C’é qualcuno che mi sa spiegare senza ipocrisia?

Question

il motivo di questo cambiamento di pensiero dei comunisti italiani
Saddam é o non é un efferato dittatore oppressore e affamatore del suo popolo oltre che assassino senza alcuno scrupolo come venne considerato anche mussolini ?
E allora, perché i comunisti di oggi, sarebbero contrari, come dicono, alla pena di morte per impiccagione data al dittatore saddam.
Solo per umanità e perché in 60 anni il mondo é cambiato e perché contrari alla pena di morte?
E allora, a mente fredda, per gli stessi motivi umanitari sarebbero capaci oggi di rinnegare e condannare quanto hanno fatto invece i loro compagni sempre 60 anni fa a mussolini considerandolo oggi un crimine altrettanto efferato e che non si sarebbe dovuto uccidere così selvaggiamente?
E non mi rispondete perché noi non siamo coinvolti e che se fosse stato dato in pasto al popolo iracheno lo avrebbero già massacrato.
Io vi chiedo di spiegare solo il motivo di questo cambiamento del pensiero dei comunisti italiani che oggi a distanza di 60 anni adottano due pesi e due misure nel giudicare e condannare un dittatore.

x daniele – per appoggiare o disapprovare un pensiero o un’azione non bisogna per forza fare dichiarazioni o manifestare a favore o contro.
Quando si tratta di grandi organizzazioni come i comunisti, basta tacere. Il loro silenzio assordante nei confronti degli eccidi, dei crimini e delle condanne a morte o delle torture commesse ai danni delle povere popolazioni indifese da governi dittatoriali comunisti in tutto il mondo, LA DICE LUNGA SULLE LORO IDEE CONTRO LA PENA DI MORTE.
Ne cito uno per tutti: la cina. Mai una parola spesa per protestare contro la pena di morte afflitta indiscriminatamente ai loro prigionieri solo perché questi la pensavano diversamente dal partito o professano nascostamente una religione non accreditata, o i tibetani.......CANE NON SCACCIA CANE.

Answer 1

vuoi una spiegazione senza ipocrisia.... allora la spiegazione l'hai gia' data tu. Anche per me Saddam non va giustiziato, essendo io contrario alla pena di morte. Per Mussolini, all'epoca, fu necessario.... ma se i comunisti vogliono veramente dimostrare di essere cresciuti e avere abbondanato certe logiche, allora non dovrebbero tirarsi indietro di fronte ad una revisione di quei fatti.

Answer 2

oltre ad un buonismo verso i terroristi arabi c'è sempre un chiaro antiamericanismo modaiolo.. vorrei vedere se subissimo un attacco ....serio..da parte di quel mondo...
quanti ad implorare l'aiuto americano

Answer 3

Volevo farla io questa domanda, ma vedo che qualcuno ci pensa.
Mussolini non fu certamente uno stinco di santo. Il cardinal Schuster di Milano voleva dargli la possibilita` di avere un processo giusto, invitandolo a non fuggire. Purtroppo successe come la storia racconta: Mussolini fu giustiziato senza regolare processo e messo ignominiosamente appeso a capo in giu` in piazza Loreto a Milano. Per Saddam, sento il parere di persone che sono contrarie alla pena di morte, perche` la vita appartiene a Dio, ma poi sono pronte a gettare in una cella Saddam e buttarne via la chiave, o peggio ancora, condurlo ogni giorno avanti e indietro al patibolo. Ed io mi domando se sia lo stesso Dio a suggerire loro questi dolci pensieri di inaudita umanita`. Allora capisco che gli uomini dei tempi di Mussolini non sono cambiati: sono vendicativi e malvagi e usano l ' avversione alla pena di morte come un programma di elevata cultura, oppure, come certi sacerdoti del Sinedrio, vorrebbero mettere a morte un condannato, ma non in giorno di sabato, per paura del popolo. E tutti sanno che il popolo volle la liberazione di Barabba. Non sto dicendo che Saddam e` innocente, tutt' altro. Merita la pena di morte o quantomeno un ergastolo umano, privo di disumane vendette. Solo cosi` si puo` dire che la nostra cultura e` maturata. Un giorno non vorremmo sentirci dire che il popolo ( o un fantomatico gruppo terroristico ) ha chiesto la liberazione di Barabba. Questo e` il popolo che non sa piu` distinguere il bene dal male. Tu l'hai chiamato il popolo dei due pesi e delle due misure. Perdonare Saddam spetta alla parte innocentemente lesa, non ai politici che si fanno belli contro il dolore e la impotente rabbia degli innocenti. E spetta in primo luogo a Saddam porgere pubblica scusa agli innocenti, ponendo un netto distacco tra le sue malefatte e la grazia del perdono. Io non ho ancora visto questo pentimento, ma movimenti per la sua liberazione si sono mossi prima della sua richiesta di grazia.
Spero di aver reso l'idea senza ipocrisia?

