qualcuno incomincia a parlare sembra che il governo precedente lo abbia usato x pagare i soldati in Iraq 80 mil. €
2006-11-12 21:08:45
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answer #1
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answered by Anonymous
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Ogni cittadino che presenta la dichiarazione dei redditi può scegliere la destinazione dell'8‰ del gettito IRPEF tra sette opzioni: Stato, Chiesa cattolica, Avventisti, Assemblee di Dio, Valdesi, Luterani, Ebrei. La scelta si compie mettendo la propria firma sul modello in corrispondenza dell'istituzione prescelta.
Va notato che la scelta espressa con la firma non determina direttamente la destinazione della propria quota di gettito fiscale, ma quella di una quota media uguale per tutti i cittadini. Lo Stato calcola l'importo totale delle entrate dovute all'IRPEF e da questo importo totale scorpora l'otto per mille; poi calcola il numero totale di firme e le percentuali di queste firme attribuite ai vari enti; infine ripartisce l'otto per mille tra gli enti in base alle percentuali delle firme espresse. In questo modo le firme di tutti i contribuenti hanno lo stesso peso, indipendentemente dal loro reddito.
Anche l'otto per mille dell'IRPEF di chi non firma viene comunque redistribuito tra sei dei sette enti contendenti (vedi più avanti), secondo le percentuali calcolate in base a chi ha espresso una scelta. Le Assemblee di Dio in Italia non partecipano a questa spartizione e la loro quota viene assegnata allo Stato. Per alcuni anni anche la Chiesa Valdese rifiutò di partecipare, ma nel 2001 il Sinodo approvò l'accettazione anche delle quote non espresse. Tale decisione è stata recepita dallo Stato nel 2005, con la modifica dell'intesa con la Chiesa Valdese.
Inoltre, ogni anno tutte le confessioni ricevono i finanziamenti relativi alla dichiarazione dei redditi di tre anni prima, ad eccezione della Chiesa Cattolica che, secondo l'art. 47 della legge n. 222 del 20 maggio 1985, riceve anche un anticipo relativo all'anno in corso.
Infine, la legge (art. 49) prevede che la percentuale dell'IRPEF non sia fissa all'otto per mille, ma possa essere modificata ogni tre anni da una commissione paritetica nominata dal governo e dalla Conferenza Episcopale Italiana, in base al gettito IRPEF ottenuto negli anni precedenti dalla Chiesa Cattolica.
2006-11-12 21:15:18
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answer #2
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answered by Anonymous
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Sono quelle cose che è meglio non sapere! e illuderci che vadano dove sono destinati.... fidati! e' meglio pensarla così!
2006-11-12 23:28:41
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answer #3
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answered by ellybru 4
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Ti risponderò con dei dati, e non con congetture idiote. Parto dal 1997, cosi che le cose non vengano strumentalizzate, visto che i dati rigurdano sia governo di sinistra che destra.
1997- totale 8xmille:94.821.487. Fondi missioni militari: 33.569.698 (35,4%)
1998- 8xmille:90.483.249. Fondi missioni: 0. Fondi fame nel mondo 2.124.187 (2,34%)
1999- 8xmille:103.944.353. Fondi missioni: 72.303.353 (69,5%). Fondi fame nel mondo: 79.534 (0,07%)
2000- 8xmille: 99.545.001. Fondi missioni: 56.810.259 (57.06%). Fondi fame nel mondo: 0
I fondi per le missioni erano per l'ex Jugoslavia. Dell'8xmille, la sinistra ha usato mediamente il 40.49%
2001- 8xmille: 111.812.920. Fondi missioni: 77.597.650 (69.4%). Fondi fame: 154.940 (0,14%)
2002- 8xmille:99.229.249. Fondi missioni militari: 0. Fondi fame nel mondo: 2.595.537 (2,6%)
2003- 8xmille: 101.458.442. Fondi missioni: 0 Fondi fame nel mondo: 2.555.993 (2,5%)
2004- 8xmille: 100.517.592. Fondi missioni: 80.000.000 (79,6%). Fondi fame nel mondo 910.942 (0,9%)
La destra ha usato per le missioni militari mediamente il 37.25%.
I dati del 2005 non li ho postati in quanto è stato introdotto il 5xmille che ha modificato i dati, per cui non ripecchierebbero la realtà. Prima di lasciarsi fuorviare dalle percentuali basse dei fondi destinati alla fame nel mondo, bisogna sapere che essi, se no viene specificata la destinazione, sono ripartite tra Chiesa, associazioni di volontariato, associazioni no-profit ed altri enti.
I dati numerici sono espressi in euro
2006-11-12 21:36:14
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answer #4
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answered by stefano g 2
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Quello alla Chiesa di Roma o alle altre comunità religiose va effettivamente dove deve andare.
Quello destinato alle altre voci..... mistero.
2006-11-12 21:27:32
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answer #5
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answered by Mortimer 6
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non credo vada a finire direttamente dove promesso
2006-11-12 21:21:06
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answer #6
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answered by Anonymous
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l'8 per mille che destini ad una associazione od ente,andrà a quelli,quello che invece rimane allo stato,viene destinato per la maggiorparte alla chiesa(mai vista la puntata di report sull'argomento?):insomma,una fregatura!sempre meglio scegliere a chi destinarlo!
2006-11-12 21:16:43
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answer #7
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answered by ЩЦ-MIПG 6
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Anni fà servì per pagare le bollette del telefono dei ministeri. Ultimamente per inviare militari in Afghanistan. Molto meglio donarli ad una opera onlus o a qualsiasi chiesa o setta che al governo, o paragoverno.
2006-11-12 21:13:51
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answer #8
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answered by paolapoggi50 6
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E chi lo sa. E c'è qualcuno che sa anche dove vanno a finire i soldi delle giocate al lotto e dei "gratta e vinci" che dovevano essere destinati alla cultura? Io per principio non compro mai nessun biglietto ( costo 5 euro)per non dare i miei soldi allo stato (anche se s credo che sono delle bufale le vincite), al massimo qualche volta mi faccio una giocata al lotto.
2006-11-12 21:09:05
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answer #9
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answered by Anonymous
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sarà distribuito tra politici e politicanti..
2006-11-12 21:02:46
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answer #10
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answered by Anonymous
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