..Il mio punto di vista ve lo dico alla fine..
2006-11-17 01:52:21 · 15 risposte · inviata da _Ŧз∂ε_ 4 in Scienze sociali ➔ Psicologia
Se i cambiamenti li decidi e li svolgi tu sono necessari e giusti,ed apportano migliori cose e vedute,se ti sono imposti e a te non vanno bene allora provocano disagi.....non c'è una legge fissa su questo argomento......sai? a volte i cambiamenti anche se non sembra sono importanti......ci aiutano a crescere.
Ciao
2006-11-17 02:06:28 · answer #1 · answered by motomatteo 4 · 2⤊ 0⤋
Sì, ma quali? quelli fisici e materiali, ambientali, o spirituali ?
Per quelli fisici...beh è normale che passando gli anni si cambi morfologia, e anche la salute diventa più delicata, e la cosa all'inizo mi ha un po' turbata, non per le rughe che arrivavano, (ho 48 anni, perciò è normale) ma perchè a volte ...non mi riconoscevo allo specchio.
Quelli ambientali( tipo cambio casa) mi hanno disorientata per un po', ma poi ho rifatto la mia "tana" e son stata subito bene.
Invece quelli spirituali...eh per me son stati i più dolorosi, e certe volte non riuscivo proprio a sopportarli...poi mi son accorta che cmq facevano parte di me, e mi hanno fatto diventare ciò che sono, quindi... ho accettato e ringraziato.
Ciao
2006-11-17 10:02:33 · answer #2 · answered by ♥♥farfy12♥♥ 5 · 4⤊ 0⤋
Il cambiamento spaventa, perchè irrompe nella monotonia del quotidiano conosciuto, stravolgendo le abitudini, le certezze...è fonte di crescita, in quanto ci costringe a metterci in gioco, riavviando la 'ruota' della vita quando aveva rallentato..fin quasi a fermarsi.
2006-11-17 14:26:07 · answer #3 · answered by What U see is what U get 5 · 2⤊ 0⤋
I cambiamenti non devono essere necessariamente in peggio,quindi possono venire per migliorare la nostra vita e non darci fastidio,anzi ben vengano.
2006-11-17 10:01:33 · answer #4 · answered by IL PROFETA 4 · 2⤊ 0⤋
Mi da molto più noia la staticità...i cambiamenti mi stimolano e mi danno caparbietà nelle azioni;non sono un'abitudinario...le stesse cose,di qualunque genere,dopo un pò mi stancano...
2006-11-17 09:59:57 · answer #5 · answered by bikaner 7 · 2⤊ 0⤋
Esistono vari tipi di cambiamenti.
Cambiamenti della nostra personalità, cambiamenti della personalità altrui, delle abitudini ( proprie o altrui ), diciamo che ogni cambiamento, se non è voluto, comporta un fastidio.
Personalmente i cambiamenti della mia personalità o abitudini partono sempre da me e non li trovo per niente fastidiosi, sono dettati da esigenze o bisogni che devo soddisfare. I cambiamenti altrui, anche se fastidiosi per me, devono essere accettati per lo stesso motivo.
2006-11-19 06:45:56 · answer #6 · answered by Wolf 2 · 1⤊ 0⤋
di solito dipende sempre da che tipo di cambiamenti si tratti...nel complesso li considero positivi,ti evitano di fossilizzarti,ti permettono di svilupparti,ti arricchiscono e ti stimolano..non mi piace al contrario la staticità..il cambiamento può essere una ventata di aria fresca..
2006-11-17 14:48:07 · answer #7 · answered by tommy 3 · 1⤊ 0⤋
io sono stata assuefatta ai cambiamenti fino a due anni fa...una ricerca continua, la monotonia (o quella che vedevo tale) mi spegneva...
Poi è nata mia figlia ed è stato un cambiamento talmente grande che ora mi sono tranquillizzata...i cambiamenti comq ancora oggi non mi danno fastidio, mi scombinano le cose e questo si mi innervosisce...perchè mi sembra di perdere un sacco di tempo!!
2006-11-17 11:41:16 · answer #8 · answered by Kunta 6 · 1⤊ 0⤋
Ci danno "fastidio" quelli imprevisti. Ci entusiasmano quelli che noi provochiamo e attuiamo.
Ci demoralizzano quelli imposti dalla maggioranza, e che comunque ci spingono a lottare.
In definitiva, preferisco il cambiamenti alla staticità e immobilità.
E' una legge della vita!
nonnasilvia
2006-11-17 10:39:53 · answer #9 · answered by silvia*** 5 · 1⤊ 0⤋
più che fastidio a me un pò spaventano, specialmente se non sai a cosa vai incontro... cmq si spera sempre siano in meglio!!!
2006-11-17 10:11:25 · answer #10 · answered by cristina611 6 · 1⤊ 0⤋