Answer 4

60 anni fa il dittatore ce l'avevamo in casa , è stato combattuto , vinto ma per come la vedo io (sono di sx) si è sbagliato a fare quello che hanno fatto in piazzale loreto , non si doveva fare nel modo più assoluto ammazzare così mussolini , nonostante tutto meritava un giusto processo , ma capisco anche la voglia di cambiamento che c'era nel 45 , per me si è sbagliato allora e si sbaglia adesso se impiccheranno saddam hussein
io non avrei impiccato mussolini e non impiccherei saddam , come vedi sono coerente col mio pensiero politico.

Answer 5

Hai già dato tutte le risposte ma non hai collegato insieme tutti i segmenti. Se Saddam in un paese in guerra civile fosse stato catturato sarebbe già morto. La condanna per Piazzale Loreto c'è e mi sembra che venga volutamente dimenticata a destra insieme a tutto ciò che fa comodo per fare propaganda. Saddam viene giudicato da un tribunale e se veramente vogliamo "esportare" democrazia (cosa a cui io non credo) dov'è il paradosso nell'affermare uno dei principi cardine della nostra, in cui la pena di morte è bandita? Forse il vero paradosso è affermare che si è contro la pena di morte... ma certo Saddam va giustiziato. Non trovi che sia ipocrita questo?

Answer 6

......beh anzitutto ti risponderei dicendo che Mussolini è stato ucciso dai partigiani.........
Poi vorrei ricordarti che l'anno scorso D'Alema ha sollevato il problema....per lui bisognava processarlo.....
C'è da dire che quando in un paese un dittatore fa tutti questi disastri la reazione è spaventosa......e io penso che avrei fatto lo stesso....sia con Mussolini che con Saddam......
pur essendo contrario alla pena di morte.......capisco chi li uccide....alla fine il dittatore ha fatto del male tremendo!

Answer 7

Te lo dico dopo che tu mi spieghi la vostra ipocrisia nei confronti degli ebrei che prima davate in pasto ai campi di concentramento e ora no. Come la vogliamo mettere?
Ma te mi dirai "Ma io mica sono uno di quei fascisti, non è la stessa cosa, i tempi sono cambiati, ora non esiste neanche il partito fascista (Alternativa sociale, Fiamma tricolore, AN "quella fiammetta sullo stemma chissà cos'è", Lega "Molte assonanze", Forza Nuova, Fi "Berlusconi non ha mai rinnegato gli orrori di Mussolini") per cui non ho alcun legame con quello hanno fatto.

Io ti consiglierei di metterti il cuore in pace. Senza ipocrisia.

