persero la vita nostri connazionali rappresentano solo il simbolo di quell'Italia che non ci piace e che è libera di comportarsi male (sino alle soglie del reato) solo perché anche essa liberata sessanta anni fa dal nazismo e preservata in seguito dal comunismo proprio da quegli americani le cui bandiere vengono regolarmente bruciate durante le loro manifestazioni. Gli stessi americani che hanno perso centinaia di migliaia di propri figli tra Anzio e la Normandia per liberare l'Europa dall'incubo del nazifascismo e che oggi perdono un soldato al giorno per liberare il Medio Oriente e l'Iraq dai nazisti del 2000, i fondamentalisti islamici alleati per l'occasione di quegli spezzoni del baathismo siriano e babilonese fomentato economicamente dall'Unione Sovietica a suo tempo. Continua.........

2006-11-18 06:54:20 · update #2

l'importazione di armi da parte dell’Iraq tra il 1973 e il 2002 è distribuita nel modo seguente:

- 57%: Russia / ex Unione Sovietica

- 13%: Francia

- 12%: Cina

- 1%: U.S.A.

- Meno dell’1%: Gran Bretagna

2006-11-18 06:55:44 · update #3

15 risposte

La domanda qual è ? La stupidità di chi gode della morte dei nostri militari o la guerra in Iraq?

Non è la stessa cosa.
Si può discutere dell'opportunità o bontà di una scelta che la collettività ha compiuto. (e anche in questo caso le domande sono due: l'inizio della missione in Iraq; la continuazione della stessa. Si possono avere opinioni non coincidenti sulle due cose)

Ma questo non c'entra nulla con il rispetto per chi ha pagato, compiendo il proprio dovere, i costi di tale scelta.

è bene tenere presente questo.
è pericoloso e insensato odiare i nostri uccisi perché si vedono in loro il simbolo di una scelta che non si condivide

altrettanto pensare che chi era od è contro la guerra (magari per i motivi più disparati) sia anche contro chi ha pagato con la vita

SEMPLIFICARE CON L'ACCETTA SEMBRA UTILE (ci conforta, si zittisce l'interlocutore attribuendogli cose non dette, né pensate), MA è UN'ARMA A DOPPIO TAGLIO. RISCHIA DI RIVOGERSI CONTRO DI NOI

2006-11-18 06:51:25 · answer #1 · answered by ? 7 · 0 4

da italiano non credo che i nostri soldati siano là per togliere la democrazia ,torturare o portare prostituzione..
penso siano ragazzi che stanno tentando di mantenere l'ordine e supportare il popolo in una situazione difficilissima....
certo non sono stato là ...ma ho questa idea....
c'è gente come skizzo ..che pur non essedo mai stata là..adora pensare il contrario.. e per questo che poi si va in piazza a gridare questa frase vergognosa che non ho nemmeno il coraggio di riportare....
...pivelli ignoranti e pilotati dai "superiori" che dietro l'alibi della Pace infondono e cavalcano l'odio per tutto quello che ha fatto il governo berlusconi .... poi la sera tutti nelle proprie casucce a vedere tv e mangiare la minestrina della mamma...

2006-11-18 15:23:45 · answer #2 · answered by Anonymous · 4 0

Come non si può essere d'accordo con te?! Solo un deficente come deve essere "skizzo" può dare una risposta idiota e inneggiare al terrorismo. Come si può paragonare la Resistenza alle azione di quei macellai che oltretutto macellano i loro stessi connazionali, donne, vecchi, bambini... Far saltare un'autobomba per strada, nei mercati, nelle moschee non sarà mica un atto di guerra contro gli occupanti!
Cosa dire degli Hezbollah che lanciavano missili su Israele da case dove c'èrano civili con bambini solo per farsene scudo e creare uno stato emozionale a loro favorevole quando gli israeliani colpivano quegli obiettivi -per loro militari- e facevano strage? Sono eroi? Sono eroi i padri e le madri palestinesi che mandano i loro "bambini" in strada contro l'esercito israeliano? Sono eroi i militanti palestinesi che per non affrontare l'esercito israeliano hanno fatto massacrare le loro donne per darsi alla fuga dalla moschea da dove lanciavano missili contro Israele?
Chiaramente queste domande sono retoriche, noi che sappiamo cosa è stata la Resistenza, noi che abbiamo lottato contro invasori ed oppressori per secoli, non ci siamo mai macchiati di tali crimini. Chi paragona i terroristi ai partigiani dovrebbe lavarsi la bocca quando pronuncia la parola "Partigiano" non ne è degno!
Oggi in piazza abbiamo visto che i fomentatori dell'odio siedono anche al nostro Governo Nazionale, è un giorno triste per la nostra democrazia.

