ragazzi... aiuto....?

Question

ragazzi io scrivo per un giornalino settimanale denominato " La Freccia ". la mia linea di articoli iniziata ormai 2 mesi fa è qll di dire opinioni e pensieri sui comandamenti. solo che devo consegnare l'articolo domani e per vari motivi nn ho avuto il tempo di scriverlo... chi mi da una mano ? l' articolo in questione è l'ottavo :Non dire falsa testimonianza
vi prego ................... ne saarò eternamente grata...

devo parlare del comandamento in generale... a come applicarlo nella vita pratica...

dimenticavo... è una rivista RELIGIOSA .. il redattore è il parroco..

Answer 1

L'ottavo comandamento recita: non dire falsa testimonianza.
Secondo il catechismo della chiesa cattolica ogni persona è chiamata alla sincerità ed alla veracità nell'agire; il cristiano deve testimoniare la verità evangelica in tutti i campi della vita pubblica e privata, e non può assolutamente dire falsa testimonianza, spergiuri e menzogne.
Questo comandamento ci insegna che ogni manifestazione di falsità è duramente punita, perchè la verità è bella in se e non può essere distrutta o avvelenata dalla falsità in ogni senso, soprattutto se si parla di falsa adulazione o complimenti gratuiti.
Quindi pensiamo che, ogni volta che diciamo una bugia, commettiamo un peccato mortale, perchè abbiamo sporcato un qualcosa che non lo doveva essere.
Per un giudizio personale, ritengo che sia un comandamento molto importante, perchè la falsità è devastante, ci mette contro la realtà e ci fa essere sporchi e impuri, ed inoltre, se usata in un contesto di amicizia, può produrre gravi effetti, come la separazione del legame che ci lega ad una persona, magari con cui siamo amici da anni, molti anni e che per una sciocchezza o per il coraggio di non dire la verità abbiamo spezzato il legame che ci legava a questa persona.

Spero di esserti stato di aiuto, io l'ho presa sia sul cristiano e sull'insegnamento, che in un modo molto appetibile.
Buona Fortuna!

Answer 2

sarebbe nn mentire....ma Dio dice anche nn giurare che il tuo si sia si e che il tuo no sia no....tutto cio che aggiungi è del maligno...
ps dimmi esattamente cosa vorresti sapere in piu bacio

Answer 3

Ciao, non saprei scriverti un articolo così su due piedi, anche perchè ognuno ha un modo di scrivere diverso, e anche i pensieri personali e le esigienze variano... tu conosci il tuo parroco e quello che gli può piacere...
comunque ti consiglio questo sito: www.qumran2.it, ci sono quantità esorbitanti di testi e spunti, in più dall'homepage si aprono diversi link, con citazioni, idee veloci, immagini, insomma un bel pò di idee che quando si ha una pagina bianca e poco tempo fanno sempre comodo...

Answer 4

Beh porrei l'attenzione sulla bugia, che ha sempre le gambe corte, su una linea di condotta che dovrebbe consigliarci di dire sempre la verità, che a volte anche se dolorosa, corrisponde pur sempre alla verità. Non importa se si parli di amicizia, lavoro, amore o altro, la verità ti permette di camminare a testa alta, di non avere rimorsi, di non usare sotterfugi...boh...mi viene in mente qualcosa del genere

Answer 5

porta qualche esempio nella storia di persone che hanno mentito e l'hanno pagata!!!adesso nn me ne vengono in mente però cerca di trovarli!!!

Answer 6

Cita il testamento di tito di de andrè:

Non avrai altro Dio, all'infuori di me,
spesso mi ha fatto pensare:
genti diverse, venute dall'est
dicevan che in fondo era uguale.
Credevano a un altro diverso da te,
e non mi hanno fatto del male.
Credevano a un altro diverso da te
e non mi hanno fatto del male.

Non nominare il nome di Dio,
non nominarlo invano.
Con un coltello piantato nel fianco
gridai la mia pena e il suo nome:
ma forse era stanco, forse troppo occupato
e non ascoltò il mio dolore.
Ma forse era stanco, forse troppo lontano
davvero, lo nominai invano.

Onora il padre. Onora la madre
e onora anche il loro bastone,
bacia la mano che ruppe il tuo naso
perché le chiedevi un boccone:
quando a mio padre si fermò il cuore
non ho provato dolore.
Quando a mio padre si fermò il cuore
non ho provato dolore.

Ricorda di santificare le feste.
Facile per noi ladroni
entrare nei templi che rigurgitan salmi
di schiavi e dei loro padroni
senza finire legati agli altari
sgozzati come animali.
Senza finire legati agli altari
sgozzati come animali.

Il quinto dice "non devi rubare"
e forse io l'ho rispettato
vuotando in silenzio, le tasche già gonfie
di quelli che avevan rubato.
Ma io, senza legge, rubai in nome mio,
quegli altri, nel nome di Dio.
Ma io, senza legge, rubai in nome mio,
quegli altri, nel nome di Dio.

Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l'ami, così sarai uomo di fede:
poi la voglia svanisce ed il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore,
ma non ho creato dolore.

Il settimo dice "non ammazzare"
se del cielo vuoi essere degno.
guardatela oggi, questa legge di Dio,
tre volte inchiodata nel legno.
guardate la fine di quel nazareno,
e un ladro non muore di meno.
Guardate la fine di quel nazareno,
e un ladro non muore di meno.

Non dire falsa testimonianza
e aiutali a uccidere un uomo.
Lo sanno a memoria il diritto divino
e scordano sempre il perdono.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore
e no, non ne provo dolore.
Ho spergiurato su Dio e sul mio onore
e no, non ne provo dolore.

Non desiderare la roba degli altri,
non desiderarne la sposa.
Ditelo a quelli, chiedetelo ai pochi
che hanno una donna e qualcosa:
nei letti degli altri, già caldi d'amore
non ho provato dolore.
L'invidia di ieri non è già finita:
stasera vi invidio la vita.

Ma adesso che viene la sera ed il buio
mi toglie il dolore dagli occhi
e scivola il sole al di là delle dune
a violentare altre notti:
io nel vedere quest'uomo che muore,
madre, io provo dolore.
Nella pietà che non cede al rancore,
madre, ho imparato l'amore.

Answer 7

l'indulto è stato fatto per quel comandamento
sai mentire oggi è normale ma io penso che solo le persone molto deboli mentiscano

Answer 8

mi disp ma non posso proprio aiutarti...non sono credente!!