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2006-11-16 04:58:00 · 3 risposte · inviata da ebeeegle 2 in Matematica e scienze Scienze alternative Scienze alternative - Altro

io ho letto il libro di Costantino Paglialunga ma volevo sapere un pò di pareri

2006-11-16 05:09:38 · update #1

3 risposte

L’ipotesi che la terra sia vuota all’interno,"Terra Cava", risale alla notte dei tempi. Miti, leggende e tradizioni orali di molte etnìe affermano e tramandano una simile convinzione: Eschimesi, Hopi, Maya, Incas, Egiziani e Vichinghi possedevano questa consapevolezza, comune peraltro ad altre popolazioni europee.
Da un’attenta analisi, infatti, emerge che nel nostro continente aveva preso il via uno studio serio ed approfondito sull’argomento già da parte di Ser Edmond Halley, noto astronomo inglese del XVII secolo.
Egli rimane, a tutt’oggi, il grande pioniere scientifico della "Terra cava", nonostante il suo nome resti legato alla scoperta della Cometa, così battezzata in suo onore. Da scienziato versatile e poliedrico qual era, non rivolse la propria attenzione solo alle orbite cometarie, ma estese il campo d’indagine anche allo studio della Terra. Dal 1672, in concomitanza con i suoi numerosi viaggi, cominciò ad interessarsi del magnetismo terrestre e delle sue varie anomalie, che il comportamento incostante dell’ago della bussola mostrava.
Fin qui sembra preistoria..
Oggi tuttavia siamo a conoscenza di qualche ulteriore dato. Il 16 agosto 1968 il satellite meteorologico ESSA 7, dotato di telecamere AVCS (trasmettono immagini "criptate", decifrabili solo dalle stazioni NASA; N.d.R.), individuava sui ghiacci eterni della calotta artica un "forame oscuro circolare, in espansione dinamica, dal diametro massimo di 2300 km". Nei vari passaggi successivi sopra lo stesso punto, il satellite inviò altre immagini, che evidenziarono come lo strano fenomeno fosse transitorio: detta "apertura", infatti, diveniva pian piano "evanescente" (non mostrava più, cioè, contorni netti), fino a scomparire del tutto.
Questa situazione (temporanea e aciclica, per cui imprevedibile) potrebbe essere favorita dall’ipotetico assottigliamento della crosta terrestre in corrispondenza delle calotte polari (dovuto alla energia rotazionale del Pianeta) e potrebbe spiegare parzialmente la formazione delle aurore boreali.
La Storia, Maestra di Vita, ci ha insegnato che nel corso dell’evoluzione umana molte brillanti intuizioni sono state bollate come "eresie" o << sterili fantasie, frutto di menti malate >>.
Ebbene, oggi un buon numero di quelle "fantasie eretiche" fa parte integrante della nostra realtà quotidiana e continuerà ad esserlo anche per il futuro, senza che nessuno gridi più allo "scandalo".

Ciao

2006-11-16 08:39:49 · answer #1 · answered by lupogrigio 7 · 0 0

Io ho letto qualcosa su questa teoria, per me non credibile, ma molto suggestiva. In quello che ho letto io, in un vecchio libro pubblicato dalla Sperling e kupfer editori, si sosteneva addirittura che già Platone parlasse della terra cava ne I dialoghi (Crizia). Quindi non sarebbe una teoria moderna, in questo libro fanno riferimento anche alla Bibbia e ad una credenza della dottrina buddista.
Se t'interessa il titolo è Antichi Misteri di Peter Haining.

2006-11-16 05:51:44 · answer #2 · answered by Valeria I 3 · 0 0

prova a vedere questo link .... si parla del centro della terra

http://spazioinwind.libero.it/risvegliodiadamo/la_terra_cava%201.htm

2006-11-16 05:08:34 · answer #3 · answered by il Conte 2 · 0 0

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