Perchè per la religione cattolica non si può mangiare carne il venerdì?

Question

A quando risale questo divieto ? E' nel vecchio o nuovo testamento ? E' una regola anche di ebraismo o islamismo ?

Ragazzi, informatevi, il divieto NON è (era) solo per la quaresima.

per pit267:
hai scritto sta pannellata di roba che a tutto serve tranne che a rispondere alla mia domanda. E se chiedevo "che ne pensate della corrida ?" che facevi, un tomo di 780 pagine ?

per emetetho....
non capisco il senso della tua domanda retorica.
non ho chiesto se è o no ancora in vigore, ma a cosa era dovuto, dato che sulla bibbia ho trovato le precise indicazioni di quali animali mangiare e quali no, ma non ho trovato riferimento alla carne e al venerdì.
E poi ti disturberebbe se questa fosse la prima volta in cui mi interesso di religione cattolica ?

Answer 1

E' un modo di rendersi partecipi delle sofferenze di Cristo, che e' morto appunto di Venerdi'. Mi risulta pero' che questo precetto sia stato lasciato cadere in disuso, ed e' rimasto in vigore solo il Mercoledi' delle ceneri e il Venerdi' Santo.
La Chiesa Cristiana Ortodossa (i nostri fratelli d'Oriente!) da' molta piu' importanza al digiuno. Secondo gli ortodossi, il digiuno deve durare per tutta la Quaresima e l'Avvento, e consiste (in due parole) nel mangiare vegano (quindi niente cane ne' derivati animali di alcun genere). I piu' rigorosi tolgono anche il vino. Il digiuno deve essere accompagnato dalla preghiera e dalla lettura della Bibbia, nonche' da opere di bene e di carita'. Il digiuno serve a purificare lo spirito e anche il corpo, a comprendere le sofferenze dei poveri che non hanno cibo a sufficienza e a concentrarsi sulla spiritualita', lasciando per un periodo in secondo piano i piaceri materiali.

Answer 2

la religione nel passato era molto considerata e le masse seguivano quello che ordinava. bisognava variare l'alimentazione perchè troppa carne faceva male alla salute e allora la chiesa decise di dare una valenza religiosa alla richiesta di alternare pesce e carne in modo tale che le persone ne fosse costrette!
e poi ci sono significati più sacri come la moltiplicazione dei pani e dei pesci..ma quella è un'altra storia!

Answer 3

PERCHè è DI VENERDì CHE è MORTO GESù

Answer 4

A parte che è cambiato qualcosa ultimamente, la carne non si dovrebbe mangiare solamente nei venerdì di quaresima.
Venerdì Santo sarebbe prescritto il digiuno.
Questo precetto però deve essere interpretato, coma al solito: non mangiar carna al venerdì non vuol dire allora mangio tartufo d'Alba, ostriche, caviale del Volga, aragoste, branzini ed orate, ma non mangio carne e neppure cibi costosi.

Così mi ha detto il parroco.

Answer 5

Non si può? E da quando?

Answer 6

solo il venerdi santo

Answer 7

Sono parecchi anni che non c'è più il divieto. Quando ero bambino c'era il divieto di bere perfino acqua prima di fare la comunione.
Nell'antichità in molti monasteri nel pollaio c'era sempre qualche oca, anatra e gallina che chiamavano Carpa, Trota, Merluzzo per potersela mangiare in quaresima o il venerdì.
L'aneddoto più divertente è quello della città di Norimberga. Le salsicce di norimberga sono sottili come grissini a differenza di tutte le altre in Germania.
C'è stato anticamente un vescovo rigidissimo che aveva additirrura proibito di aprire le macellerie per tutta la quaresima. Così i salumieri fecero le salsicce sottili a a chi passava i soldi sotto la porta lpassavano le salsicce DAL BUCO DELLA SERRATURA.

Answer 8

Nei precetti della religione cattolica esistono l'astinenza e il digiuno. L'astinenza è facoltativa, e quella relativa alla carne risale a quando la carne era un cibo che non si trovava sulla tavola ogni giorno come oggi. Quindi non è peccato. Per il digiuno, invece, si intende l'astenersi dal mangiare cibi pesanti nei pasti principali e bere bevande che non siano acqua e caffè anch'esso è facoltativo o devozionale. Mentre la chiesa stabilisce che nei giorni di mercoledì delle ceneri e venerdì santo sono obbligatori l'astinenza dalla carne e il digiuno. Chi non l'osserva commette peccato, ma solo in questi due giorni. Tutto il resto è devozione personale. ciao

Answer 9

Tutti i primi venerdi del mese cher va da ottobte a giugno e poi nel periofo quaresumale tutti i venerdi fino a pasqua.

Answer 10

Prima di tutto non si tratta di un divieto, anzi, di un "dogma"...
Il motivo nasce da una "semplice" considerazione:
la carne in epoca lontana (...ahimé, spesso anche oggi...!) era un alimento che raramente appariva nella tavola dei poveri, in quanto molto "costoso"; ciò è dimostrato ad esempio dal fatto che molti piatti tipici - e gustosissimi - della nostra "cucina nazionale", derivano da cibi "semplici", come la polenta, la pasta e fagioli ecc.
Il "divieto" (che ripeto, tale non è) di mangiare carne, aveva come significato, il fatto che i soldi che sarebbero serviti per comprarla, un giorno a settimana, venissero donati ai poveri. La scelta del giorno - il venerdì - è ovviamente riconducibile al fatto che fu proprio di venerdì che Cristo fu crocifisso, pertanto, in onore al Suo sacrificio, in quel giorno della settimana ci si privava di un "lusso" a beneficio dei poveri.
Puoi trovare conferma di questo presso un qualunque studioso di teologia.
Ciao

Answer 11

Non è vero. Solo in alcuni periodi es. Quaresima