2006-11-18 15:02:46 · answer #3 · answered by Ricki 2 · 4 0

sono perfettamente daccordo con te...

2006-11-18 14:22:57 · answer #4 · answered by jelmini 3 · 5 1

vergogna..!
io ....skizzo compreso ..li manderei a vivere là ma da iracheni!

2006-11-18 15:06:35 · answer #5 · answered by luponero 2 · 4 1

concordo pienamente anche io .

2006-11-18 14:29:17 · answer #6 · answered by Anonymous · 4 1

Si, 1000 Nassyria, in cui però a morire sono coloro che urlano quello slogan (e la società ringrazierebbe soltanto: gente così è meglio levarsela di torno).

2006-11-18 18:16:18 · answer #7 · answered by LG 2 · 2 0

dovrebbero fare anche loro la stessa fine.

2006-11-18 14:38:29 · answer #8 · answered by Anonymous · 4 2

Vedo che c'è chi tenta di giustificare questo slogan ma ha torto marcio! Si possono avere mille ragioni per non appoggiare l'operato dei nostri soldati in iraq, chiedendone il ritiro e si può anche protestare e scendere in piazza visto che siamo in democrazia, ma augurarsi 10 100 1000 Nassyria è una cosa da criminali! Perché questa gente al posto di inveire contro l'esercito non scende in piazza e augura qualcosa di spiacevole ai parlamentari (che magari hanno votato), che sono i veri autori della scelta di mandare le nostre truppe in iraq? Semplice, perché sono solo dei conformisti travestiti da ribelli che si nascondono nel gruppo, e codardi che magari temono il vilipendio! Vogliono far passare il messaggio che le nostre truppe non sono lì per la pace ma gridano che è giusto attentare alla vita degli altri!! E poi fomentano pure l'odio dell'estremismo islamico nei confronti dell'Italia, non capiscono che i loro slogan danno alibi ai terroristi di agire per la pace!
Ma allora questi finti italiani vogliono solo il ritiro delle truppe o anche dei nuovi morti? Se in italia un terrorista si facesse esplodere in una manifestazione del genere sarebbe fatta la loro volontà inconscia, e il mio non è un augurio ma una semplice constatazione. Quindi io questa gente la manderei via dall'italia se potessi, vorrei vedere se in un Paese estero avrebbero il coraggio di gridare 10 100 1000 nassyria!

2006-11-19 04:48:08 · answer #9 · answered by belzi 5 · 1 0

Ho visto e sentito i cortei...Ma perché non se ne vanno in Iraq se odiano tanto l'Italia? Sono i soliti centri sociali che di sociale non hanno nulla. Hanno un odio sconfinato per le forze dell'ordine, non rispettano il Paese in cui vivono e mangiano. A questo link http://ilgiorno.quotidiano.net/art/2006/11/04/5444511 potete vedere cosa hanno fatto al padre di un militare morto a Nassyria e si capisce bene quanto siano spregiudicati. Ed ancora oggi assistiamo a quegli slogan deplorevoli incivili e irriverenti persino davanti alla morte. E poi non capisco perché si vedono insieme sbandierare le bandiere della pace. Questi per la maggior parte sono figli di papà che frequentano le università e si ritengono acculturati. Mi fanno pena quei politici che intervistati prendono le distanze. Ma se gli hanno dato il voto.
10, 100, 1000 volte VERGOGNA!!!

2006-11-18 18:26:22 · answer #10 · answered by Entropia 4 · 1 0

Sono daccordo con te,sono di estrema sinistra ma mi sono sempre rifiutato di ritmare quello insulso slogan.Sono caduti degli italiani e questo è l'aspetto più importante.Imorti per l'Italia non sono nè di dx nè di sx,ma abbiamo tutti il dovere di rendergli onore e omaggio.

Ciao

2006-11-18 14:44:21 · answer #11 · answered by lupogrigio 7 · 3 2

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