Andando a confessarsi dio perdona i peccati? nn si sembra troppo facile?
2006-11-13 01:03:03 · 23 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
No Rasha secondo me la cosa migliore e dire i proprio peccati a dio, pentirsene, promettere a dio di nn ripetere questi peccati e chiedere il perdono di dio
2006-11-13 01:45:43 · update #1
marika secondo me dire che qualcuno rapprensenta dio e sbagliato... nessuno puo rappresentare dio
2006-11-13 01:47:59 · update #2
Vorrei delle prove dalla bibia ecc che un prete ha il diritto di poter fare la confessione
2006-11-13 21:29:26 · update #3
io sono cristiana ma credo che andare a confessarsi sia inutile , andare a raccontare a un prete i fatti miei per ricevere il perdono non ha senso, piuttosto posso fare una preghiera e rivolgermi direttamente a lui nella mia intimità
2006-11-13 01:12:55 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 2⤋
non è " facile " pentirsi ,ma sai...pentirsi vuol dire "sudare" e provare seriamente un senso di "vergogna",ed è lì che Dio ti dà il suo perdono...,Loreta....
2006-11-13 10:02:10 · answer #2 · answered by loreta 3 · 2⤊ 0⤋
Dio ci ama e ci perdona... non è per questo che è morto in croce per noi...??? per roglierci il peccato originale..
comunque la confessione è un sacramento, ossia è sacro come dice la parola, il prete non è altro che un intermediario, confessandoti dici a Dio che hai sbagliato, che ne sei consapevole e che ne sei pentito e che farai tutto il tuo possibile per impegnarti a non comportarti più in quel modo...
in questo modo la comfessione è vera e completa e il prete ti rimette i tuoi peccati...
se non credi nessuno ti obbliga a confessarti, ma se ti confessi fallo pienamete, con il cuore in mano, e perchè ci credi...
2006-11-13 09:19:06 · answer #3 · answered by polveredifata2002 3 · 3⤊ 1⤋
A quanto ricordo Gesù disse agli Apostoli "a chi rimetterete i peccati saranno rimessi", ma non parlò mai di confessione. Presso i primi cristiani vigeva una specie di dichiarazione collettiva dei peccati (il mea culpa), non segreta, pronunciata ad alta voce durante le riunioni, ancora niente a che fare con l'attuale sacramento della confessione. Infine ci fu chi pensò bene di autodichiararsi successore degli apostoli e istituire il sacramento della confessione che diventò segreta per evitare situazioni imbarazzanti. Un modo molto cattolico e molto facile di nettarsi l'anima con poca fatica.
2006-11-13 17:30:56 · answer #4 · answered by etcetera 7 · 1⤊ 0⤋
Il sacramento della riconciliazione serve più a noi (per riconoscere che abbiamo peccato) che a Dio, che ci ha già perdonato nel suo infinito amore. Non è mai troppo facile riconoscersi peccatori. ciao!
2006-11-13 09:11:24 · answer #5 · answered by helena_73it 3 · 2⤊ 1⤋
Dio non perdona mai. Questo perchè Lui non ha mai smesso di amarci siamo noi che corrotti dal peccato ci siamo allontanati dalla sua amicizia.
Con la riconciliazione chiediamo a Dio (e vogliamo soprattuto) di ristabilire l'amicizia con lui e lui non aspetta altro che accontentarci (parabola del figliol prodigo)
Naturalmente la volontà di lasciare il peccato e tornare ad essere in armonia con Dio deve essere sincera.
2006-11-13 09:11:14 · answer #6 · answered by Anonymous · 3⤊ 2⤋
Precisiamo le parole. Il diritto di fare la confessione non e` negato a nessuno. Forse vuoi parlare del potere di perdonare i peccati. E` una discussione di fede che non si puo` intavolare con la ragione, ma considera che il pentimento fattivo viene prima della confessione, e se viene prima ed e` condizione assoluta, sei gia` perdonato. La confessione, ratificherebbe solamente il tuo pentimento. Se non ti senti di farla, non credo che Dio ti fucili. Del contrario, senza pentimento, ne ho i miei leciti dubbi. Una confessione senza previo pentimento e` una farsa, a meno che faccia una confessione per sapere se hai peccato, ma questa non si chiama confessione, ma consulto...a cui deve sempre seguire il pentimento prima di essere perdonati da Dio e possibilmente anche dagli uomini offesi.
Ho detto pentimento fattivo, perche` non e` pentimento il dire qualche preghierina a Dio...il danno arrecato al prossimo va risarcito senza scuse e dilazioni. Le preghierine cambiale in opere di risarcimento. Se hai rubato indebitamente, devi industriarti a restituire, non solo a promettere di non farlo piu`. Questo tipo di coscienza Dio non lo puo` accettare.
2006-11-14 09:43:24 · answer #7 · answered by giulietta 7 · 0⤊ 0⤋
secondo me non è sufficente ma bisogna cmq pentirsi veramente.
2006-11-13 10:07:23 · answer #8 · answered by Sunday 7 · 1⤊ 1⤋
Secondo me il Sacramento della riconciliazione non è una richiesta di perdono al Signore, il Signore ci perdona sempre e subito, con o senza una nostra richiesta.
La confessione invece è un atto di umiltà da parte nostra, in sostanza noi andiamo al sacerdote che in quel momento rappresenta Dio e riconosciamo i nostri peccati e riconoscendoli implicitamente ci impegnamo a fare di tutto per non cadere più nell'errore. Guardate che se fatta bene la Confessione è il più difficile e faticoso dei sacramenti. ciao a tutti
P.S. Hai ragione la parola esatta è Ministro di Dio. Chiedo scusa a tutti ciao
2006-11-13 09:40:26 · answer #9 · answered by marika 3 · 1⤊ 1⤋
se il pentimento è sincero e il Sacerdote da una giusta penitenza, mi sembra giusto.
2006-11-13 09:11:37 · answer #10 · answered by ilpuccio 3 · 1⤊ 1⤋
La confessione è il "segno" del pentimento, come tutti i sacramenti che sono "segni" che si danno di fronte alla comunità.
Il perdono di Dio è ovvio poiché Dio non smette di amare nessuno, nemmeno chi lo bestemmia.
Questo secondo la teologia cristiana s'intende.
E' un assioma per i cristiani e per chi non lo è non significa nulla.
2006-11-13 11:46:32 · answer #11 · answered by marte 6 · 0⤊ 1⤋