Credo di avere un volto e un modo di fare che attira la fiducia altrui, e me ne compiaccio con me stesso, per carità, anche questo aiuta nei rapporti umani, ma..... perchè poi devo sorbirbi lunghi racconti di ogni fatto privato e guai a me se azzardo una parola sul mio conto (abbiamo tutti bisogno di sfogarci per qualcosa) tanto appena comincio so benissimo di non essere minimamente ascoltato? Trovano subito il modo per dire che certo abbiamo tutti dei problemi, ma come loro nessuno....Quindi torno zitto e RIASCOLTO pazientemente (non posso fare altrimenti, pena offesa a morte dell'interlocutore), spesso stupidaggini di cui nemmeno mi verrebbe in mente di parlare! Tipo tutte le cose fatte in casa, al mattino, al pomeriggio, alla sera, cose che tutti facciamo, ma che no ci frulla neppur per l'anticamera del cervello di raccontare. Oppure di persone che io non conosco affato. Certa gente non si renda conto di ASFISSIARE gli altri, che ascoltano solo per educazione? Destino, mi sa!
2006-11-16
05:06:57
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7 risposte
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inviata da
gardengate
4
in
Scienze sociali
➔ Psicologia