Mai con le armi e le guerre.
Solo attraverso vari passaggi storici, prese di posizioni, ribellioni , restaurazione....
Un po' come la storia di ogni singolo uomo, da bambino ad anziano.
Da bambino provi a dare un'educazione....questa avrà vari e diversi effetti anche a seconda dell'educatore e dell'educando. Pian piano troverà una strada: la SUA, nessuno potrà prendere il suo posto, la vita è sua.
Difficilmente cresce bene un bambino tirato su a "botte".
Questo penso!
2006-11-16 05:39:33
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answer #1
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answered by silvia*** 5
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Damanda interessante e corretta. Effetivamente ci sono paesi e popoli che non sono ancora pronti alla democrazia e quando si cerca di imporgliela diventa caos. Spiegare ad un vecchio iracheno o afgano che le donne hanno pari diritti che una persona di diversa fede é uguale a lui , oppure ad un leader africano che l'altra tribu ha gli stessi diritti di sedere al governo é allo stato attuale delle cose un'impresa ciclopica. Gli americani voglio molte volte esportare il loro modello di democrazia senza considerare il luogo e le persone a cui hanno a che fare , diverse culture idee ,religioni per cui le elezioni che dovrebbero essere un esmpio di civilta e democrazia diventano un pantano di odio e dispute letali. Le faccio un esempio la Somalia ai tempi regnava un dittatore chiamato Siad Barre che per un certo periodo si schiero con i russi. Essendo detto paese un'area strategica gli americani cominciarono a fornirane via alleati ivi compresa l'Italia aiuti economici e militari per attirare il tipo nella loro area di influenza, essendo detto paese poverissimo gli aiuti gli permettevano di sopravvivere. L'Unione Sovietica ad un certo punto crollo, per cui iniziarono far rientrare le truppe dislocate in Africa quindi perche ancora inviare grosse masse di aiuti , che a mano a mano si ridussero visto che ormai il gioco era fatto. Il dittatore comincio ad indebolirisi la guerriglia aumentare fino ai risultati che sappiamo . In seguito fu organizzata la missione restor hope che secondo gli americani doveva portare la democrazia e libere elezioni. Un particolare la Somalia é fatta da una miriade di clan e tribu e tutti i loro capi volevano diventare presidente , noi gli italiani gli suggerimmo di lasciarci un po di spazio per le trattativi in quanto nostra ex colonia la conoscevamo meglio di loro . Niente non ascoltarono e vollero imporre democrazia , elezioni e guerra totale al fu generale Aidid risultato =disastro . Questi teoremi sono stati applicati a diversi paesi incominciare dall'Iran conil crollo dello Scia eccetera. In conclusioni la democrazia non si inventa in un giorno deve piano piano entrare nella cultura di un popolo ed volte servono generazioni un impatto forte contro culture millenarie diventa una guerra totale.
2006-11-16 02:36:37
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answer #2
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answered by Anonymous
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In Italia e Germania esisteva una lunga cultura democratica? Non è assolutamente vero, mai in Italia, prima del '45 c'è stata una vera democrazia (i parlamentari venivano nominati dal re!) Idem per la Germania.
Il problema è di cultura non di passato. Mi spiace dirlo, ma la cultura islamica fa a botte con la democrazia. E' stato dimostrato che non si può reggere uno stato mussulmano con la democrazia (vedi Iraq), c'è bisogno di una personalità forte cioè un ditatore.
2006-11-16 01:30:12
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answer #3
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answered by G R 3
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Ti correggo...in Italia NON esisteva una cultura democratica, infatti ancor oggi secondo me non siamo pronti. Lo si deduce dal fatto che gli Italiani in media sono portati a non rispettare le regole a meno che non vengano costretti con delle sanzioni!
Ma tornando alla domanda: no, il caso Iraq lo conferma.
2006-11-16 01:22:24
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answer #4
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answered by Grilla Parlante 6
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Sicuramente no. La democrazia è un sistema politico che nasce da un lungo lavoro socioculturale alla base. Imponendola con le armi diventa un semplice regime fantoccio al servizio della potenza che l'ha messa in piedi. La Colombia è un esempio palese di questo tipo di regime. Sulla carta è una democrazia. Nella realtà, si tratta soltanto di una oligarchia dispotica al completo servizio degli USA e dei Narcos.
Comunque, nessun paese al mondo ha conosciuto una democrazia veramente compiuta, tantomeno il nostro.
2006-11-16 00:50:51
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answer #5
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answered by yrettore 3
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La democrazia non è un vestito che sta bene a tutti e non è quindi esportabile.
2006-11-16 00:11:16
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answer #6
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answered by Anonymous
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No, non si può e non si deve. Purtroppo non so quale possa essere il modo per esportarla. La nostra democrazia fa schifo? Vallo a dire a chi vive sotto dittatura...
2006-11-16 00:31:23
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answer #7
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answered by Vendicatore_d'iniquità 3
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Non mi sento proprio di fare l'indovino e fare previsioni su Iraq, Afganistan e Africa. Ricordo però un caso particolare di paese senza precedenti esperienze democratiche in cui l'esportazione della democrazia ha inaspettatamente funzionato: il Giappone. Quello che stupisce ancora di più è che si tratti di un paese con una cultura MOLTO distante da quella europea. E' una cosa che fa pensare...
Ciao!
2006-11-16 00:24:49
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answer #8
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answered by Paolo 3
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qua è domocrazia??????? tutte caz.zate, potere al popolo??? secondo te comandiamo noi? secondo te la legge è uguale per tutti???? secondo te in iraq si vuole prtare la democrazia???? è utopia...
loro non hanno passato l'illuminismo, quindi questo loro attaccamento alla religione non aiuta, a fare una finta democrazia, poi grazie all'america, figuriamoci stanno là pe scopo di lucro l'hanno capito pure i sassi... poi lascia stare meglio cosi con quel tipo d'ignoranza se dai potere al popolo ti ammazzano se vuoi diventare cattolico, puff bombardamento a tappeto... oppure ci potevano lasciare hussein che se lo meritano... non sono meglio di lui(ovviamente parlo della massa... un 10 per cento della popolazione merita)... vabbè ora potete abbasa pure pollici o segnalarmi qll che dovevo dire l'ho detto
2006-11-16 00:19:35
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answer #9
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answered by Anonymous
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