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sono sposato da 19 mesi, in separazione di beni; sono infermiere (1500 euro/mese) , abito in una casa con un comodato d'uso gratuito, mia moglie ha iniziato a lavorare come operaia circa 2 mesi fa, (prima era casalinga), ha una figlia dal precedente matrimonio (non adottata da me); SECONDO VOI QUANTO POTREBBE SCUCIRMI OGNI MESE, a livello legale ????????? grazie

2006-11-16 09:59:51 · 11 risposte · inviata da punani 1 in Relazioni e famiglia Matrimonio e divorzio

11 risposte

penso che 500,00 euro siano una cifra ragionenevole, o vuoi tentare di scucircene di più?

2006-11-17 06:21:07 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

se lei lavora e e di buona salute si attacca di prendere dei soldi,mia moglie non lavora e gli passo 300 al mese,non ho figli fortunatamente e la casa era in affitto.comunque vai da un avvocato,se poi la separazione e consensuale per contenere le spese prendetene uno solo per entrambi,ci vogliono circa 750-1000 euro a testa.per qualsiasi cosa contattami senza problemi

2006-11-18 08:14:19 · answer #2 · answered by cbtirzan 3 · 1 0

dipende tutto dalla bravura del tuo avvocato,lo so per esperienza personale!

2006-11-17 09:48:32 · answer #3 · answered by giucchetta 3 · 1 0

Scucire é un brutto vocabolo!!! Se ha un bravo avvocato anche 500 euro!!!!

2006-11-16 22:09:52 · answer #4 · answered by grazia 2 · 1 0

Mi scusi, ma se la separazione avviene consensualmente e sua moglie è indipendente economicamente, l'unico neo potrebbe essere la figlia - che lei dice di non aver adottato - e da cui sua moglie riceve quindi già un assegno (sempre che la figlia non sia maggiorenne ed economicamente indipendente).

La legge è sintetizzata da queste parole:

La separazione, tanto consensuale quanto giudiziale, determina anzitutto lo scioglimento dell'eventuale regime di comunione legale dei beni.
In caso di separazione consensuale, i coniugi regolamentano i loro rapporti con un accordo che verrà poi omologato dall'autorità giudiziaria. Il contenuto dell'accordo potrà avere ad oggetto: la divisione di beni comuni, l'assegnazione ad uno dei coniugi di beni di proprietà comune o esclusiva dell'altro coniuge, il riconoscimento di un assegno di mantenimento a favore del coniuge debole.
In caso di disaccordo circa le questioni patrimoniali - in presenza, quindi, di un procedimento di separazione giudiziale - si ha solo lo scioglimento dell'eventuale regime di comunione legale e tutti i beni restano di proprietà comune o esclusiva dei coniugi.
I beni acquistati antecedentemente alle nozze e quelli personali, così come indicati espressamente dalla legge (ad es. quelli indispensabili per l'attività lavorativa di uno dei coniugi, art. 179 c.c.), restano di esclusiva proprietà del coniuge intestatario.
Se al momento della celebrazione del matrimonio, o successivamente, è stato adottato il regime di separazione legale dei beni, i beni restano di proprietà esclusiva del coniuge intestatario.
In ogni caso sono fatti salvi tutti i provvedimenti indispensabili all'interesse della prole, quali ad esempio l'assegnazione della casa coniugale al coniuge affidatario, anche se non proprietario, o l'obbligo di corrispondere un assegno di mantenimento per i figli o per il coniuge economicamente più debole.
A chi è separato spetta una parte della pensione di reversibilità, poiché non è venuto meno giuridicamente lo status di coniuge.
Per ciò che riguarda i diritti successori, il coniuge separato è equiparato a tutti gli effetti al coniuge non separato. In relazione all'eredità, continuerà quindi a godere della stessa posizione che rivestiva in presenza del vincolo matrimoniale, salvo il caso in cui al coniuge superstite sia stata addebitata la separazione.

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Se per caso la sua futura ex-moglie avesse un reddito sufficiente molto probabilmente l'assegno di mantenimento potrebbe non aver senso e venir richiesto solo qualora sua moglie si ritrovasse disoccupata.
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2006-11-16 10:12:39 · answer #5 · answered by Eritemamultiplo UFFICIALE 4 · 1 0

penso che solo un avvocato divorzista ti possa dire con certezza quello che chiedi

2006-11-16 10:02:32 · answer #6 · answered by paoletta 6 · 1 0

credo che tu non gli debba niente se lei lavora regolarmente segnata:
per la figlia avrà certo il mantenimento del suo papà:
AUGURI........

2006-11-23 21:10:47 · answer #7 · answered by stella 3 · 0 0

dipende da quanto guadagna lei, se ha una casa propia, penso che minimo 500€ le dovrai passare....cmq informati ci sono delle tabelle.........

2006-11-20 06:51:30 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

normalmente lo stabilisce l`avvocato secondo i guadagni e le spese di ambedue, ma tu sei stato cosi poco tempo sposato, e inoltre lei lavora, secondo me non Più di 300 euro al mese.

2006-11-20 05:08:13 · answer #9 · answered by ribelle12003 4 · 0 0

Ti auguro di non darle un fico secco, o il meno possibile, dopo un'anno e mezzo cosa pretende che la mantieni a vita?

2006-11-19 06:02:40 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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