PS Spero di vincere la gara dei pollicini giù xkè in qst giorni Hidaricikara mi sta battendo spesso

Answer 8

la dobbiamo smettere di paragonare la nostra sinistra al comunismo, essa di fatto e' un altra cosa ,ne usa il nome solo per il fatto che serve un nome di riferimento , alla gente serve un punto di riferimento, come l'entrata in politica della famosa democrazia cristiana, la quale ha dimostrato negli anni che di cristiano aveva ben poco.
Forse e' stato piu' coraggioso il movimento di berlusconi che ha creato un partito con un nome nuovo e' subito e' stato vincente .
non per questo voglio valorizzare berlusconi.
Adesso ci troviamo in un bailamme di partiti , che usano nomi famosi del passato, ma ideali inesistenti, oggi l'unico ideale e' avere potere e soldi , il resto conta poco, certo molte persone votano questo o quel patito solo in nome di antichi ideali, i quali oltre a dover essere rielaborati rispetto alla nuova societa' civile, dovrebbero anche essere rispettati da chi ne porta la insegne.
oggi noi dividiamo il nostro governo in destra e sinistra , per comodita', ma le persone che noi chiamiamo di destra o di sinistra sono li' non in nome dell'ideale, ma solo per convenienza politica ,pronte al primo battere di ciglia a cambiare posizione senza alcuna coerenza .
Io voto la destra , ma i miei ideali sono di sinistra , come penso molte persone che danno il voto a destra, perche' in fondo oggi si vota le persone non cio' che rappresentano, sappiamo benissimo che non porteranno mai avanti gli ideali della loro fazione politica, vuoi perche' non ci credono, vuoi perche' per poter rimanere al loro posto di potere accettano quello che trovano.
Sul caso saddam ,anche io sono contrario alla pena di morte,oltre ad essere inutile, aggiunge violenza alla violenza, il mondo dovrebbe entrare in nuova era di pace e fratellanza, e cercare di eliminare il male con il bene
Lo so' una grande utopia ,ma dobbiamo crederci

Answer 9

non è ipocrisia,è civiltà e non c'entra l'essere di destra o di sinistra.se si vuole combattere una dittatura non si possono utilizzare gli stessi metodi del dittatore che si destituisce.a cosa serve la legge,altrimenti?per quanto sia stato crudele saddam,la migliore punizione per lui è passare la vita in carcere perchè è sicuramente più difficile e umiliante.la vendetta non è giustizia,mi stupisce quanta gente sia così approssimativa e presuntuosa

Answer 10

svegliatevi......
che almeno qualcuno la finisca con tutta questa accecante rabbia per cui tutto il marcio sta da una parte e la ragione dall'altra. Ma forse fa comodo a tutti essere stupidi è più facile e meno doloroso. Gli Stati Uniti sono un grande popolo ma il loro benessere è basato anche su quello che le amministrazioni hanno combinato e su quello che hanno fatto credere di avere combinato.
Saddam è un dittatore che come tuti i dittatori sarebbe stato da eliminare alla nacita se esistesse la macchina del tempo....ma è stato messo dagli americani proprio come tutti i dittatori in sudamerica che con le loro politice hanno fatto morire di fame milioni di persone per fare vivere nel lusso altre...ma a noi che ce frega?
e la guerra di liberazione dell? Iraq ha ucciso 10 volte più civili di quanti non ne abbia uccisi Saddam. ma a noi che ce frega?
quanto meno comincia a interessare a qualcuno che sono morti più americani nella missione in Iraq che non nell' attacco deel'11 settembre....e senza risultati.....a parte naturalmente il guadagno di Cheney nelle ricostruzioni e quello dei petrolieri Mr. Bush e Miss Rice........
E magari sulle morti che stanno avvenendo tra le migliaia di eroi che hanno lavorato per settimane nelle macerie l'11 settembre
A tal riguardo vai a vedere il sito reopen911.com è sicuramente di parte e quindi non obbiettivo ma almeno una risposta la da alle tante cose nascoste di quella data e ha ottenuto di fare riaprire l'inchiesta.
la questione della pena di morte di un dittatore poi è solo un dettaglio in un politica mondiale, sangue per squali affamati di odio....